Si è giocata l’11a giornata di Serie A che si è aperta con il ritorno alla vittoria in casa del Bologna che batte il Lecce di misura grazie a una rete nel finale di Orsolini. Torna alla vittoria anche la Juve che vince a Udinese e il Milan che sbanca Monza soffrendo molto specialmente nel primo tempo dove il Monza ha avuto almeno tre grandi occasioni per il vantaggio. Nelle gare della domenica show dell’Atalanta che vince 3-0 a Napoli con la doppietta di Lookman e del solito Retegui. Continua il grande momento della Fiorentina che vince a Torino con un gol di Kean confermandosi nelle zone alte di classifica. Grande vittoria del Verona che batte la Roma e risale in classifica. Continua la crisi della Roma con Juric di nuovo a forte rischio esonero. L’Inter soffre contro un bel Venezia ma vince con un gol di Lautaro. Polemiche nel finale per un gol annullato al Venezia al 96′. Al Castellani importantissimo successo dell’Empoli che batte il Como con un grande gol di Pellegri e del Genoa che vince a Parma e si rilancia nella corsa alla salvezza. Nel finale debutto nel Genoa per Mario Balotelli. Vince anche la Lazio con il Cagliari con i sardi che hanno chiuso la gara in 9 uomini per le espulsioni di Mina e Adopo. Pochi giorni e si torna in campo con un anticipo già giovedì sera per la 12a giornata.

Questi i risultati e la classifica:

BOLOGNA-LECCE 1-0

UDINESE-JUVENTUS 0-2

MONZA-MILAN 0-1

NAPOLI-ATALANTA 0-3

TORINO-FIORENTINA 0-1

VERONA-ROMA 3-2

INTER-VENEZIA 1-0

EMPOLI-COMO 1-0

PARMA-GENOA 0-1

LAZIO-CAGLIARI 2-1

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18 Commenti

  1. Un po’ di nostri numeri che dimostrano le nostra forza:
    Solo 3 sconfitte in 11 gare (le uniche tre sconfitte fatte con le prime tre in classifica del campionato:Napoli, Inter, Lazio)
    9 gol subiti di cui 6 dalle prime tre squadre del campionato (Napoli, Inter, Lazio)
    Nelle 11 gare abbiamo affrontato 5 delle prime sei in classifica: Napoli, Inter, Lazio, Fiorentina, Juventus)
    Con le squadre del “nostro ” livello: Monza, Parma, Cagliari, Bologna, Como abbiamo collezionato 9 punti su 5 partite, quasi una media di due punti a partita (con solo 2 gol subiti)

      • Non crederai che il Bologna farà un campionato come quello scorso.. Squadra che viaggerà al massimo a mezza classifica, non di più! E spesso la mezza classifica non ti esime dal rischiare qualcosa.

  2. Ieri ho notato anche brillantezza atletica nel secondo tempo e soprattutto la “cattiveria giusta” di chi vuol vincere le partite…. peccato non averla chiusa prima…. monumentali Ismajli e Viti, bene De Sciglio, molto bene il centrocampo con Maleh in grande spolvero, Colombo è entrato benissimo e meritava il gol…. questa squadra funziona benissimo con un 352 classico ed esperimento del doppio centravanti riuscito….
    Ora a Lecce avendo 2 risultati su tre….

  3. Eh sì. E con la Lazio, se un si prende gol a tempo scaduto nel primo tempo, un do come andava a finì. E col Napoli idem se Politano un si esibiva nel tuffo carpiato rovesciato all’indietro. E con l’Inter mi sarebbe piaciuto vedere la sfida 11 contro 11

  4. Opera in 9 atti, un pò lunga ma interessante da seguire:
    In sequenza i vari atti:
    COMO
    Lecce
    UDINESE
    Milan
    Verona
    TORINO
    Atalanta
    GENOA
    Venezia
    E qui finisce la commedia del campionato di andata!

    ADAGIO: 7 punti e finisci a 18
    MODERATO: 9 punti e finisci a 20
    ALLEGRO: 12 punti e finisci a 23.
    Sopra i 23 iniziate a pensare a quello che potrà costare l’abbonamento l’anno prossimo!

    E un atto se n’è andato (Como) e ci stiamo rapidamente (si spera) avvicinando all’ADAGIO.
    Mi sembra che a quel che pensava qualcuno, abbiamo dimostrato che il Como non è certo superiore all’Empoli, anzi se nel secondo tempo avessimo segnato anche un paio di goal sarebbe stata una logica conseguenza per una partita giocata con molta sagacia tattica. Un primo tempo per vedere di che pasta era fatto questo Como, ma solo per un quarto d’ora perché piano piano siamo usciti fuori tanto che abbiamo creato noi un paio di occasioni per segnare, loro 0 (e per tutta la partita).. peccato che si vuole entrare in porta con il pallone invece di concludere perentoriamente già quando siamo in posizione di tiro. E tutto questo senza Esposito, Grassi, Zurko, Fazzini e con Anjorin e Colombo a mezzo servizio. Veramente riesce difficile pensare che saremo implicati in una lotta per retrocedere, ma tanto sempre da quella quota punti dovremo passare.

  5. Vittoria da 6 punti. Pellegri sarebbe il miglior attaccante che abbiamo come potenzialità, l’unico in grado di andare in doppia cifra o avvicinarcisi. Ma …. dipende da lui: se recupera con la testa e non guarda all’indietro ma in avanti, a Empoli ha l’ambiente giusto per rilanciarsi, altrimenti ha chiuso. Maleh prova gigantesca, e con questa difesa è sufficiente anche segnare un solo gol per vincere, anche se come ha detto D’Aversa bisognerebbe segnare di più. Se facciamo punti con Lecce e Udinese possiamo aspirare a chiudere l’andata qualche punto sopra la zona rossa. Poi a gennaio comincia un altro campionato. Alcune sequadre avranno cambiato allenatore (Monza e Como) altre si rinforeranno, per cui bisognerà farsi trovare pronti

      • Temo che Fazzini sia diventato troppo rapidamente un equivoco alla Baldanzi di anno scorso, ovvero un giocatore molto incensato e tecnicamente valido ma che mal si colloca nel nostro modo di giocare. Se continua a giocare da solo e a sbagliare sempre le scelte diventa poco funzionale e rischia di penalizzare il complessivo gioco di squadra; capisco le dinamiche di mercato e le esigenze societarie, ma non ha ancora i numeri/garra per essere la guida di una squadra che lotta per salvarsi.

  6. Charlie Firpo, non sono d’accordo con quello che scrivi su Fazzini, ma non capisco cosa c’entra il discorso tecnico/caratteriale/tattico quando tutti sanno che il problema di Fazzini è un pò di fragilità fisica che lo porta ad infortunarsi spesso, ha dimostrato quando è in condizione ed ha acquisito continuità di essere giocatore importante, mi ricordo l’ultimo mese con Zanetti in panchina lo fece alla grande e poi quest’anno prima del primo infortunio in Nazionale era in formissima e molto utile alla squadra e giocando da trequartista è normale che gli si chieda di saltare l’uomo e giocare meno conservativo…poi a dirla tutta quando è ritornato dall’infortunio eccezione fatta per la prima partita era ritornato in forma ed infatti a Parma il goal è praticamente suo.

  7. Vittoria di importanza capitale viste le circostanze di assenze e dopo un tour de forze di partite con squadre di alta classifica (eccezion fatta per la partita di Parma) eravamo un pò stagnanti in classifica e non abbiamo fallito la prima partita di nuovo abbordabile.
    Credo che Lecce sia un altro crocevia importantissimo, con il Como lo poteva essere in negativo se fosse andata in altro modo, mentre a Lecce è il classico scontro chiave in positivo, ma un pareggio sarebbe da firmare subito.

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