Si gioca oggi la quarta giornata della nostra diciassettesima seria A. Ma il 14 settembre è una data davvero speciale, infatti oggi ricorre il trentottesimo anniversario della nostra prima partecipazione in serie A, nel 1986. Un giorno incredibile, unico e magico per chi ha avuto la fortuna di poterlo vivere. Un giorno in cui mai si sarebbe potuto pensare che, trentotto anni dopo, saremmo stati esattamente dove siamo e con tutto quello che in mezzo c’è stato. Pensiamo soltanto ad una partecipazione alla Coppa Uefa, ed al non scontato fatto di non aver più rivisto la serie C. Quel 14 settembre 1986 è stato come toccare il cielo con un dito, anche perchè il destino del calendario ci mise di fronte una delle partite più affascinanti e difficili possibili, contro l’Inter del Trap.
E quel giorno divenne ancor più magico e si consegnò per sempre alla storia anche in relazione di quanto sul campo successe. Vincemmo noi, 1-0 grazie ad un gol di Marco Osio, lasciando tutta Italia a bocca aperta. L’unica pecca, se cosi vogliamo dire, fu quella di non aver giocato quella gara ad Empoli ma a Firenze. Quel giorno davvero poco importava. Chi lasciò le gradinate del “Comunale”, con il cuore gonfio di una gioia che non si può descrivere se non vissuta, potrà raccontare per sempre una pagina di storia unica, una pagina in cui davvero Davide sconfisse Golia…ed oggi…siamo ancora qua. Facciamo però un tuffo nel passato:
Un ricordo meraviglioso, anche perché ero sempre un bambino…..
Presente in curva , ricordo indelebile !
Bel pezzo ma che errore Alessio: si rivide si, purtroppo, la serie C. Dal 1989 al 1996.
Al gol di Osio si scatenò l’inferno! Stasera chi segna?
La Serie c però si rivide. Vi fu una doppia retrocessione dalla a alla c a fine anni ottanta. Sanata poi da Spalletti con una doppia promozione dalla c alla a nel 1996
Presente in maratona con centinaia di scarpe viola intorno, altri tempi quello si che era andare allo stadio. Oggi sembra di andare alla messa
Sciarpe
E chi se lo scorda quel giorno!!! al goal di Osio quasi casco di sotto… Quanto sarebbe bello festeggiare l’anniversario con un’altra vittima illustre!
🎶..e siamo ancora qua! ..eh già!
Quante meteore ho visto passare.Non si può negare, è stato costruito qualcosa di unico.
Tra l’altro ho rivisto nel filmato l’intervista di Gaetano Salvemini a fine partita.
Quanto sarebbe bello oggi potergli dedicare un risultato positivo…
Io c’ero in curva Fiesole, giorno indimenticabile, con i fiorentini a fare il tifo per noi.
Presente. Che meraviglia.
Già Gaetano Salvemini, una grandissima persona, che ricordi strepitosi quel giorno a Firenze , e vorrei fare un grande saluto a Giulio Drago lider e idolo indiscusso di quella squadra
Drago Vertova Gelain
Della Scala Picano Salvadori
Odio Urbano Della Monica
Casaroli Zennaro
All. Salvemini
Ds Bini
Presidente Grazzini
La serie C si rivide eccome…
E pensare che dopo decenni questi ti hanno pure cambiato i COLORI SOCIALI no dico ho sopportato tutto, stadio indecente, senza curva, tifo del cavolo, tifosi del cavolo, TUTTO ripeto ma questo perdio NO! Non lo accetto proprio mi dispiace!!!
Pensa in 38 quanto abbiamo goduto. Quate giornate come il 14 settembre 1986 abbiamo vissuto. Non c è nessun altra squadra italiana di provincia ad avere ottenuto i ns risultati. E te pensi ai numeri gialli? Ma dai.
Ero un bambino piccolo.
Ricordo solo che entrai in Curva Fiesole in concomitanza con l’azione che partì da centrocampo per innescare il cross dalla sinistra per la testa di Osio.
Mio padre mi sollevo e mi mise sulle sue braccia per farmi vedere qualcosa… un’esplosione di gioia incredibile al gol Azzurro.
💙 BRIVIDI 💙
Che hai perso quasi tutto il primo tempo?
Esattamente.
Andammo in 3 con un amichetto dell’epoca che ci fece fare ritardo.
Fu anche molto problematico trovare parcheggio a Firenze (la domenica gli stadi erano gremiti, non come ora)… nonostante avessimo un auto piccolissima… una 🧵Fiat 500 Blu 👕
Anch’io c’ero.In Fiesole.Anche noi facciamo parte della nostra storia
Molla Salvadori picchiò selvaggiamente Rummenigge tutta la partita ahahahah 🤣
E Vertova, a Altobelli, un gli fece vede’ boccia.
Io, ancora oggi, fra Drago e Vicario non saprei chi scegliere. Drago eran tutte sue le palle alte.
Io c’ero….. che goduria!
poi alla terza …..la ladrata dei gobbi!
Como in vantaggio sul Bologna: Cutrone!
Il nostro ex si è mangiato altri due gol.
Ho l’impressione che Italiano non mangi il panettone a Bologna…
Che bello quando eravamo azzurri e bianchi !!!
Ora siamo un società di calcio totalmente avulsa dalla città e distante anni luce dai tifosi.
Giocare in casa con la terza maglia, quando non addirittura la maglia gialloblù , è da geni del male come ha detto qualcuno.