Tra due giorni il calciomercato avrà il suo inizio ufficiale, e potranno essere depositati i nuovi contratti. Nulla vieta che già prima del 1 luglio ci possano essere degli accordi, situazione che però in casa azzurra non si è verificata con nessun nuovo calciatore. La situazione dell’Empoli è in parte anche frenata da tutto quello che c’è stato per via della guida tecnica. Situazione oggi risolta con D’Aversa ad essere, almeno “in pectore”, l’allenatore dell’Empoli. Di lavoro, come già detto, ce n’è da fare tanto.

Ad oggi ci sono una serie di nomi che sono al vaglio del club. Qualcuno in stato più avanzato, qualcun altro in un contesto più embrionale. Il nome di Sebastiano Esposito è quello più vicino. Di massima c’è già l’intesa con le parti, e l’attaccante arriverà in prestito con diritto di riscatto (cifra da capire ma non inferiore ai 6 milioni) dall’Inter. Restando sul reparto avanzato, il nome di Cheddira è di quelli che affascinano, ma non sarà facile. C’era un interesse per Piccoli ma ormai l’ex Empoli sembra destinato al Cagliari. Resta sempre di attenzione il nome di Marco Nasti del Milan. In questo reparto ci sarà da lavorare molto, con al momento nessun altro nome che trovi un riscontro veritiero.

Una posizione fondamentamele da coprire è quella della porta. L’ultimo nome di interesse è quello di Silvestri, in uscita dall’Udinese. Su di lui verrà fatta un tentativo la prossima settimana. Potrebbe rientrare nei giochi anche Berisha, ad oggi ai saluti, con poi il nome di Turati che resta di grande gradimento, ma il Sassuolo lo potrebbe trattenere. Gianluca Saro potrebbe rientrare nella squadra dei prossimi portieri. Andando avanti nello scacchiere, il nome di Zuccon (ex Cosenza, dell’Atalanta) resta di forte interesse come raccontato in anteprima da PE. L’Atalanta potrebbe essere aperta al prestito. Altra nostra esclusiva quella legata al nome di Mattia Viti. C’è da parlare con il Nizza, ed il discorso non sarà nè breve, nè facile, ma c’è voglia da entrambe le parti. Altro nome che stuzzica è quello di Cistana, e se l’operazione andasse in porto entro il 15 luglio, la si farebbe gratis. Anche quella di Cimino del Cosenza resta un opzione, specie se non si facesse niente per i nomi di cui sopra. Sul taccuino anche il nome del bulgaro, centrocampista, Filip Krastev.

C’è poi una sorta di mercato “interno”. Ci sono infatti tre nomi di giocatori che da lunedi non saranno più azzurri, giocatore che però piacciono anche per il futuro. Il primo ed il più fattibile è Bereszynski. Con la Samp di Accardi c’è già un discorso aperto. E poi ci sono i nomi di Zurkowski e Maleh. Difficile che possano arrivare entrambi, soprattutto se per entrambi ci fosse da pagare. Va da se però, e vale sia per il polacco che per il marocchino, che qui ci vuole un grande sforzo da parte dei proprietari dei cartellini, andando almeno a dimezzare quei 5 milioni che oggi ci vogliono sia per l’uno, che per l’altro. A questi nomi, e non è certo detto che tutti arrivino, se ne andranno ad aggiungere altri ancora non raccontati. Sarà una lunga estate.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

28 Commenti

  1. Questo Sebastiano Esposito che ieri ha “pregato” l’Inter di rimandarlo alla Sampdoria io ce lo farei andare di corsa…se preferisce la B all’Empoli che vada…a noi serve gente che viene volentieri e non chi viene per “ripiego”…

  2. Comunque una situazione così non mi sembra di averla mai vista ad Empoli in tanti decenni…il risultato di non avere mai lavorato in prospettiva negli ultimi anni mi sembra stia “purtroppo” dando i suoi frutti…e non penso sia solo per la tanto decantata “stanchezza” del grande capo … Speriamo bene !

    • In serie A una società non può lavorare in prospettiva, per farlo dovevi scendere quest’anno e allora con i vari Guarino Belardinelli Ignachiti Angori degl’Innocenti e Shpendi è qualche colpo in Lega Pro avevi già una buona base di giovani da lanciare. Si è scelto di fare la storia e questo ha un prezzo.

      • Ah ma quindi per lavorare di prospettiva bisogna per forza mettere in campo primavera, giocatori presi in c e giovani acerbi? O forse come fa sartori da 25 anni, come ha lavorato il Verona negli ultimi due anni, come Pantaleo Corvino ha costruito la sua carriera, ci si muove con estremo acume e si va a ricercare quei giocatori che, per vari vicissitudini di mercato, sono acquistabili e valorizzandoli, se ne può ricavare un investimento futuro? Cos’è, ad Empoli si ha gli scout in perenne letargo e non si riescono ad individuare più giovani validi da poter acquisire e lanciare? Come mai l’Empoli calcio, vista l’estrema mancanza di capitali e liquidità, non si muove in anticipo, con furbizia, e va su un paio di parametri zero? Come mai si guarda raramente all’estero, senza scovare quelle occasioni di mercato che sono valse un Pontus Almqvist (preso in prestito con diritto di riscatto poiché sotto contratto con una squadra russa per la quale non voleva giocare), un Cyril Ngonge, uno Swiderki, ecc….

        • Aspettavano solo i tuoi illuminati consigli, come quelli di qualcun altro che pontifica su questo sito! Intanto le squadre che citi hanno fatto le montagne russe fra le varie serie minori negli ultimi anni, mentre a Empoli questo non è successo. Vorrà dire qualcosa?

          • Non ho capito che periodo prendi in analisi cuore azzurro. A me risulta che il Verona di setti sia in A da due anni più di noi, mentre il lecce è salito se non sbaglio l’anno successivo. Non so che montagne russe tu intenda

      • Esatto! Smettiamola con questi discorsi.
        I giocatori del settore sono già stati venduti e non si può pretendere che ogni anno dalla primavera possano uscire Ricci, Asslani, ecc.
        Se fossimo retrocessi in serie B magari qualcuno avremmo provato a lanciarlo ma rimanendo in A l’unica opzione che ha l empoli è prendere tanti giocatori in prestito.
        Stop
        Gli altri sono discorsi da bar.
        Forza Empoli!

        • Siete ciechi, è l’unica spiegazione. l’Empoli calcio è l’unica squadra che non fa questo lavoro e da tre anni è costretta a rifare la squadra da capo. Il lecce al 30 giugno ha già fatto 3 acquisti, due sono parametri zero. Sai quanto ha pagato il lecce Morten Hjulmand, ad oggi uno dei migliori mediani in Europa, venduto allo Sporting per 15 mln? 40 Mila euro. Non li abbiamo 40 Mila euro? Il Verona prese Ngonge per 1 mln, rivenduto a 18 mln. Invece sai com’è più facile fare? Dire che in realtà che la società Empoli calcio è gestita da mendicanti, il cui unico modo per rimanere è elemosinare prestiti a destra e a manca (hanno ridotto il numero di prestiti possibili a 6, come facciamo?), e additare coloro che auspicano un po’ di scouting a sapientoni e ciarlatani da bar. Bisogna affidarsi al caso, al destino, come il discorso sul settore giovanile “eh si deve sperare che spunti un giovane promettente alla ricci da lanciare, ma non è che può essere sempre così ogni anno” cosa sono funghi? Anche lì c’è programmazione, non spuntano come ortaggi nella terra, non capisco allora perché non fare lo stesso con la prima squadra

          • Controlla dove è stato il Verona negli ultimi quindici-venti anni e le montagne russe vedrai che le trovi.

  3. Quindi te non eri contento il 26 maggio alle 22,35, dico bene? Sei della famiglia dei Gufi e non troverai pace fino a che l’Empoli non tornerà in Serie B. Che vita grama, se me lo concedi.

    • Claudio, davvero…. ma quanti discorsi a bischero che vengono fatti da tutti questi pseudo intenditori….. io molto contento di rimanere in A, ma comprendo che quest’anno partiamo veramente come ultima rota del carro…. ci sarà da soffrire e parecchio… ma sono pronto….

  4. Gli altri per permetterti un acquisto dovrebbero dimezzare il prezzo? Noi invece vogliamo vendere sempre guadagnandoci grandi plusvalenze! Ma che si pensa che gli altri siano tutti scemi a regalarti milioni di euro per farti contento? Che si possa trattare un prezzo siamo d’accordo, ma che ti regalino i giocatori sognamocelo ed ecco perché poi sei costretto a prendere giocatori in prestito con diritto di riscatto che mai e poi mai eserciterai! (a meno che questi non si rivelino dei fenomeni tipo Vicario). Oltre a prestiti secchi che faranno la stessa fine in maniera ancor più perentoria!

    • Quello è chiaro e risaputo, io mi riferivo al fatto che se prendiamo per intero Zurko o Maleh ti dovrebbero dimezzare il prezzo.. ma in base a cosa?

  5. È peccato dire o chiedere alla società di migliorare lo scouting.
    Faccio un esempio: il buon vecchio Levan, non si era accorto 2-3 anni fa di Kvaratskhelia?…
    Dormiva?…
    Posso capire un tifoso di qua che non lo conoscesse, ma diavolo, un suo connazionale non si era accorto delle qualità di questo giocatore?…

    • Tre anni fa, prima della guerra, Kvaratskhelia costava già 30 ml, poi in conseguenza del conflitto è tornato in Georgia, e il Napoli ne ha approfittato pagandolo solo 10 ml. Ma di cosa si sta ragionando: sono cifre impossibili per noi !!!

      • Guido non ti arrampicare sugli specchi.. ..
        Ho detto 2-3 anni per modo di dire…
        Io intendevo prima che esplodesse, il buon Levan non ne aveva mai sentito parlare?…

  6. Prenderei x un anno Viola del Cagliari a centrocampo con Grassi possono dare qualità, e accanto gente che corre come Maleh,Hass….

  7. Ieri sera ho visto un giocatore adatto alla causa, Kakabadze. Difensore di fascia duttile, maturo (29 anni) prezzo abbordabile .
    Gioca a Cracovia

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