Il tecnico azzurro, Roberto D’Aversa, ha parlato ieri a Sky dal ritiro di Bressanone:

Siamo partiti bene, il vantaggio è quello di avere già avuto qualche giocatore in passato. È un gruppo di ragazzi giovani e quando si parte per una nuova stagione c’è sempre entusiasmo. Sarà una stagione difficile, per fortuna sto lavorando con una squadra giovane e di bravi ragazzi che mi seguono minuto per minuto. Esposito è un giovane di prospettiva e molto forte, deve sistemarsi sotto alcuni aspetti e può ambire a palcoscenici molto più importanti. Mercato? Ora sono impegnato solo sui giocatori che sto allenando adesso ogni giorno due volte al giorno e che devono rendere al massimo per quello che possono fare. Quelli che arriveranno ne parlerà il direttore, ora sono troppo impegnato a ragionare sui ragazzi che ho oggi e che mi stanno dando grandi soddisfazioni. Le parole di Corsi nei miei confronti sono state bellissime, da parte di un presidente che è un grande conoscitore di calcio, molto preparato sotto ogni punto di vista, che si preoccupa dell’aspetto fisico e tattico degli allenamenti. La scelta doveva essere coraggiosa e lui ha avuto il coraggio di scegliere un allenatore come me. Empoli è una squadra che da sempre lavora coi giovani. Ho avuto diverse opportunità per allenare in Serie A, Quest’estate ho parlato con diverse squadre e ringrazio tutte le persone che hanno creduto in me non solo sotto l’aspetto professionale ma anche umano. Per me era molto importante ripartire dalla categoria che mi ha visto commettere un errore e che ha dato un’immagine di me che non mi rappresenta. Ho sbagliato e ne ho pagato le conseguenze, mi scuso ancora ma ora voglio che si parli solo di campo. Io penso che nel calcio siamo abituati a parlare troppo della carta d’identità, quindi di giovani o esperti. Io credo nei giocatori forti e meno forti. Se un allenatore vede un giocatore sul campo che merita penso che non ci sia da ragionare sull’età, ma solo sul forte o meno forte. Non dobbiamo avere paura di far giocare chi è meritevole, quindi non bisogna avere preclusioni su un 2004 o un 2007

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10 Commenti

  1. Partire forte ok, creare Amalgama perfetto, ma ci vuole equilibrio per non fare un filotto di sconfitte da saper gestire, a Empoli dalle 15 a 19 le perdi, praticamente quasi un girone..

    Avanti Con La Costanza dei piccoli passi!

  2. Bello da parte del Mister rimarcare come Empoli rappresenti una opportunità…. non è da tutti e il confronto va fatto anche con il recente passato…. per il mercato, è bloccato per le grandi, figurati per le piccole…. io sono comunque molto fiducioso….

  3. Il Mister ieri sera a Sky ha menzionato di nuovo due giovanissimi della primavera come Tosto e Popov.
    Questa fa’ capire che lui è in sintonia con la linea Empoli e credo che li vedremo in campo molto presto!

  4. Grande allenatore con l innesto di altri 7\ 8 giocatori ci salveremo prima del previsto deve arrivare gente di categoria no scarse scommesse..che non servono per la causa azzurra

  5. Ho scorso la carriera di D’Aversa come giocatore e come allenatore e devo dire che fino a qui è un vero disastro tra squadre retrocesse o fallite mentre era giocatore e squadre retrocesse sia da giocatore che da allenatore. Credo però nella bontà della scelta come credo che l’Empoli sia in grado di far lavorare bene gli allenatori.
    SEMPRE FORZA EMPOLI

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