Si è giocata la 7a giornata di Serie A che si è aperta venerdì con le vittorie di Napoli e Verona. La squadra di Conte, pur soffrendo, ha battuto un ottimo Como confermandosi da solo in testa alla classifica mentre il Verona ha avuto la meglio del Venezia sfruttando una papera del portiere Joronen. Nelle gare del sabato torna al successo l’Udinese che batte il Lecce di misura grazie a una magia su punizione di Zemura mentre è goleada Atalanta a Bergamo con il Genoa. Tripletta dell’ex Genoa Retegui. Vince anche l’Inter con una tripletta di uno strepitoso Thuram contro un buon Torino che ha giocato quasi 70 minuti in dieci uomini per l’espulsione del difensore Maripan per un brutto fallo sullo stesso Thuram. La Juventus viene fermata sul pari dal Cagliari in una gara decisa da due rigori; prima quello realizzato da Vlahovic e poi Marin nel finale per il pareggio sardo. In parità senza reti la gara tra il Bologna e il Parma mentre la Lazio infligge con un 2-1 la prima sconfitta stagionale all’Empoli; decide nel finale un grande gol di Pedro. La Roma continua a deludere e pareggia a Monza. Proteste nel finale per un netto rigore negato per fallo su Baldanzi. Nel posticipo la Fiorentina batte il Milan in una gara condizionata da 3 rigori falliti; 1 dalla Fiorentina con Kean e due dal Milan con Theo e Abraham. Adesso la sosta per le Nazionali, la Serie A riprenderà tra due settimane.
Questi i risultati e la classifica:
NAPOLI-COMO 3-1
VERONA-VENEZIA 2-1
UDINESE-LECCE 1-0
ATALANTA-GENOA 5-1
INTER-TORINO 3-2
JUVENTUS-CAGLIARI 1-1
BOLOGNA-PARMA 0-0
LAZIO-EMPOLI 2-1
MONZA-ROMA 1-1
FIORENTINA-MILAN 2-1
Siamo sempre la seconda miglior difesa della A…. peccato per l’imbattibilità, un pareggio ci poteva stare tranquillamente….. ora la sosta e poi la prova più difficile, ma siamo a casa nostra….
Piccola riflessione a mente fredda:
L’imbattibilità era un nostro vanto, ma era anche un “peso”, perché sicuramente una parte delle energie dei ragazzi era volta (giustamente) ad allungare la serie il più possibile.
Adesso avremo sicuramente la mente più sgombra in questo senso, dobbiamo però metabolizzare la sconfitta e continuare con la linea tenuta fino ad oggi.
Le prossime tre partite sono Napoli (in casa), Parma (fuori) e Inter (in casa).
Voglio fare la previsione più catastrofica possibile: 3 sconfitte (sia chiaro, è un’ipotesi, spero di riuscire ad ottenere punti in queste tre partite, anche perché almeno il Parma è sul nostro livello)
Quindi in caso della previsione “Armageddon” ci troveremmo a 10 partite con 2 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. (quindi 6 risultati positivi e 4 negativi).
Adesso facciamo un passo indietro, torniamo al momento del sorteggio del Calendario e al nostro mercato.
Chi di noi avrebbe detto/pensato/sperato, che nelle prime 10 partite avremmo fatto (almeno) 10 punti?
Penso che nella più rosea delle nostre previsioni si potesse ipotizzare un bottino di 6 / 7 punti (ma avremmo dovuto fare in ogni caso una grande partenza).
Spero che questa pausa ci serva a recuperare energie, giocatori (Zurco & Company), e tocco ferro per tutti i nostri ragazzi che partono per le nazionali, sperando di vederli tornare integri.
Dopodiché possiamo cominciare un nuovo campionato, sperando di riuscire a continuare a stupirci della nostra squadra.
Commento che sposo in pieno
Disamina giustissima; io ho solo un cruccio, rigiocare la partita con la formazione iniziale delle 3 precedenti con Henderson e Colombo dentro…. per me vale la regola che squadra che vince non si cambia…. spero che una sconfitta non mini le certezze (tante) di questo gruppo…. c’è anche da dire che gli avversari stanno entrando in forma e quindi il gap atletico si è ridotto parecchio….
Bisogna essere obiettivi e dire che la Lazio ha meritato la vittoria e che i goal spesso vengon segnati anche nei finali dei secondi tempi se non addirittura negli ultimi secondi di recupero. Noi ci abbiamo messo tutto l’impegno che occorreva, probabilmente non tutto è filato giusto a livello di attenzione nel momento dei goal subiti, ma se così non fosse le partite finirebbero tutte 0-0. Anche la Lazio alla fine ha subito un goal perché Provedel è scivolato sennó difficilmente avrebbe colpito di testa quel pallone il nostro Esposito. Prendiamo quello che c’è stato di positivo. Prima di tutto la sconfitta di misura arrivata solo a fine partita, la riconferma che la porta è difesa da un portiere molto valido, una difesa comunque arcigna (capitolata solo per due prodezze) e un Anjorin ancora una volta superlativo. Un pò sottotono i laterali, ma sia a destra che a sinistra con Tavares-Zaccagni e Isaksen-Lazzari le cose diventano difficili per qualsiasi squadra. Probabilmente per come spingeva la Lazio a centrocampo si è sentita la mancanza di un marcatore asfissiante come Maleh (ma con il senno di poi anche di Hendersen), visto che alla fine non avevamo uomini dal cambio di passo per rifornire gli attaccanti con ripartenze ficcarti di cui non se n’è vista nemmeno l’ombra se non sul goal di Esposito. (Fazzini dov’eri?) Attacco non pervenuto almeno a livello di assieme anche per scelte non proprio giuste e che dovevano essere corrette in corsa ben prima del secondo goal subito. Pellegri al posto di Solbakken a cercare di tener su la squadra ed Henderson anche lui ben prima in campo al posto di un Fazzini impalpabile finché è stato in campo. Ma detto questo mi pare che la nostra squadra abbia comunque margini per migliorare le cose sia a centrocampo che in attacco e questa sosta probabilmente, anzi sicuramente arriva al momento giusto per recuperare infortunati (Zurko e Maleh, ma chissà forse anche Belardinelli) e qualche giocatore in non non brillantissima condizione in questo momento (Colombo e Fazzini su tutti). Tra 15 giorni arriva il Napoli e dobbiamo farci trovar pronti per cercare di rimanere imbattuti al Castellani. C’è la faremo? Non lo so, ma ci proveremo!
a me ancora girano, non so a voi. Nell’azione del gol, sulla ripartenza loro c’e’ un nostro giocatore che si scansa e lo fa passare! ma maremma cane, ma buttalo giu’…e fosse stato grassi, pace, salti una partita ma la squadra ha un punto in piu’…ci vorrebbero 11 enrico in campo in queste partite!
Nonostante il rammarico per la sconfitta (perché passare in vantaggio, condurre praticamente per tutto il primo tempo e prendere il gol sconfitta all’85esimo ti fa rosicare un po’), turno essenzialmente favorevole per noi: delle nostre rivali hanno vinto solo Udinese (se la possiamo considerare nostra rivale) ed Hellas (contento per Zanetti), il resto solo sconfitte o pareggi, la terz’ultima sempre a -5 da noi.
Ora la pausa e poi il Napoli: personalmente è l’unica squadra che temo e che penso sarà dura fare risultato, ma vietato fasciarsi la testa prima del tempo…dopo arriveranno partire in cui dobbiamo fare risultato.
L’Udinese non fa parte del ns campionato, ma tutte le neo promosse si, ed ad oggi siamo primi…. ma non abbiamo fatto niente…. sconfitta che arriva al momento giusto, cioè prima della sosta che servirà per riflettere su quegli errori che abbiamo commesso a Roma….
siamo onesti , partita che potevamo perdere 3-1 senza dover rammaricarci tanto ,
Vasquez migliore in campo e nel 2′ tempo abbiamo passato la meta’ campo 3 volte ,
in tutta la partita abbiamo tirato 2 volte in porta, guardiamo le cose in maniera corretta.
la Lazio e’ una delle squadre migliori del campionato , noi non possiamo sederci su quello che abbiamo fatto perche’ adesso la condizione fisica non sara’ piu’ straripante , la sosta viene al momento giusto e speriamo di riavere Maleh e Zurkowsky a tempo pieno ma il problema goal e’ ben evidente e se vuoi far giocare Fazzini ,Esposito ed 1 punta forse con le prime 6 della classifica non puoi permettertelo
Si ma se Fazzini non può giocare queste partite, quale deve giocare? è un centrocampista, mica una punta.
Ha semplicemente giocato male. Come l’anno scorso spesso gli capitava, mentre in questo inizio di campionato meno.
Speriamo torni dalla sosta meglio e che non lo spremano in U21
Hai un attacco modesto e un allenatore che dal punto di vista offensivo punta solo su ripartenze di di 80 metri (che spesso durano la.metà proma di perdere palla) o su lancioni stile hockey su ghiaccio (disco avanti come si usa dire). Gli riconosco di aver dato una buona impostazione tattica in fase di contenimento e di aver riscoperto Henderson…siamo difficili da affrontare per tutti soprattutto per chi deve giocare per vincere…ma al tempo stesso davanti siamo pressoché innocui…e non penso che quando affronterà squadre tipo Genoa Lecce Udinese Verona ecc. sarà diverso…anche.in queste partite creerai poco e se vorrai provare a vincere dovrai essere estremamente cinico.
S’Ostina il tuo commento mi sembra ingeneroso visto che finora hai incontrato due squadre che fanno parte del tuo campionato e in un caso hai rischiato di vincere e nell’altro hai vinto…. nelle altre partite hai fatto la partita che dovevi fare, soprattutto a Roma….
Giocava a Cagliari, in trasferta, la partita la facevano loro.
Il ragionamento di S’Ostina è che con le piccole dovrai essere tu a fare la partita e condurre le danze.
Dobbiamo essere più bravi tecnicamente, più precisi nelle uscite palla al piede e verticalizzare in modo intelligente.
sconfitta che ci sta. Ovviamente prima o poi doveva arrivare anche per la legge dei grandi numeri. Nel primo tempo loro hanno avuto parecchi occasioni, la difesa ha retto ma ha sofferto. Paradossalmente però nella prima frazione più sofferta è anche quella in cu abbiamo fatto qualcosina di meglio in avanti con 2 contropiedi e il tiro di poco fuori di Angjorin. Nella ripresa dopo il rigore ni in avanti non abbiamo fatto niente di pericoloso, però anche loro dal rigore al 2-1 non si sono mai visti. E’ lì il mio rammarico principale. Abbiamo preso il gol quando ormai la gara stava scivolando sul pareggio. Peccato. Ormai ci avevo fatto la bocca. Vado un pò controcorrente. Amngjorin bravo ma io lo vedo dentro il 352. Tre centrocampisti in linea e 2 punte più vicino. Se dobbiamo fare il 3421 o Henserson o Maleh quando rientra. Sulle altre io non sono così contento. Confrontate la classifica con quella dello scorso anno. Le ultime 3 erano noi 3, salerntana 3, cagliari2.
In pratica avevano 5 punti in meno delle ultime 3 di quest’anno. Il Cagliari quasi morto dopo la ns vittoria ti fa 4 punti in 2 trasferte mi dà fastidio. Bene solo la sconfitta del lecce (l’udinese con 13 è già salva e comunque più forte). Il Monza fa un punto con la Roma. Il Como è una neopromossa per modo di dire. Come ho scritto settimana scorsa, i ns 10 punti valgono meno rispetto ad un altro campionato perchè le piccole stanno facendo come noi tutte risultai a sorpresa. Ora il calendario è tosto. Un pò di fortuna ieri ti ha abbandonato. Dobbiamo stringere i denti perchè probabilmente dopo l’Inter saremmo risucchiati. Nel girone di andata saranno fondamentali le gare in casa con como, udinese, torino e genoa. Nessun scontro diretto purtroppo al castellani. Ma sono squadre di media fascia per lo meno giocabili. Bisognerebbe farci 6 7 punti in queste 4 gare. La chiave della stagione potrebbe passar da queste gare. Tutto bello quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Ma abbiamo bisogno di stare fuori dalla linea di galleggiamento. Sennò si fa dura. Squadre materasso non ce ne sono.
certo dall entusiasmo alla depressione , per molti , il passo e’ breve .
ma non pensavate che potessimo perdere ieri a Roma ?
le partite con Monza e Cagliari ci hanno detto che possiamo tranquillamente giocarcela,
Parma , Venezia , Lecce e Genoa non credo che siano tanto meglio di noi
Dippe mi trovi d’accordo in ogni parola…. io non ho visto tutto questo schifo…. abbiamo giocato e perso contro una squadra più forte, che per vincere ha dovuto fare 2 super gol …. può capitare….
Stiamo girando tutti intorno al problema: forse non lo vogliamo dire per non essere tacciati di pessimismo. Ma lo sappiamo bene che, se ci salveremo, sarà come l’anno scorso. All’ultima giornata.
Dipende dalla condizione fisica che hai e per quanto dura…. tecnicamente le squadre che lottano per restare in A sono modeste…. per me capiamo molto dalla trasferta di Parma….
Mi rubi le parole di bocca: l’importante sarà essere sempre in gioco nell’ultimo mese, dove giocheremo tre partite su quattro in casa.
Secondo me, sconfitta alla fine meritata ma anche un pò cercata; formazione di partenza non azzeccata: si è cercato di mantenere l’assetto tradizionale inserendo Fazzini e lasciando il centrocampo ai soli Anjolin e Grassi, che chiaramente non potevano reggere; per poi intervenire con i cambi finali, con addirittura concludere con doppia coppia di terzini e lasciando una voragine a centrocampo; ed infatti è in quella zona che abbiamo subito l’attacco del secondo gol, e non ha alcun senso incolpare i difensori centrali (vedi Viti).
Giusto utilizzare Anjolin, ma con Fazzini occorre reimpostare la squadra; D’Aversa vede Anjolin più centrocampista che trequartista, ma per una squadra che si deve salvare, non possiamo fare a meno di due incontristi centrali.
Anjorin abbina quantità a (sopratutto) qualità.
Qualità, un termine che vi deve fare ribrezzo…
Per salvarsi ci vuole la qualità di Anjolin, ma anche un centrocampo che copre e da supporto alla difesa; con la sola qualità, fai poca strada, soprattutto con una squadra come l’Empoli che ha un solo obiettivo.
Quando avrà Maleh, il mister lo farà giocare al posto di Grassi che, utilizzato così, non serve a molto. Maleh e Anjorin. Con Henderson e Haas pronti a dar loro il cambio.
per statistica dico che noi ce la giochiamo con lecce al terzo anno di a parma venezia salvo cambino mister,e una sorpresa in negativo(anche qui se non cambiano mister alla svelta)genoa e monza.qualcosa piu’ di noi mi sembrano abbiano cagliari e como e verona.