Atraverso la sua pagina instagram, è arrivato il saluto di Cicci Caputo ad Empoli:

Alla fine è arrivato il momento di salutarci, il mio viaggio in azzurro termina qui mia cara Empoli.
È stata una scelta dolorosa, sofferta ma necessaria per il bene di tutti. Ringrazio la società , il Presidente , là Vicepresidente, tutta la famiglia Corsi e i direttori sportivi Accardi e Gemmi. Ringrazio tutti i mister e i loro staff, tutti i miei compagni di squadra,i magazzinieri e tutte le persone che lavorano per l’Empoli che mi hanno accompagnato in questi anni. Un ringraziamento speciale ai tifosi per avermi accolto e supportato sempre 💙. Non so cosa mi riserverà il futuro ma continuerò a tifare con voi perché per me Empoli è casa.
In bocca al lupo a tutti.
Con affetto il vostro Ciccio
”.

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37 Commenti

    • A me onestamente è sembrato al contrario, sincero ed accorato.
      A Ciccio i miei ringraziamenti per le emozioni regalateci ed un in bocca al lupo grande.

  1. Invece è un bel saluto, senza pensare al discorso stipendi, attuale forma fisica età, c’è da considerare la tristezza di un ragazzo che a 37 anni sà che la sua carriera è vicina alla fine e il suo futuro sportivo è molto lontano da quello che era appena 2-3 anni fa.
    Credo che sia amareggiato e quindi umanamente soffra questo distacco da Empoli e dall’Empoli che la ragione e la realtà dei fatti lo hanno portato a fare.
    Ciao Ciccio, spero che tu torni tra un pò in un’altra veste come i vari Tonelli, Moro, Tavano hanno fatto.

  2. Quell’azione che hai messo su con Donnarumma, ad Entella, per me è una delle più belle che abbia mai visto nel calcio, ma non trattandosi di Messi e Mbappè è finita nel dimenticatoio.
    In gamba.

  3. Il tempo cancellerà i ricordi meno gradevoli, ma lascerà indelebili quelli più belli vissuti con la nostra squadra: la promozione dalla B alla A, i tanti goals segnati e tanto altro ancora. In bocca al lupo Ciccio, sei sul Book dei campioni della storia dell’Empoli e resterai sempre uno di noi!! 💙💙💙

  4. la storia di ciccio caputo andrebbe raccontato a tutti i giovani, una storia fatta di resilienza, sacrifico e coraggio. Condannato per una cosa che non aveva fatto, come ogni persona umana, ha passato un brutto periodo, si e’ guardato dentro e ha deciso di continuare. E la vita gli ha ridato quello che gli aveva tolto.
    detto questo la storia di ciccio caputo e’ anche l’emblema di quello che nn va nel calcio italiano: si fosse chiamato caputic, caputinho o caputowski, sarebbe arrivato in serie A a 20 anni, ma siccome si chiama semplicente caputo, ha dovuto aspettare di essere pescato dalla virtus entella, quando i vari thiam ed el kaddouri giocavano in A: giusto per restare in casa nostra.
    A ciccio caputo un grazie sincero ed in bocca al lupo! ” tutto ha un inizio ed ha una fine, sicche’ anche la carriera di un giocatore!

    • Se avesse avuto uno stipendio normale sarebbe successo. Con quelle cifre è chiaro che se non sei più al top, per usare un eufemismo, devi fare le valigie.
      Poteva certamente finire meglio, l’errore è stato un lungo contratto oneroso. E qui mi vengono alcuni dubbi sul fatto che il tornare non sia dovuto dal cuore e dalla “casa” ma da altro perchè come dici te, con la volontà di chiudere la carriera calcolando un inevitabile declino, la missione di fare da chioccia ai giovani ed essere utile quando chiamato in causa, il tutto a cifre contenute per la nostra realtà non saremmo a discutere di questo.

  5. In bocca al lupo anche da parte mia e grazie per questi anni insieme. Peccato per come è finita ma chissà che non sia un arrivederci.

  6. Un Empolese. Ha fatto la storia dell’Empoli a suon di gol, grinta, attaccamento alla maglia. Ha capito che il suo stipendio attuale non è in linea con le sue prestazioni e ha deciso con la società, anche per il bene dell’Empoli, di cambiare aria. Arrivederci grandissimo Ciccio! Empoli è casa tua!

  7. Ciao Francesco, con Carmine Esposito, Cappellini, Di Natale, Saudati, Tavano e Maccarone, sei parte della staffetta del Goal della nostra piccola grande Storia. Ti auguriamo sempre il meglio, e un arrivederci a Empoli.

  8. Grazie di tutto Francesco, ti ricorderemo come uno di noi, per l’impegno in campo e i gol che ci hanno permesso i risultati che tutti conosciamo.
    Auguri di cuore per il tuo futuro professionale e buona vita a te e famiglia.
    Forza Azzurri sempre

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