Riprenderà domani il lavoro degli azzurri che, adesso, guardano alla difficile sfida contro il Milan di San Siro. Dopo una serie di scontri diretti, per l’Empoli si apre una parentesi di calendario che, almeno sulla carta, non è certo semplice. Si va gara per gara, ma non possiamo non notare che, in sequenza, arriveranno Milan, Bologna, Inter e Toro. Fare punti ieri sarebbe stato importante, soprattutto alla luce di questo momento che andremo ad incontrare, ma le gare, tutte, partiranno da 0-0 e “mister miracolo” cercherà di far rendere al massimo la squadra. Purtroppo, però, dalla gara con il Cagliari è arrivata una sconfitta, la prima sotto la guida di Davide Nicola. E’ stata una partita sicuramente strana, nella quale va subito detto che l’Empoli non ha meritato il risultato passivo. Almeno il pari sarebbe stato risultato buono e giusto. Ci sono degli episodi che hanno girato completamente male, e nei quali il destino poteva andare a scriversi in maniera diversa. Non si può ignorare il palo pieno di Cambiaghi, ma nemmeno quel tocco di mano di un difensore cagliaritano nella propria area. Dubbio, molto molto dubbio. Poi sfortunati anche sul bel gol di Cacace, ma qui c’era un evidente offside sul cross che innesca l’azione. Il Cagliari non è stato a guardare, sia chiaro, ha fatto un tiro in porta più di noi ed ha impegnato seriamente almeno due volte Caprile. Ma lo ammette anche Ranieri nel dopo gara, senza tanti giri di parole e con grande onestà intellettuale: gli è andata molto, molto bene e se avessero perso – dice Sir Ranieri – non ci sarebbe stato da recriminare più di tanto.
Se da una parte ci sono stati degli episodi che non ci hanno detto bene, va però anche evidenziato che ieri, tatticamente, qualcosa è stato sbagliato. Sia partendo dalla formazione iniziale, che poi in corsa con dei cambi che sono apparsi molto approssimativi e sbagliati nei tempi. Intanto si spreca uno slot per togliere Destro durante il secondo tempo, dopo 55 minuti di poco e nulla. Cambio che, con il senno di poi, poteva essere fatto nell’intervallo. Ma poi lascia molto perplessi quel triplo cambio che era stato preparato in una specifica condizione di gara, gara che poi muta con il vantaggio del Cagliari ma, dentro, entrano quelli stessi uomini. Uomini che non daranno praticamente niente – soprattutto Pezzella e Fazzini – a quella spinta necessaria per rimettere in gara l’Empoli. Ci sono stati poi diversi passi indietro anche andando ad analizzare i singoli, forse non aiutati da un sistema di gioco che somigliava molto ad un 4-1-4-1. Certo non positiva la prova di Kovalenko, gara non all’altezza nemmeno per quel Maleh che stava tornando a buoni livelli. Anche Marin, che non sfigura, è lontano da quello visto settimana scorsa contro il Sassuolo. Poi, la scelta di Destro, è apparsa illogica ed anche un pò presuntuosa: la sensazione che è circolata all’arrivo delle formazione è stata quella di un allenatore che adesso, si può permettere tutto. Da dire, perché è giusto, che Destro appare sicuramente in crescita rispetto a quanto fatto vedere fin qui, e da aggiungere anche che il Niang subentratogli, non ha fatto praticamente niente. Errori che ci possono stare, non era nemmeno pensabile che si potesse addirittura migliorare una media punti che, con Nicola, era spaziale. Un passo falso che potrebbe essere anche terapeutico per il finale di stagione. Ed in qualche modo, se ascoltate bene le parole del piemontese nel dopo gara, il tecnico fa capire che questa lezione dovrà servire proprio per ricordare che questa salvezza resta difficile. Una salvezza che si potrà concretizzare soltanto nel finale e dopo non poche sofferenze. Si deve ripartire dalla voglia, quell’abnegazione che anche ieri è stata indubbiamente messa dentro dai ragazzi. Una voglia che permette alla squadra, anche quando magari non nella miglior giornata, di poter creare gioco e, da li, pericolosità. E crediamo che Nicola, da bravo allenatore, si sarà appuntato bene tutte le cose che hanno funzionato meno. Se si vuol giocatore a quattro dietro, urgono due terzini che sappiano fare quel ruolo, non si può inventare Ismajli, perché, appunto, adesso tutto riesce bene ed allora osiamo. Non si può rischiare Kovalenko in quella posizione, andando poi ad inficiare anche sui compagni di reparto. Sapevamo che squadra si andava a trovare, il Cagliari ha fatto la sua furba partita, attaccandosi alle poche cose che ha. Peccato, è stata sprecata una ghiotta occasione, soprattutto perché si pagano scelte sbagliate. L’Empoli al momento resta però sopra il livello di guardia, con ancora diverse squadre dietro. E’ chiaro che da quelle quattro gare sopra elencate, prima di tornare a sfidarsi in uno scontro diretto (con il Lecce), qualcosa dovrà essere portato a casa. Il focus deve essere sempre su quei 35 punti che dovrebbero garantire la salvezza. Dieci punti nelle prossime undici gare.
Ufficialmente l’Empoli parte con un 4-3-2-1, modulo che però, come detto, per larga parte del match somiglia ad un 4-1-4-1. Scelta a sorpresa quella di Destro come terminale offensivo. In panchina si rivede Zurkowski che però non metterà piede in campo. Gli azzurri approcciano bene, infatti al 3′ Cambiaghi serve Kovalenko in area che tenta il colpo di tacco, trovando però guantoni di Scuffet. Al 15′ i nostri vanno ad un passo dal vantaggio: Cambiaghi tenta un bel tiro ma trova il palo, la palla rimane in area ma la squadra di casa non riesce a concretizzare grazie alla prontezza del portiere rossoblù che dice no a Maleh. Nella seconda parte del primo tempo il Cagliari pressa alto ma l’Empoli tiene botta. Nel recupero Caprile è protagonista di due grandi parate, la prima sugli sviluppi del corner battuto da Nandez e poi sul colpo di testa di Lapadula. Termina sullo 0-0la prima frazione di gioco, una prima metà di gioco abbastanza buona per la squadra toscana dove non mancano le belle azioni create sin dai primi minuti. Tuttavia, gli azzurri non concretizzano fino in fondo, complice anche la sfortuna. Anche nella ripresa sono gli azzurri a partire meglio con un affondo del solito Cambiaghi a sinistra, poi Scuffet chiude su Cancellieri. Il Cagliari non si vede praticamente mai e al 62’ Cacace riuscirebbe anche a concretizzare questa supremazia territoriale con un potente sinistro sotto la traversa dopo il ’miracolo’ di Scuffet su Walukiewicz. Il controllo al Var però annulla per un fuorigioco di Cancellieri al momento dello stacco aereo di Walukiewicz. E passare dal possibile vantaggio allo 0-1 è un attimo: Zappa salta con un tunnel proprio Cacace, Nandez impegna Caprile e Jankto ribadisce in rete. A questo punto l’Empoli le prova tutte, compresi alcuni cambiamenti tattici (difesa a tre e due punte vicine), ma praticamente non si gioca più con il Cagliari maestro nel chiudersi e nel far scorrere il tempo. Tuttavia prima Cambiaghi e Gyasi nella stessa azione e poi Pezzella al sesto degli otto minuti di recupero concessi avrebbero la palla del pari, ma stavolta non è proprio giornata. Si ferma la striscia positiva di Nicola, Cagni e Sarri non vengono intaccati e restano davanti nella storia.
A mente lucida posso dire che:
1 – come gioco siamo in linea con le altre gare
2 – dobbiamo metterci l’anima in pace che non siamo una squadra in grado di “fare gioco” e segnare su azione facilmente, anzi
3 – i punti li facciamo solo quando giochiamo attendisti e ripartiamo con uno tra Cambiaghi / Cancellieri
4 – il mister ieri ha sbagliato diverse cose (formazione con Destro / Kovalenko), ma anche mi sembra mancato nelle indicazioni post gol loro (arrembaggio senza senso con lanci al loro limite d’area)
5 – l’ha colpa sul gol purtroppo è del singolo che si fa saltare troppo facilmente, in serie a non ti perdonano. Su questo il mister non poteva farci nulla. Senza quell’episodio staremo a parlare di un buon punto, anzi sfortunati a non averne portati 3
La fortuna gira, e questa volta è capitato all’avversario di beneficiarne. Purtroppo è successo in una partita da tripla come questa. Avrei tranquillamente scambiata con la prossima. Ma purtroppo capita. L’importante ora è che il mister torni a battere mentalmente e già col Milan la prossima tornare al 3421 che ci porta a difenderci in maniera più ordinata.
Sulla sx proviamo a dare più spazio a Pezzella / Bastoni e cerchiamo di dar minutaggio almeno il secondo tempo ad Ebuehi.
Cancellieri ieri male male, come kovalenko. Non deve essere una bocciatura totale, ma purtroppo sono giocatori adatti quando si creano spazi nel secondo tempo.
Se già ripartiamo con un punticino da Milano la prossima potremmo ancora dire la nostra.
Forza Empoli
Analisi perfetta,siamo questo non si può creare gioco, solo ripartenze
concordo su tutta la linea
Anch’io concordo … solo su una cosa non sono d’accordo … visto il Cagliari di ieri … niente partita da tripla … ma da 1 fisso … Centrocampo comunque che non può fare a meno di un giocatore come Zurkowski che si inserisce in zona attacco e comunque ha quegli strappi che ti permettono di far aprire le difese avversarie … ci fosse stato lui al posto di Maleh avrebbe sfondato la porta … Secondo me tornare comunque ad un 3 5 2 ti fa coprire molto meglio tutte le zone del campo e fa sì che Cambiaghi rincorra meno gli avversari con conseguente più lucidità nel tirare in porta … Volenti o nolenti … e l’unico attaccante che riesce a saltare l’uomo in ogni posizione del campo, soprattutto anche nel breve … Cancellieri molto abile solo se parte in progressione, quindi non troppo utile quando le squadre si chiudono come ha fatto il Cagliari. Un Cagliari che alla fine ha giocato come sa giocare … nessuna sorpresa per me il suo non gioco … l’unca sorpresa sarebbe se una squadra di sciagattati come la loro … si dovesse salvare … credo che la Salernitana sia molto meglio di loro e penso che a Cagliari non perderà ……………….
Purtroppo credo che se Zurkowski non abbia giocato è perchè non fosse pronto fisicamente. Penso che tutti siano d’accordo che sia insostituibile in questo momento. Ma Fazzini era molto più adatto di Kova a centro dx. Sarà meno fisico del polacco, ma almeno riesce a far ripartire velocemente le azioni e ha a volte strappi interessanti, a differenza di Kovalenko che non riesco veramente a trovarglia spetti positivi particolari (lento, poco grintoso, di testa neanche mezza, non particolarmente abile nell’imbucare i compagni, sarebbe buono nel tiro da fuori ma ci mette mezza giornata a caricare e lo rimbalzano sempre)
Ieri è stata una mazzata bella pesante ma nonostante un calendario da brividi dobbiamo credere nella salvezza.
Non si può salvare una squadraccia come il cagliari e noi no.
La squadra ha grossi limiti per colpa della società e proprio per questo occorre stare dalla parte dei giocatori e del mister che se si salveranno faranno un miracolo sportivo.
Nelle prossime 3 dobbiamo raccattare qualcosa altrimenti saremo in zona retrocessione.
E delle 3 quella più alla portata secondo me è domenica con il milan.
Senza fare tante tiritere, ieri è stata la classica partita dove tutto ti gira storto.
Analizziamo gli errori (che ci sono stati), ma andiamo subito avanti, senza demoralizzarci.
Ci sono 5/6 squadre coinvolte con noi nella lotta salvezza, siamo tutte li e da ora in avanti le partite diventeranno “pesanti” per tutte.
Spero solo che:
1) Termini la “sfiga” di Cambiaghi, perché questo ragazzo il goal lo merita (e l’Empoli ne avrebbe veramente bisogno)
2) “traccheggiamo” meno e tiriamo di più e con più convinzione. A volte cerchiamo sempre il passaggio di troppo o l’aggiustamento della palla prima di tirare.
TI-RIA-MO! Da 20 metri, da 40, al volo su un cross, ma crediamoci di più!
Adesso testa bassa e pensiamo al Milan, da OGNI partita dovremo cercare di portare via punti, anche se in alcuni casi saranno delle Mission Impossible.
la Mission Impossible e’ Cancellieri…..se si svegliasse invece di credere di essere un campione qualche goal lo farebbe e sarebbero quei 2/3 che ci servono , compresi quelli che mancano di Cambiaghi
Terza trasferta x me al castellani e terza sconfitta. Forse fo meglio a non tornare piu’ per quest’anno.
Cmq ogni volta che il cagliari ha fatto punti ad empoli, a fine anno e’ retrocesso!
…e aggiungerei, le ultime due nostre vittorie in casa contro il cagliari (2-0 Dicembre 2016, allenatore Martusciello e 2-0 Agosto 2018, allenatore Andreazzoli) hanno coinciso con la nostra retrocessione a fine anno. Quindi prendiamola come una “sconfitta scaramantica” e andiamo avanti…
Tiri forti, rasoterra e angolati come il suo ieri, di solito finiscono dentro. Al limite fanno palo-gol. Una vera disdetta! Per noi, per la squadra, per la classifica e per il ragazzo.
Infatti siamo quasi tutti d’accordo su Nicola che ha sbagliato formazione. Ma se va dentro quel tiro e magari vinci la partita, ora eri salvo. A inizio marzo!!!
per me ieri se si può recriminare qualcosa è quello di essere stati poco cattivi sotto porta e l’aver messo dall’inizio destro. per dire nell’occasione di cancellieri se da li la calci subito invece di provare a metterla giù probabilmente fai gol. sul rigore negato boh io non sono tanto convinto che il braccio fosse cosi attaccato. un rigore cosi se c’hai le strisce sulla maglia te lo fischiano sempre.
In casa contro Udinese, Sassuolo e Cagliari non abbiamo giocato contro le dirette concorrenti, ma contro la Lega Calcio e l’AIA. Sono 4-5 punti di penalizzazione: diventa dura andare avanti in silenzio cosi’, con questi livelli di corruzione.
D’ACCORDISSIMO CON TE… in queste 3 gare abbiamo assistito al Festival degli Orrori in chiave anti-Empoli… il più scandoloso e incomprensibile di tutti, forse, fu il rigore concesso dall’arbitro e poi negato al VAR con Caputo già sul dischetto contro l’Udinese in casa… episodio vergognoso a cui forse non fu dato il giusto clamore anche qui a Empoli.
Detto questo, testa bassa con grinta e andare avanti
provo ad esprimere i miei pensieri dopo l’arrabbiatura di ieri
1.Ismajli terzino non mi piace e non mi piace particolarmente con la palla tra i piedi….come detto ieri non posso pretendere che spinga essendo un centrale ma che almeno sappia passare la palla velocemente si
2.Maleh ieri ha tiratito come si tira in una partita tra scapoli e ammogliati…..roba da matti….ma secondo me è insostituibile a centrocampo
3 non ci possiamo permettere tre punte DESTRO CAMBIAGHI CANCELLIERI.. (senza grassi) che non mi fa impazzire ma è l’unico che ha intelligenza tattica e di posizione, Marin ha buon piede ma girella per il campo sopratutto in fase difensiva quando mi trovate un azione in cui intercetta un passaggio o recupera una palla ditemelo.
la squadra va in debito di ossigeno poi ieri ancora di piu’ con Kovalenko c’abbiamo messo la ciliegina….
già alla fine del primo tempo gli ultimi 10 minuti il cagliari ci aveva preso le misure e secondo me l’errore del mister e’ stato continuare…li bisognava fare una magia e mettere Cerri e Fazzini e togliere Destro e Cancellieri…
comunque questi sono solo pensieri miei e con il senno di poi è tutto facile….
Quello che ho visto comunque e’ la maglia sudata da parte di tutti e la voglia come sempre con Nicola di portare a casa qualcosa
ps.non per fare il piagnone ma secondo me il RIGORE ERA NETTO…..visto e rivisto per me era Sacrosanto certo mi brucia ancora quello tolto con l’Udinese
Stavo in pensiero che la redazione di P.E. non avesse da criticare Maleh…in un centrocampo a 3 dove Kovalenco non rientrava mai e dove Marin fa tre passi su un mattone il “problema” è Maleh che corre e copre per 4…certo ieri ha sbagliato un tiro che era un mezzo rigore…ormai l’abbiamo capito che il gol non è nelle sue corde ma sicuramente è un giocatore che quando manca te ne accorgi…eccome se te ne accorgi…naturalmente tutti tranne uno! 😉
Infatti, ha corso per tutti a centrocampo; veramente insopportabile la perseverante opinione negativa che la redazione ha su Maleh.
guido: 👏👏👏👏👏
Scritto al mio punto 2
David sono d’accordo con te anche al punto 1…sinceramente pensavo che nel secondo tempo mettesse Ebuhei al posto di Ismajli visto che era in panchina ed aveva fatto anche un buon riscaldamento perché nel secondo tempo l’azione nostra iniziativa sempre sulla destra da Ismajli che doveva portare “su” il pallone…cosa che non è assolutamente nelle sue corde…invece quel tipo di gioco riesce…e bene…a Ebuhei ma molto probabilmente non è ancora pronto per giocare perché Nicola ne sa sicuramente molto più di me e credo che altrimenti avrebbe fatto questo cambio…
Sicuramente Ebuhei da provare in Allenamento anche secondo me potrebbe essere una soluzione….ma Beresisky poteva metterlo…comunque si fa dura adesso speriamo di raccattare qualcosa…in giro con queste grandi squadre…
Anche se ci sta’ di salvarsi anche 33/34
Zurko, Fazzini e Bastoni devono giocare di più…ieri mazzata pazzesca… calendario con 8 squadre parte sinistra e 3 concorrenti Frosinone in casa Lecce e Udinese fuori…. già giocato con Monza Genoa e Salerno che altri avranno a ultime giornate…con Sassuolo e Cagliari a 8 punti saremmo stati quasi salvi…ora è dura e ci vogliono 2 colpacci con quelle 8… più 5 punti nei tre scontri diretti e un paio di pareggini… è durissima..ce la possiamo fare ma se retrocediamo l’abbiamo buttata ieri
Se retrocedi non l’hai buttata via ieri … perchè seppur era importantissimo almeno non perdere, una partita dove le cose non ti girano bene ci sta anche … Sono i tanti punti sprecati in precedenza che contano maggiormente … perchè quelli sul groppone ti ci rimarranno fino alla fine …………….
Soprattutto le due con il Verona
D’accordo con Mork: l’assenza di Zurko, si fa veramente sentire, soprattutto quando dobbiamo aprire centralmente le difese avversarie; e d’accordo anche che quella partita era da uno fisso, e abbiamo fatto bene a cercare di vincerla. È andata male, pazienza.
L’arrembaggio finale, è vero, è stata la cosa peggiore della partita; non ci siamo abituati, ma come ha accennato Nicola, dobbiamo trovare delle soluzioni appropriate, perchè soprattutto in casa, le partite le possiamo risolvere anche al 90°.
Il Cagliari a fatto la sua partita giocandoci quasi a specchio.Credo che Nicola volesse giocarsela un pò di più con Destro davanti,giocatore più tecnico e più abile nella profondità.Ho visto più scollamento rispetto alle partite precedenti,e riguardo a questo ha fatto anche riferimento Nicola nel post gara quando parlava del Cagliari bravo nelle tre altezze campo.Ranieri ci ha studiati bene e ci ha confezionato l’abitino addosso.Ma ciò nonostante abbiamo preso un palo,abbiamo bollato il portiere a porta libera e ci hanno annullato un gol la cui causa di annullamento ho dovuto studiarla bene x capirla…Tanto è vero che ci.son stati 10 minuti al Var prima di decidersi ad annullarsi.
Dice bene chi afferma che l’unico nostro modo efficace per car male all’avversario son ripartenze.Ma anche nel far quello c’è modo è modo.Ci son le pallonate alla viva il parroco degli ultimi 20 minuti alla ricerca della torre,mi è tornato in mente Silvio Baldini che metteva Daniele Baldini punta quando le cose si.mettevano.male,e il pressing sistematico in fase di nn possesso e la ripartenza rapida in caso di riconquista palla.Ma ieri di queste ultimi casi ne ho visti pochi…Troppo pochi..
A =ha,ovviamente ,causa rilettura veloce..
Okkio, Grammatica e’ in agguato !!!
Se perdi con Verona , Sassuolo e Cagliari in casa con 3 allenatori differenti ….il problema è strutturale della Rosa oltre agli errori di chi siede/siedeva in panchina se non cambia il risultato , sommato al pari con a Lecce con autogoal , abbiamo vinto solo con la Salernitana in casa dove rischiammo di pareggiare anche lì . ( palo Loro )
In casa siamo molto deficitari ( fuori vinci perché sei chiuso e riparti veloce …forse sarà la Ns migliore caratteristica ?) , solo pensare ad aver pareggiato le 3 perse in casa ci avrebbe portato ad avere una classifica ( 3 punti in più – 28 pt ) perfetta e le concorrenti avevano 2 punti meno ognuna.
Quando si dice che i pareggi non servono …..
Con il Sassuolo in casa ti fece doppietta, 2 dei 4 goal Luigi Nasca (poi sospeso) al Var… lo stesso che ti scippò il rigore netto ed i probabili 3 punti in casa con l’Udinese e che non annullò lo 0-2 irregolare della Lazio.
Avete tutti un po’ di ragione: quelli che la volevano provare a vincere per chiudere il discorso salvezza (e al gol di Cacace eravamo virtualmente salvi) e quelli che invocavano il pareggio per mantenere uno status quo invidiabile. Purtroppo è uscito il peggior risultato possibile e siamo più o meno tornati al punto di partenza: 50 probabilità di salvarci e 50 di retrocedere 😞
come la metti meritavi di vincere o al limite di pareggiare ma perdere no è il risultato più ingiusto
Io credo che Nicola abbia affrontato la partita con il pensiero, se perdo cosa fo? motivo per cui ha messo sia Cerri che Niang in panca, per poter giocare di torre gli ultimi minuti cosa che abbiamo fatto non prendendone una.
Purtoppo queste sono partite strane dove un episodio puo girarla a tuo o a suo favore. Ci e’ mancato il guizzo e secondo me siamo stati anche poco furbi. quando non vinci meglio non perdere! in piu come detto dalla redazione i cambi non sono stati azzeccati nella totalita’.
Capita, pensiamo al fatto che all’andata avrebbero dovuto vincere loro mentre oggi un pareggio era il risultato piu giusto.
Ieri abbiamo buttato al vento il duro lavoro fatto da quando c è Nicola. Purtroppo la sconfitta pesa molto soprattutto per i 3 punti presi da loro. Il calendario per noi non è per nulla bello . Le prossime 3 firmerei per 1 misero punto perché secondo me si fa 0. Incrociamo le dita
Troppa esaltazione fino a ieri mattina, troppa depressione adesso…. ci vuole maggiore equilibrio. Le partite di Milano e contro il Bologna, partono da 0-0 …. anche a Napoli e Torino erano sicure sconfitte…. e poi…. la delusione è plausibile, ma ci vuole equilibrio nei giudizi….
La partita di ieri ci riporta un pò tutti sulla terra e rimarca una rosa fragile e mal costruita.
Se a questa squadra togli un paio di giocatori chiave o non li fai non rendere al 105% torni vulnerabile.
L’assenza di Zurkoski è palese, Cerri dopo alcune buone prove si è un pò appannato, Cancellieri è troppo discontinuo e poco intelligente nei fraseggi ecc
Poi io non mi tolgo dalla testa che abbiamo regalato un tempo al Cagliari (tolto il palo abbiamo fatto veramente poco)
Abbiamo tentato lo scacco matto ma è andata male adesso ci vuole equilibrio sapendo che ci si può salvare anche al 100° della trentottesima giornata.
Via, provo
Milan Empoli 0 punti
Empoli Bologna 1 punto
Inter Empoli 0 punti
Empoli Torino 1 punto
Atalanta Empoli 0 punti
Empoli Frosinone 3 punti
Lecce Empoli 1 punto
Empoli Napoli 0 punti
Lazio Empoli 0 punti
Udinese Empoli 1 punto
Empoli Roma 3 punti
Totale 35
Io penso che gli 0 punti “quasi sicuri” sono solo quelli a Milano con l’Inter…tutte le altre ce le possiamo giocare forse non vincendole ma neppure perdendole in partenza…cito Napoli in casa e Lazio in trasferta tanto per fare un esempio…ed anche in casa con il Torino non vedo perché non potremmo vincere…poi naturalmente a me andrebbe benissimo anche la tua “tabella di marcia” perché sono sicuro che a 35 punti sia salvezza sicura…
Prova ad avere solo 27 punti tra 5 partite e tu vedi con che classifica si affronta il Frosinone. Da penultimi
Da qui alla fine del campionato le posizioni delle ultime 7 in classifica…escludo la Salernitana per me già retrocessa…possono cambiare ogni domenica quindi i conti si faranno solo all’ultimo minuto di recupero dell’ultima giornata…del resto qualche tempo fa quando il Frosinone aveva 10 punti più di noi e sembrava già salvo scrissi che secondo me era in “caduta libera” e che sarebbe rientrato nel calderone per non retrocedere…ci fu uno…di cui non ricordo il nome…che mi rispose che il Frosinone aveva già perso 5 partite e che sarebbe stato impossibile ne avesse perse altre 5 ed arrivare a 10 sconfitte…ebbene…invece…come avevo pronosticato…ciò è successo con il Frosinone in piena zona retrocessione e addirittura dietro di noi…questo per dire che da qui alla fine può succedere di tutto e che nessuna delle 7 sarà fuori dai giochi per la retrocessione indipendentemente dal calendario…
D’accordo al 100%
Il Cagliari la squadra più scarsa mai vista a Empoli negli ultimi 20 ANNI….Questi vanno avanti solo grazie a fattori veramente clamorosi che sono sotto gli occhi di tutti da quando è arrivato il sig. Ranieri, basti vedere le partite in casa loro che non finiscono mai finché non segnano. Pensate ai playoff lo scorso anno col Parma e a Bari…roba da film horror!!
Poi ripeto mettiamo tutta la gente che c’era ieri in uno stadio come il loro o ad esempio Frosinone e non in questa ferraglie lontane 50 metri dal campo e poi vedrai che si ragiona diversamente. Non per niente questi fanno punti SOLO in casa, come il Frosinone del resto!!
Sono d’accordo fondamentalmente con buona parte di voi.
Non capisco solo perché è fortemente criticata la prestazione di Cancellieri.
Corre anche lui come Cambiaghi, salta quasi sempre l’avversario e se non è successo ieri è stato x falli non fischiato a suo favore.
Nel primo tempo ha messo una palla nel mezzo che diceva “mettimi dentro” e non c’era nessuno dei nostri.
Un errore che potrebbe aver fatto negli ultimi minuti il mister é quello di aver detto di buttare palle alte in mezzo, quando loro in difesa avevano Mina e Dossena che le prendevano tutte.
Non era forse il caso di giocare palla a terra?…
Non capisco avercela con Cancellieri…
Invece Cambiaghi caterva di gol…
Ultimi 20 minuti inguardabili…
Però lui non viene mai tolto…
Si dovrebbe ridimensionare e non poco..
Ma quindi ora siamo retrocessi sentendo un pò gli umori?! e solo perchè le prossime tre sono impegni difficili? Abbiamo ancora da giocare 3 scontri diretti contro Lecce, Frosinone, Udinese e una partita abbordabile contro il Torino in casa.
E come leggo, molte squadre avranno un calendario più facile, vuol dire che avranno tanti scontri diretti fra di loro il che significa che si toglieranno molti punti a vicenda. Ad esempio l’Udinese dovrà giocare le ultime tre con Lecce, Empoli e Frosinone. Il Frosinone ha un calendario complicato come il nostro ( dopo Sassuolo ha Lazio Genoa Bologna Napoli). Non è come l’anno del crotone o del genoa che eravamo in due a lottare per la salvezza, quest’anno siamo in 7/8 ad essere messe male con alcune squadre in caduta libera (tipo il Frosinone e il Sassuolo).
Calciopoli vuole salvare Cagliari, Verona e Sassuolo, gli attentati arbitrali continueranno: sarà durissima.
Ok è cosa preventivabile, ma iniziamo a metterla dentro lo specchio della porta, la palla, quando capitano le occasioni, invece di tirare e poi prendere pali o spedire il pallone fuori. Anche ieri 18 tiri e solo 4 dentro lo specchio. E poi tiriamo anche da fuori area dato che lo facciamo pochissimo. Ci vuole cattiveria quando siamo ai 16 metri e son sicuro che il tanto “criticato” Caputo, con Nicola in panca renderà il doppio.
Per centrare la porta è semplice, ci vuole tecnica.
L’ho detto varie volte che da quel punto di vista non siamo messi bene…
Mi preoccupa “solo” il calendario, poi ripenso a Juventus- Empoli dove ci è stato stretto anche il pareggio e mi fo coraggio.
Non sono così critico con Destro. Ha fatto quel che poteva e non è stato sicuramente peggiore di Niang che cammina o di Cerri che in cinque partite deve ancora fare il suo primo tiro in porta. Spero in Caputo.
Sicuramente non ha reso Kovalenko ma chiunque giochi alterna prestazioni importanti ad altre deludenti. Sicuramente ha qualcosa in più Zurkosky ma al momento è out e possiamo farci poco.
Mi è piaciuto anche l’atteggiamento propositivo ed è stato un caso non essere andati in vantaggio. Non è stato buono snaturarci gli ultimi venti minuti coi lancioni ma anche in quel caso, con un po’ più di fortuna e di bravura (Giasy su tutti) l’avresti pareggiata.
Hanno avuto c… e arbitro.
A Milano non partiamo certo battuti.
In risposta a Dippe (più sopra).
L’unico grosso problema strutturale della rosa, è quello che tutti ormai conosciamo fin dall’anno scorso: non abbiamo l’attaccante che fa gol e che sia determinante in area di rigore, altrimenti non ci troveremo a lottare per non retrocedere.
Il vizio del gol non ce l’hanno nè Cerri, nè Cambiaghi, nè Cancellieri, e credo nemmeno Niang; e questo Nicola lo sa ampiamente, tant’è che cerca in tutti i modi di recuperare i vari Destro e Caputo, gli unici che potrebbero farci fare il salto di qualità in avanti; e domenica, in una partita da vincere, ha tentato la carta Destro, con poca fortuna.
È chiaro che, non avendo un giocatore col vizio del gol, in casa troviamo le maggiori difficoltà, e viceversa facciamo più punti in trasferta dove possiamo contare su una buona difesa e sfruttare le ripartenze con quella velocità che non manca al nostro reparto avanzato.
Il pareggio muove sicuramente la classifica, però non lo puoi decidere ad inizio partita, dipende molto dall’andamento della gara: col Sassuolo in casa, raggiunto faticosamente il pareggio, dovevi fare di tutto per arrivare in fondo; viceversa a Sassuolo, sono stati gli avversari a commettere un errore di presunzione; la partita di domenica, era una partita da vincere, ti è girata male, sei andato in svantaggio immeritatamente e non ce l’hai fatta a rimontare.
Son cose che capitano, è chiaro che se pareggiavi, dopo ti accontentavi del punto, ma purtroppo non l’abbiamo pareggiata.
Però Guido vero che non hai attaccanti forti Però con Cerri e Niang come la squadra aveva segnato parecchio. Non c era il bisogno di fare cose esotiche in una gara così importante dove anche ol pari poteva andare bene. Nicola è stato molto bravo ma questa l ha cannata. Poi non ho capito perché col Sassuolo si sia perso x volerla vincere. Fallo sciocco di Gyasi e gol su punizione a difesa schierata. E se anche fosse vero perché li che eri indietro in classifica non andava bene cercare la vittoria e coll Cagliari 5 punti dietto di te allora si rischiare. Non torna
Torna benissimo; forse non te lo ricordi, ma con il Sassuolo in casa, abbiamo raggiunto il pareggio con molta fatica, e il pareggio a quel punto era un risultato più che soddisfacente per come si era messa la partita; col Cagliari, eri te che facevi la partita e non potevi non esimerti dal cercare di vincere l’incontro, anche perchè una vittoria voleva dire salvezza al 90%.
E poi, quali cose esotiche ? Ma non vi siete accorti che Cerri non è più quello delle prime partite ? Giusto dare una chance a Destro, se vuoi tentare di vincere la partita; se invece non interessava vincere, allora il discorso cambia, ma non è così che ci si salva.
Guido, col Sassuolo abbiamo subito con difesa schierata, non in contropiede.
Schierata per modo di dire: direi difesa e centrocampo pronti a ripartire, lasciando solo Berardi !!! Dimmi te !
Ok, proviamo a resettare:
1) Finiamola con le “tabelle”, non portano a nulla. Ogni partita mette in palio 3 punti e in OGNI partita dovremo cercare di portare a casa qualcosa.
2) Finiamola con i complottismi, anche questi non portano a niente. Sicuramente ci sono stati episodi dubbi in molti casi, ma tanto siamo l’Empoli, non abbiamo santi in paradiso e anzi, se facciamo la voce grossa ci prendono davvero di mira.
3) Ribadisco che non eravamo salvi prima del Cagliari, non siamo retrocessi adesso. mancano 11 partite e ci sono 33 punti in palio.
4) Chi scrive che il lavoro fatto da Nicola nelle precedenti 6 partite è stato annullato nell’ultima contro il Cagliari, scrive un’enorme caxxata. Dopo Verona eravamo davvero sull’orlo del baratro, penultimi, ma soprattutto con una squadra che non dava nessuna buona sensazione. Adesso non siamo dei “fenomeni”, ma i ragazzi giocano da “squadra” e questo ti tiene a galla, senza contare che attualmente siamo sempre sopra alla linea rossa della classifica.
5) ….Testa bassa e concentrati sul prossimo avversario. Poi penseremo a quello successivo.
Commento sensato; forza Azzurri sempre
secondo me possiamo fare 10 punti , come 12 e prenderli anche con Bologna, Torino e Lazio , fino ad oggi l abbiamo fatto sia con Andreazzoli che con Nicola .
ci sono ancora 12 partite e secondo me a 35 salvezza certa , ma gia’ a 33 ci sono grosse possibilita’ .
Speriamo che la Salernitana come il Sassuolo rubino punti alle Ns avversarie negli scontri diretti, dobbiamo arrivare almeno a 30 punti alla 34′ con il Frosinone , ci sono 7 partite ancora e li ci giocheremo gran parte della Ns stagione.
Rientro di Ebhuei , Grassi , Caputo e Zurkowsky a breve e speriamo che entrino in forma a breve Pezzella e Niang per giocarcela in pieno
Dippe credo purtroppo che la quota si sia alzata. Lo scorso anno c erano samp e Cremonese retrocesse a novembre e la lotta Verona Spezia alla meno. Credo che il Verona fisse terzultimo alla 27 sima con 19 punti. Se ora sono a 23 capisci bene che 33 è troppo bassa. 35 minimo. E se non trovi una vittoria tra Bologna e Torino rischi di prendere un contraccolpo notevole tornando terzultimo. Un po come succede adesso a Frosinone e Lecce. Vero che la sconfitta di domenica non annulla tutto il buono fatto prima, però son mazzate. Vincere a Napoli e fare un punto a Torino non è che capita 5 volte in un campionato. Quindi quelle in casa abbordabili minimo non vanno perse. Hai perso 3 punti domenica non uno. Se perdevi col Lecce non cambiava molto. Ma non col Cagliari che era la terzultima a 20.
concordo sul Cagliari , la distanza doveva rimanere immutata , 5pt erano tanti pero’ credo che come sempre succede in questi casi ci siano squadre che faranno pochi punti nelle prossime gare ( spero Lecce e Frosinone )
credo che a 33/34 ci sia la quota spareggio a 35 di sicuro la quota salvezza…..Spero
Assurdo che tutte le squadre come Cagliari, Verona, Frosinone e Udinese facciano tutte quante, come minimo 11/12; per cui la quota salvezza sarà sicuramente 33/35 punti. Ce ne mancano 8/10 punti, li possiamo fare, e li faremo.
Ripeto che ci si da per vinti soltanto con la matematica o al triplice fischio della trentottesima giornata. Se a gennaio ci avessero fatto vedere questa classifica senza sapere i singoli risultati avremmo firmato ad occhi chiusi. Quindi tutti uniti e lo stringersi attorno alla squadra come visto a sassuolo e domenica deve essere una costante.
Ormai siamo in serie B, rassegnamoci. Incredibile come l’abbiamo persa ma ormai è andata così. D’altronde Ni.cola senza attaccanti o attaccanti a mezzo servizio non è che potesse molto: ha già fatto tanto solo perchè è un ottimo allenatore, ma domenica l’ha bucata di brutto proponendo un 4-3-3 con gli stessi elementi ante mercato di riparazione. Oltre ad una buona componente di sfida. La squadra è apparsa poco concentrata quasi fosse sicura che il pareggio, come minimo, fosse cosa agevole. E poi Is.majli dietro fa almeno due cazzate a volta e Ca.cace difende poco. Pazienza.
Quindi ci ritiriamo dal campionato con 10 partite da giocare? Al di la del calcio, talvolta capisco perchè l’italia è allo sbando se si hanno simili pensieri e zero voglia di lottare e sacrificarsi per un obiettivo.
Ma che discorso è codesto, non ci siamo ritirati ai tempi di Orrico vuoi ritirarti ora? Ma poi chi l’ha detto di ritirarsi. Non certo io. Se non conosci altre soluzioni che il ritiro prova a seguire altri sport, tipo il tennis che oggi da grosse soddisfazioni con Sin.ner.
Se leggi bene tra le righe do’ un modesto consiglio personale di ritorno al modulo prudente iniziale di Nicola accompagnato dalla corsa e dalla grinta mostrate nelle partite precedenti.
Non siamo ancora pronti per un 4-3-3 tra l’altro senza Zurkoski. E anche così facendo dubito che ci potremo salvare: l’unica è sperare che la butti via qualcun altro la serie A perchè tutte hanno un finale di campionato assai più favorevole del nostro.
“Ormai siamo in serie B, rassegnamoci. Incredibile come l’abbiamo persa ma ormai è andata così”
Se mi rassegno tanto vale ritirarsi perlomeno si risparmia soldi per ritiri, trasferte e tutto il resto.
Se NON mi rassegno NON faccio discorsi catastrofisti che non portano a niente e indeboliscono la mia posizione.
Il tuo parere e l’errore di nicola è abbastanza evidente ma è grazie a lui e la sua grinta che ci siamo rimessi in carreggiata e con lo stesso spirito dobbiamo affrontare le prossime partite. Dopo la sconfitta di Verona se Nicola veniva ad Empoli rassegnato non facevamo 6 risultati utili consecutivi
Questa squadra mal costruita, è la stessa che ci hatto fare quel filotto ma anche la stessa che non ha visto palla per sessanta minuti a frosinone.
Occorre il massimo sforzo e anche il minimo discorso sbagliato fa perdere le giuste energie.
Bisogna crederci, tutti!
Però gente come si fa a dire che Nicola ha sbagliato? Se va dentro il palo di Cambiaghi a quest’ora commentavamo dove andare al mare d’estate.
E’ stato un episodio ma il primo tempo l’abbiamo cannato alla grande e Nicola ci ha messo il suo
Rassegnarsi alla serie B è un conto, ritirarsi è da vigliacchi. Si sta sul campo anche quando si perde come fanno tutti. In fondo noi tifosi non contiamo nulla. Questi calciatori hanno tutta la tranquillità di questo mondo per allenarsi bene. Nessuno li aspetta sotto casa. Vengono applauditi anche dopo le sconfitte. Noi tifosi facciamo il nostro anche senza fare niente ma semplicemente soltanto non disturbando il loro lavoro. Chi va allo stadio incita. Io tifo da casa anche se sono rassegnato alla serie B. Bisogna tornare ad avere fame, quella fame che con il Cagliari non ho visto come nelle altre partite. Secondo me mentalmente è stata preparata male. Non siamo adatti a fare la partita: a volerla fare abbiamo fatto peggio che meglio. Torniamo quelli di Empoli-Monza, catenaccio e ripartenze.