E M P O L I1
N A P O L I0

4′ Cerri

Al Castellani gli azzurri superano, cosi come all’andata, per 1-0 i campioni d’Italia del Napoli. L’obiettivo era cercare, con tutte le difficoltà del caso, di riprendere quel punto perso a Lecce ed invece, e magicamente, ne sono arrivati tre. Un successo che da una botta pazzesca alla classifica ed un’iniezione di fiducia che sarà determinate per il rush finale. Un Empoli pratico, che ha sicuramente avuto la “fortuna” di passare dopo quattro minuti con un colpo di testa di Cerri. Questo è anche l’unico tiro in porta dei nostri. Per correttezza, anche il Napoli chiude con un solo tiro nello specchio. La partita si è potuta mettere sui giusti binari, potendo coprirsi bene e cercando le ripartenze. Nel primo tempo sono arrivate anche due belle occasioni, una particolarmente clamorosa sprecata da Cambiaghi sotto porta. Nel secondo tempo ha fatto qualcosa in più la squadra ospite ma, va oggettivamente detto, senza portare mai particolari pericoli. Un Napoli lontanissimo parente di quello visto lo scorso anno. Oltre ad una preziosa e prestigiosa vittoria, si è rivisto anche quello spirito che stava contraddistinguendo il periodo di Nicola, carattere che a Lecce era venuto a mancare. Da evidenziare la grande partita fatta da Jacopo Fazzini, oggi titolare. Poi, dietro, la solita difesa molto attenta. Chiaro che questa vittoria potrà impreziosirsi ancor di più se le altre squadre, con noi in lotta per la salvezza, non dovessero trovare il bottino pieno. Cosi, con questo spirito, non potrà essere mancato l’appuntamento al quale tutti vogliamo arrivare.

EMPOLI (3-4-2-1) : Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi, Grassi (81′ Bastoni), Maleh, Pezzella (81′ Cacace); Fazzini (70′ Zurkowski), Cambiaghi (70′ Cancellieri); Cerri (20′ Niang)

A Disp: Perisan, Seghetti, Goglichidze, Kovalenko, Marin, Shpendi, Caputo, Destro.

Allenatore: Davide Nicola

NAPOLI (4-3-3) : Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Natan (46′ Mazzocchi); Anguissa (88′ Simeone), Lobotka, Zielinski; Politano (71′ Raspadori) Osimhen, Kvaratskhelia (71′ Ngonge).

A Disp: Contini, Gollini, D’Avino, Traorè, Cajuste, Lindstrom, Dendoncker.

Allenatore: Francesco Calzona.

ARBITRO: Sig. Manganiello di Pinerolo (TO). Assistenti: Del Giovane/Liberti. VAR: Di Paolo/Abisso.

Ammoniti: 36′ Juan Jesus (N), 54′ Pezzella (E), 57′ Bereszynski (E), 92′ Ngonge (N).

LIVE MATCH

94′- E’ Finita, E’ Finita, E’ Finita! arrivano tre punti di fondamentale importanza per l’Empoli che sconfigge il Napoli per 1-0. Decide l’incornata di Cerri in avvio, poi gli azzurri gestiscono chiudendo tutte le linee di passaggio. La squadra di Davide Nicola pericolosa con Cambiaghi nel primo tempo in due circostanze. Nella ripresa il possesso di palla partenopeo produce solo un sinistro di Kvaratskhelia alzato in angolo da Caprile. Arriva così la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche, meritata senza mai rischiare di fronte ai campioni d’Italia.

94′- Rimessa laterale azzurra affidata a Cacace. Ormai pochi secondi alla fine.

93′ Cancellieri perde una palla “sanguinosa” ma poi Maleh recupera l’ennesima palla su Di Lorenzo.

92′- Fasi molto confuse in questo recupero, ammonito per proteste Ngonge.

91′- Simeone al limite, ci prova Ngonge con il sinistro ribattuto poi allontana in maniera imprecisa Maleh.

91′- Gyasi commette fallo in attacco, punizione per i campani.

90′- Simeone si trascina il pallone in fallo laterale. Si alza la lavagnetta elettronica, saranno quattro minuti di recupero.

88′- Ultimo cambio per i partenopei: Simeone per Anguissa.

87′- Ngonge guadagna l’ennesimo tiro dalla bandierina per i campioni d’Italia

86′- Cacace molto efficace a disinnescare Di Lorenzo, chiude tutte le linee di passaggio l’Empoli.

85′- Cacace anticipa Raspadori poi congela il pallone Cancellieri. L’Empoli dimostra freddezza e nervi saldi anche in queste fasi finali.

84′- Osihmen, ma dalle parti di Luperto non si passa.

82′- Anguissa per Osihmen anticipato in uscita da Caprile. Il portiere azzurro viene colpito dall’attaccante nigeriano del Napoli, si ripartirà con una punizione per gli uomini di Nicola.

81′- Ultime sostituzioni per Nicola: Cacace e Bastoni per Pezzella e Grassi.

79′- Zielinski servito al limite dell’area viene fermato dalla difesa azzurra. Ottima la chiusura nel frangente di Gyasi, poi Osimhen sbaglia l’apertura che intendeva servire Di Lorenzo. Intanto rimane a terra Grassi.

77′- Zielinski dalla bandierina ma il cross del polacco è troppo lungo per i compagni. Rimane a terra Luperto per un intervento ai suoi danni di Ostigard.

76′- Maleh in chiusura su Di Lorenzo nuovo angolo per il Napoli.

75′- Luperto strepitoso a chiudere su Osimhen, poi il capitano azzurro redarguisce Maleh.

74′- Dalla bandierina va Ngonge allontana Niang sul primo palo.

73′- Luperto chiude su Di Lorenzo nuovo angolo per i partenopei.

71′- Risponde Calzona: Raspadori e Ngonge per Politano e Kvaratskhelia

70′- Doppio cambio per Davide Nicola: Zurkowski e Cancellieri per Fazzini e Cambiaghi.

69′- Respira l’Empoli procurandosi una punizione con Grassi.

67′- Kvarastkhelia entra in area, il suo sinistro deviato in angolo da Caprile. Sugli sviluppi del corner disimpegno da brividi di Gyasi, non ne approfitta Osimhen.

65′- Zielinski in profondità per Osimhen troppo profondo. Continua a premere il Napoli, Politano arma il sinistro con palla sopra la traversa, c’è un tocco, angolo per i partenopei.

64′- Break di Anguissa che si porta in area ma poi sbaglia il suggerimento per Osimhen. Costretti solo alla fase difensiva gli azzurri in questa ripresa.

62′- Mazzocchi spinge a sinistra, il suo cross a tagliare l’area per Politano che non trova Osimhen

61′- Bella chiusura di Cambiaghi su Di Lorenzo poi l’Empoli perde palla in uscita.

60′- Non si intendono Cambiaghi e Niang, torna in possesso di palla la squadra partenopea.

58′- Punizione di Politano respinta da Caprile, poi viene fischiato fallo sul portiere azzurro.

57′- Finisce nella lista dei cattivi anche Bereszynski per fallo su Osihmen

55′- Errato il disimpegno di Lobotka che intendeva servire i compagni d’attacco.

54′- Primo cartellino giallo per gli azzurri ne fa le spese Pezzella per un intervento in ritardo su Politano.

53′- Rimane a terra dopo un contatto con Maleh, si riprende con una rimessa laterale per il Napoli.

51′- Walukiewicz vince il duello aereo su Osihmen, rimane in possesso di palla la formazione di Calzona.

49′- Politano genera il primo angolo della ripresa. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Juan Jesus e Di Lorenzo non trovano lo spazio per concludere nell’area azzurra affollata.

48′- Bella chiusura di Luperto su Kvaratskhelia che intendeva servire Osimhen.

47′- Politano per Di Lorenzo, il terzino della nazionale non sa che fare lasciando partire un cross che finisce direttamente sul fondo.

46′- Maleh premia l’inserimento a sinistra di Pezzella fermato da Juan Jesus, Cambiaghi serve Fazzini: il suo destro alto.

46′- Il Napoli muove il primo pallone della ripresa, un cambio anche per Calzona: Mazzocchi per Natan.

2° Tempo

46′- Si va all’intervallo con l’Empoli meritatamente in vantaggio sul Napoli. Aggressiva e determinata la squadra di Davide Nicola, in vantaggio al 4′ con Cerri abile a raccogliere il cross di Gyasi. L’occasione per raddoppiare l’ha avuta l’Empoli con Cambiaghi che ha scheggiato il palo su assist di Niang. Napoli fischiato dai suoi tifosi all’intervallo.

45′- Anguissa con le cattive su Pezzella, punizione per l’Empoli. Concesso un minuto di recupero.

44′- Ancora imprecisa la combinazione tra i due giocatori del Napoli. Il risultato è che la sfera finisce sul fondo. Si riprende dal rinvio di Caprile.

43′- Natan in verticale per Kvaratskhelia ma il suggerimento del brasiliano è troppo lungo. Si riparte da Caprile.

42′- Combinazione Di Lorenzo-Politano allontana Grassi.

40′- Rimessa laterale per il Napoli nella propria metà campo.

38′- Gyasi sulla destra per Maleh anticipato da Zielinski, ripulisce la sfera Fazzini per Cambiaghi: il suo destro non inquadra la porta di Meret.

36′- Maleh chiude su Kvaratskhelia poi Juan Jesus spende un giallo per fermare Fazzini.

35′- Cambiaghi si “mangia” il raddoppio!! Niang si mette in uno contro uno con Juan Jesus, serve in numero 28 che davanti a Meret non inquadra la porta.

33′- Pezzella obbliga al fallo uno degli ex di giornata: Zielinski. Uscita molto efficace dal pressing della squadra di Nicola in questa circostanza.

31′- Politano punta Pezzella scarica per Di Lorenzo, chiude su di lui in angolo Luperto. Sugli sviluppi del terzo angolo per il Napoli Politano regala la sfera al portiere azzurro con un cross senza pretese alcune.

30′- Osihmen si coordina nel cuore dell’area, la sua girata controllata agevolmente da Caprile.

29′- Discesa di Pezzella sulla sinistra il suo cross troppo profondo per Niang.

27′- Pallone troppo profondo per Niang la prolunga Ostigard verso Meret.

25′- Pareggia i conti dei corner l’Empoli, si incarica della battuta Maleh allontana la difesa partenopea.

23′- Ancora Politano dalla bandierina, smanaccia Caprile poi Kvaratskhelia obbliga il portiere azzurro alla respinta di piede. Si riparte da una punizione per l’Empoli, punita la carica di Natan ai danni di Grassi.

22′- Bereszynski procura il secondo angolo per il Napoli.

21′- Fondamentale il raddoppio di Walukiewicz su Osimhen che si era liberato di Luperto.

20′- Ecco la prima sostituzione – obbligata – per Nicola. Niang per Cerri.

19′- Finisce qui la gara dell’Ex Como, pronto Niang a prendere il posto al numero 17.

18′- Cerca di cambiare passo la squadra di Calzona che ottiene il primo angolo con Politano. Dalla bandierina si incarica lo stesso esterno, allontana Cerri che si accascia a terra.

16′- Arriva il primo angolo della gara, lo andrà a calciare l’Empoli. La scodella Maleh nei pressi dell’area piccola, allontana con i pugni Meret.

15′- Duello tra Cambiaghi ed Anguissa lungo l’out sinistro, ne esce vincitore il centrocampista camerunense del Napoli.

14′- Lungo lancio di Di Lorenzo a cercare Politano anticipato da Pezzella.

13′- Si procura un calcio di punizione nei pressi della linea mediana l’Empoli.

12′- Bereszynski evita Kvaratskhelia con un brivido.

10′- Pressione alta con numerosi uomini la squadra di Davide Nicola, il tecnico azzurro sembra aver preparato molto bene la gara studiando in maniera attenta gli avversari.

8′- Cade in area Cerri Manganiello giustamente lascia proseguire, sul proseguo dell’azione sempre l’attaccante azzurro ancora di testa su cross da destra non inquadra, stavolta la porta di Meret.

7′- Meret la fa sua in uscita anticipando Cambiaghi. L’Empoli concede il possesso palla ai partenopei andando in pressione sui centrocampisti del Napoli verticalizzando rapidamente.

5′- Primo gol in serie A per Cerri, al quale era stato annullato il gol segnato a Lecce sabato scorso curiosamente sempre al 4′ proprio come oggi.

4′- GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL Stavolta è buona la rete dell’amuleto Cerri, abile a raccogliere il preciso suggerimento di Gyasi colpendo tutto solo in area partenopea.

2′- Si propone in avanti il Napoli, Osimhen viene incontro alla palla appoggiando per Di Lorenzo. Il suo cross supera la linea di fondo nella sua traiettoria aerea. Si riparte da Caprile.

1′- L’Empoli in completo azzurro gioca il primo pallone del match, risponde in scuro la compagine partenopea.

0′- Viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Mattia Giani, calciatore cresciuto in azzurro, morto tragicamente lunedì scorso in seguito ad un malore avvenuto in campo con la maglia del Castelfiorentino.

0′ – Scelte a sorpresa rispetto alla vigilia. Dentro Fazzini al fianco di Cambiaghi. Si rivede Grassi e Maleh ritrova la maglia da titolare. In avanti confermato Cerri.

1° Tempo

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66 Commenti

  1. A leggere le formazioni viene da rabbrividire….. Cerri, fazzini, Pezzella, Gyasi da una parte …kvara, osimhen, zielinsky, lobotka, politano dall’ altra….tanto x citarne alcuni. Speriamo nel miracolo

    • Per quanto mostrato in stagione mi sembrano nomi da squadra di metà classifica in Serie A, che hanno beccato la stagione della vita un anno fa e che ormai sono praticamente tutti in procinto di lasciare Napoli per ottenere ben più remunerativi contratti dalle vere big di Serie A o della Premier League

      Poi magari oggi vincono, ma mi sembra una corazzata.

    • Hai rammentato 4 giocatori che sono stati determinanti per la nostra vittoria … Vero … viene da rabbrividire … ma per quanto son stati bravi …………..

  2. Speriamo, ma dipende da noi: mettercela tutta e se si perde sarà con onore. (Certo che io spero di non perdere e che domani perdano le nostre dirette concorrenti. E tra Verona e Udinese come finirà?).

  3. Che s’e vinto???
    Alla faccia di tutti quei gufi che contro il lecce aveva pronosticato di essere già in B… Io ci credo e credo che ci salveremo alla facciazza vostra… Maledetti!!!

    • Partite maledette però magari abbiamo vinto al 94 col Toro e Sassuolo. Certo con quei due pareggi saremmo virtualmente salvi. Stasera io tifo Udinese così magari alla penultima facciamo un bel biscotto. Sarebbe fondamentale fare risultato a Bergamo.

  4. Va bè un faceva gol Cerri..
    Questo ci aveva salvato erano sei punti perché il Lecce non avrebbe segnato…
    Non dico i nomi ma loro lo sanno è fondamentale se ci si vuole salvare…
    A me basta la salvezza non pretendo la ragione….

  5. Sono strafelice!!! Ma a differenza delle altre volte non mi voglio esaltare. Sono tre punti che valgono oro, ma adesso concentriamoci sulla prossima. Dobbiamo (cercare di) strappare in tutti i modi un pareggio a Bergamo

  6. Grande gara gara. Li abbiamo bloccati d appeetutto. Grande Gyasi e Fazzini. Vittoria fondamentale per la lotta salvezza. In vantaggio dopo 4 minuti mai avrei pensato di tenerla senza fare un altro gol. Peccato x la vittoria del Verona alla fine. Ci ha sciupato un pochino la serata. Adesso allora non possiamo più contare su un udinese già salva e quindi meno punti fa meglio è. Più sta in fondo e se sarà scontro salvezza allora che poi veda a giocarsi la matematica a Frosinone all ultima. Quando parlavate in tanti di risultati strani della altre allora ci dovreste mettere anche la Vs vittoria di oggi. Non ci sono regali ma nel finale la vita (sportiva ovviamente ) da salvare ti fa andare oltre e le differenze tecniche si assottigliano. La quota salvezza si alza. Non sono sicuro nemmeno che 36 bastino. Occorrono una vittoria e due pareggi o 2 vittorie. Frosinone e Roma se tranquilla sono i ns obbiettivi. Per domani se toro Frosinone finisce 1 e Sassuolo Lecce x2 saremmo alla grande.

  7. È importantissimo recuperare Cerri , l’Empoli con lui è più equilibrato, niang buono per gli ultimi 30 minuti , è perfetto così, speriamo che non è nulla di grave

  8. sono tra quelli che ho detto che dopo Lecce la B non c’è la levava nessuno, ma non siamo salvi nemmeno ad aver battuto il Napoli magari se non avevi perso Sabato eravamo all’ultimo Hm..ma purtroppo adesso abbiamo ancora 5 passi dolomitici da scalare ..e dato che le altre non mollano sarà comunque dura, aspettiamo i risultati di domani, ma quasi sicuramente 4/5 punti ancora servono e li devi trovare con solo due partite casalinghe e tre trasferte e nessuna partita sarà scontata comunque sia chiaro ..non “gufo” ma sono realista…una cosa è certa facciamoci ( tutti) passare la sbornia di oggi e torniamo velocemente con i piedi x terra …e come disse quello..le pecore si contano a Maggio

    • Ormai tutte le squadre in lotta x la salvezza fanno punti e lottano come leoni , a Lecce non meritavamo di perdere peccato cosi come il cagliari …..secondo me ci giochiamo tutto con il Frosinone, una tra noi e loro alla fine retrocedera’ , venerdì hanno la salernitana in casa che oggi retrocede e quindi non dovrebbero avere problemi.
      Pensavo che venisse risucchiato il Verona tra debiti e cessioni di 6 titolari e invece sembra più forte e rafforzata di prima , l’ udinese , il Cagliari e il Lecce hanno un calendario più semplice …..Io ho fiducia e cmq vada sempre e solo Forza Empoli

  9. Dato che molti scrivono sulla quota salvezza, (35 / 36 / 38), ve la dico io: per raggiungere la salvezza, dobbiamo fare un punto in più della terz’ultima!!
    Dato che non sappiamo quanti punti farà la terz’ultima, è inutile stare a fare tabelle (Servono due vittorie, una vittoria e due pareggi).
    Partiamo dal fatto che:
    1) Siamo padroni del nostro destino: Qualsiasi siano i risultati di oggi di Lecce, Sassuolo e Frosinone, avremo alle nostre spalle almeno 3 squadre.
    2) I punti salvezza vanno cercati in ogni partita: Scrivere “lasciamo perdere l’Atalanta e pensiamo al Frosinone” è la cosa più sbagliata che si possa fare. Chi ci dà la certezza che con il Frosinone arriverà una vittoria? Abbiamo visto come è finita contro Cagliari e Lecce.
    E’ fondamentale invece andare a Bergamo concentrati e provare a riuscire a strappare un risultato utile con le unghie. Mi andrebbe bene anche un punto ottenuto in qualsiasi modo, anche alla maniera di qualche anno fa, quando l’Atalanta ci assediò per 96 minuti senza riuscire a bucarci la porta.
    3) Dobbiamo essere estremamente cinici. Dato che riusciamo a creare poche occasioni per partita, dobbiamo essere un cobra. Ieri il goal sbagliato da Cambiaghi poteva costarci veramente caro. Quest’anno abbiamo giocato due volte contro il Napoli e non abbiamo subito neppure un goal, ma contro una grande squadra è quasi inevitabile che prima o poi una rete ce la segnino.
    Contro il Torino abbiamo fatto la partita perfetta sotto questo aspetto: 3 tiri – 3 reti.
    Contro il Milan l’errore di Destro ci ha probabilmente privato di un punto.
    Contro il Bologna, l’errore di Niang probabilmente ce ne ha fatto perdere un altro.

    La strada verso la salvezza è corta ( 5partite), ma con una pendenza da Cima Coppi. TUTTI UNITI E CONCENTRATI: non eravamo retrocessi prima, non siamo salvi aesso…
    Sarà difficile da raggiungere, ma se ci riusciremo, questa diventerà la salvezza più bella insieme a quella della prima stagione di Serie A, ottenuta a Como, all’ultima giornata, a pochi minuti dalla fine…

  10. Abbiamo il jolly dell’ ultima partita con la Roma: potrebbe già essere sicura della Champions. Poi c’è Baldanzino…..

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