Vediamo, dopo le undici giornate disputate, quelle che sono le statistiche a confronto delle due squadre che si affronteranno nel prossimo turno di campionato:

SQUADRA

POSSESSO PALLA41.18%36.55%
PARATE3627
GOL48
ASSIST33
TIRI TOTALI14391
TIRI IN PORTA4128
PALI / TRAVERSE11
CALCI D’ANGOLO4442
FUORIGIOCO1616

SINGOLI

GOLKrstovic/Dorgu 2Esposito/Colombo/Gyasi 2
ASSISTBanda/Ramadani/Gaspar 1Pezzella/Anjorin/Colombo 1
DRIBBLING RIUSCITIKrstovic 11Fazzini 11
TIRI TOTALIKrstovic 44Esposito 17
TIRI IN PORTAKrstovic 15Esposito 8
FALI COMMESSIKrstovic 16Pezzella 20
FALLI SUBITIDorgu 29Pezzella 20
CROSS RIUSCITIGallo 11Pezzella 9
PALLONI INTERCETTATIGaspar 16Ismajli 20
PASSAGGI CHIAVEGallo 16Henderson 13
PALLONI RUBATIDorgu/Gallo 22Viti 40
BIG CHANCE CREATERebic/Guilbert 2Anjorin 3
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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

23 Commenti

  1. Da questi numeri, pare che il Lecce crei molto, ma manchi dell’ultimo tiro…. costruiscono molto nella catena di sx (Gallo, Banda)…. servirà il miglior Gyasi, De Sciglio ….

  2. SE il lecce che ha segnato la metà dei ns gol ha fatto il 50% in più di noi di tiri sia in porta che fuori vuol dire che il ns problema non è gli attaccanti, ma il creare occasioni. Non è vero che si sciupano, ma che se ne creano poche. Ovviamente va bene così. Abbiamo imposto il ns schemasulla difesa e sta funzionando alla grande.

    • Infatti,
      Empoli: un goal ogni tre tiri (circa) indirizzati in porta
      Lecce: 1 goal ogni 10 tiri (circa) indirizzati in porta
      Speriamo di limitarli in attacco e di avere due/tre occasioni buone davanti.

  3. che creiamo poco fino ad ora e’ un dato di fatto , credo che il 50% lo abbiamo fatto solo nel 2′ tempo con il Como , ma abbiamo anche giocato contro 5 delle prime 6 ( oppure 6 delle prime 9….) del Campionato ad oggi , percio’ i numeri devono essere letti in questa ottica.

    credo che insistendo con Bomber Pellegri e con Colombo di spalla …ci daranno delle soddisfazioni sia a Lecce che poi con l Udinese

    • 50% ? Non è proprio così, altrimenti avrebbe avuto del clamoroso; hai sbagliato colonna.
      Possesso palla: 36,10% prima di Como, 36,55% dopo Como;
      tiri totali: 82 prima di Como, 91 dopo;
      tiri in porta: 24 prima di Como, 28 dopo.
      Sicuramente il secondo tempo col Como, ha fatto fare un buon balzo in avanti ai nostri dati statistici sul gioco.

    • Però Dippe quando sono state giocate 11 gare su 19 bene o male il calendario si potrebbe anche equivalere come grandi incontrate. un conto dopo 5, ci sta te 4 grandi e un altra 4 abbordabili. su 11 gare siamo lì. Per esempio a memoria il lecce ha già incontrato le 2 milanesi, il napoli, l’atalanta. Noi napoli, inter, juve e roma. 4 grandi a testa. bologna e fiorentina uguali a loro. Il calendario è praticamente identico. L’unica differenza sta che su 3 scontri diretti loro 3 in casa e noi 1 in casa e 2 fuori.

      • Però Guido il Dippe non dice una cazzata secondo me … non sarebbe sbagliato partire con Colombo-Pellegri anche per me. Tanto partiresti lo stesso con due punte se inserisci Solbakken quindi …

        • In casa potrei anche azzardare il duo Colombo-Pellegri, soprattutto quando devi assolutamente vincere la partita; ma a Lecce, non credo proprio che il mister punterà subito su questa coppia: primo perchè, in una partita ufficiale, l’hai provata solo 15 minuti col Como, ma soprattutto perchè non hai urgenza di fare a tutti costi risultato, saresti troppo sbilanciato, e se malauguratamente vai in svantaggio, non hai un attaccante all’altezza che possa dare un idoneo cambio a quelli in avanti.
          Colombo-Pellegri, è certamente una coppia intrigante, ma va provata e riprovata in allenamento, e va trovato il giocatore giusto che tamponi il vuoto che si potrebbe creare nel mezzo fra l’attacco e il resto della squadra; in mancanza di Fazzini, potrebbe essere Maleh, ma fuori casa il marocchino avrà sicuramente anche altre mansioni più prettamente difensive; non gli si può chiedere l’impossibile.

  4. Se si và davvero con due punte massicce, allora confermare Haas a centrocampo. Non Anjorin, che ha a sua volta propensioni offensive.

  5. Anch’io la penso come Guido. Possono giocare insieme ma non hai un cambio più offensivo se vai sotto e yutti e due 90 minuti non li possono fare. Quindi meglio partire con Solbakken e vedere che succede. Se stai sotto li metti insieme, se pareggi o vinci o rileva l’altro.

    • Dippe non saranno mica due punte veloci alla Tavano o Di Natale? Sono 2 centravanti. Poi possono coesistere perchè Colombo oltre che la prima punta può anche svariare ed essere di appoggio.

  6. Mi piacerebbe sapere dal buon dippe, qual è una prima punta secondo lui; o meglio, lo ha fatto capire, la prima punta ha struttura fisica e muscolare importante, spalle alla porta, protegge il pallone reggendo il contrasto. Faccio presente sempre al buon dippe che una prima punta è anche un centravanti che non dispone di particolare fisicità, ma agilità, velocità e rapidità di movimento, oltre che a qualità tecniche nella conduzione palla, con un buon dribbling e capacità di smarcamento; fermo restando che entrambi devono avere il fiuto del gol.

    • son d’accordo con te. La prima punta non può essere solo Vieri, Casiragh o Dzeco. La prima punta è anche Lautaro. Sicuramente uno piccolino tipo Tavano o Sanchez può essere solo seconda punta ma la prima diciamo da 1,85 in su son tutti arruolabili. E sia Pellegri che Colombo lo sono. Poi Colombo che ha un pò di mobilità in più sicuramente sa fare anche la seconda in appoggio tutti d’accordo. Ma non che non lo siano

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