L’attaccante di Altamura ha parlato attraverso le colonne locali de “La Nazione”:
Caputo, come sta dopo il lungo problema alla caviglia?
«Sicuramente sto meglio, riesco ad allenarmi con la squadra facendo tutto, questo è positivo. Ho sofferto tanto perché non ho mai avuto questo problema in passato, ma ci sta. Adesso serve solo continuare a lavorare e cercare di togliere questo piccolo fastidio che giorno dopo giorno va sempre meglio».
Una sosta caduta probabilmente a pennello per recuperare la miglior condizione di tutti e lavorare al meglio per il rush finale…
«La sosta casca nel momento giusto perché venivamo da una serie di partite molto impegnative, ora stiamo lavorando per preparare al meglio il finale di nove partite, che sono quelle più importanti e decisive di tutto il campionato. Siamo consapevoli di questo e stiamo lavorando per farci trovare pronti».
Con il Bologna è arrivato il terzo ko di fila, nonostante buone prestazioni della squadra, come state vivendo questo momento?
«Questa terza sconfitta di fila ci ha fatto un po’ rosicare, a livello di prestazioni non avremmo meritato di perdere le ultime tre gare. Sappiamo che questo è il nostro cammino, siamo in piena lotta salvezza e cercheremo di raggiungere l’obiettivo fino all’ultima giornata».
Sta tornando a pesare la difficoltà in fase di finalizzazione?
«Non credo, nelle scorse partite i gol li abbiamo fatti. Di sicuro in questa parte di campionato servirà il contributo di tutti, soprattutto di noi attaccanti. Dobbiamo cercare di essere più lucidi e di finalizzare il più possibile perché è anche con i nostri gol che possiamo portare la squadra alla salvezza».
Alla ripresa ci sarà l’Inter, un’altra gara sulla carta proibitiva…
«Una partita difficilissima, sulla carta una gara che non ha chances. Ma l’anno scorso a San Siro con l’Inter abbiamo fatto una grande vittoria, quindi può succedere di tutto. Ci faremo trovare pronti».
Dalla sua esperienza come si prepara una trasferta di questo calibro?
«Si prepara in tanti modi, gare così a volte si preparano da sole perché quando giochi contro grandi squadre le motivazioni sono alte. Siamo consapevoli di affrontare una grandissima squadra, ma ce la giocheremo per raccogliere dei punti».
Dopo la sosta mancheranno 9 giornate, cosa servirà per centrare l’obiettivo?
«Servirà compattezza, restare uniti tutti e pensare partita dopo partita. Vero che ne mancano nove, ma possiamo raggiungere il nostro obiettivo solo ragionando gara dopo gara».
Saranno decisivi gli scontri diretti con Lecce, Frosinone e Udinese?
«Sono partite sicuramente importanti, ma per salvarti devi affrontare anche le squadre più forti di te, solo facendo risultato anche con le altre possiamo lottare per la salvezza. Gli scontri diretti sono importanti, ma dobbiamo ragionare partita per partita».
Forza Ciccio! Stiamo tutti concentrati verso la prossima partita. Vediamo di fare un bel Pesce d’Aprile a qualcuno…
Bisogna che tu corra di piu’ invece di stare fermo in mezzo al campo a dirigere anche dopo essere appena entrato oppure essere sempre in fuorigioco fisso
Caputo dimostra sempre impegno
Sogno il gol salvezza di Ciccio al 90′ di Empoli Roma….
Io, se permetti, sogno di essere già salvo verso la terz’ultima magari…..🥴
Codesto è pura utopia. Sarà molto difficile salvarsi, ma se ce la facciamo Sarà all ultima giornata. Alla terzultima x essere salvezza dovresti arrivarci a 37 38 per avere più 7 sulla terzultima fai 13 punti in 7 gare? Nei tuoi sogni
Mah, con Milan e Bologna, grosse prestazioni non le ho viste….
Meno discorsi e gonfiare di più la rete
L’unico che può segnare. Certo con lo spumeggiante gioco di Nicola gli arriveranno tanti palloni 🤦
Pensa al gioco spumeggiante delle trasferte di Frosinone o di Verona oppure a quello del pareggio in casa col Lecce… lì sì che ci siamo divertiti. Oppure pensa anche alla elettrizzante partita in casa col Milan..
Roba da palati fini, sì..
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Almeno due azioni le facevi e avevi un’idea di calcio. Nicola è inguardabile via…
Ti vuoi salvare o ti basterebbe il gioco spumeggiante?
Io mi voglio salvare e mi va bene qualsiasi cosa. Ma la domanda è, è bastato un lieve incremento dei gol subiti, cioè uno a gara per farci ritornare nella melma. Può bastare la ns tattica e atteggiamento guardingo se come a Milano o Bologna poi non ti avvicini mai alla porta? Si ritorna sempre lì. Fino a che vinci va bene tutti, difesa Palman davanti alla porta ecc ecc . Quando poi i risultati non arrivano ti interroghi su cosa può essere meglio. Noi come ruoli si gioca con un 541. Capisci bene che la ns pericolosità in avanti una volta esaurito il jolly dei 4 gol di Zurko te non segni ma nemmeno fai paura agli avversari. Speriamo basti ma ho dei dubbi.
Se penso alla partita di Verona e in casa con il Lecce roba da amatori
Soliti discorsi da prevenuti sui giudizi sugli allenatori.
Allora dovresti guardare le vittorie di prestigio e come le hai ottenute, ovvero giocando.
Dai Ciccio faglielo vedere che sei sempre un bomber! L’ unico che ci può salvare!!