Si sprecano i complimenti verso Davide Nicola per il suo personale, incredibile, avvio di stagione. Il tecnico ex Crotone, che ha il compito di salvare gli azzurri, sta facendo numeri davvero incredibili. Nelle sue prime cinque gare, ha totalizzato nove punti, ma soprattutto, non ha mai perso. Questo, nella storia azzurra in serie A, non era mai successo. Infatti nessun allenatore, che abbia guidato l’Empoli nel massimo campionato di serie A, era mai riuscito a restare imbattuto nelle sue prime cinque partite.
Il primo allenatore a guidare l’Empoli in A, nella storia, è stato Gaetano Salvemini. Partito straordinariamente bene, con due vittorie nelle prime due (altra epoca ed altra distanza tra noi e gli altri), si ferma alla terza perdendo in casa con la Juventus. Siamo nella stagione sportiva 1986/87. Il secondo allenatore, nella storia, a guidare l’Empoli in serie A, è tal Luciano Spalletti. La sua sarà una storia pazzesca nel campionato 1997/98, ma l’avvio non è dei migliori e gli azzurri perdono già al debutto con la Roma. Nella stagione successiva si cambia, ed alla guida degli azzurri arriva Mauro Sandreani. Anche per lui sconfitta subito nella prima gara, nel derby a Firenze. In quello stesso campionato, il 1998/99, c’è un secondo allenatore che prende in mano le redini della squadra: Corrado Orrico. Anche per lui è fatale la prima gara, l’Empoli infatti perde a Bologna.
L’Empoli torna in serie A nella stagione 2002/03, alla guida Silvio Baldini. Il tecnico di Massa vince la prima a Como (per il calendario ufficiale sarebbe la seconda giornata) ma poi perde la seconda con la Juve. Nella stagione 2003/04, a sorpresa, l’Empoli parte con Daniele Baldini in panchina, e per lui la sconfitta arriva alla prima giornata con la Juve a Torino. Dopo sei gare, in quella stessa stagione, si cambia ed arriva Attilio Perotti. Anche per lui la prima gara è subito sconfitta: in casa contro il Chievo. Da questo punto di vista non fa meglio nemmeno Mario Somma, che perde al debutto con l’Udinese nella stagione 2004/05. In quello stesso campionato, alla seconda di ritorno, arriva Gigi Cagni. Anche per il tecnico bresciano è letale la Juve che lo sconfigge al debutto. Per vedere un nuovo allenatore guidare l’Empoli in serie A, si deve andare al dicembre del 2007. Malesani subentra in corsa a Cagni e perde subito alla prima contro il Parma in trasferta. In quello stesso campionato, il 2007/08, ci sarà però un Cagni bis, con una striscia positiva per le prime due partite prima di perdere a Cagliari.
Nel 2014 è Maurizio Sarri ad avere l’onore di allenare l’Empoli in serie A, ma anche lui inizia il suo cammino con una sconfitta ad Udine. La stagione sarà poi semplicemente magnifica. Non fa meglio Giampaolo che nel 2015 perde alla prima con il Chievo, lo segue anche Martusciello che nel 2016 perde alla prima contro la Samp. Nel 2018/19 arriva la prima volta di Andreazzoli con l’Empoli in A. Vince la prima, perde la seconda. Stagione che però non si chiude qui, infatti è qui che stavo il record appena battuto da Nicola. Nel novembre del 2018 la squadra la prende in mano Iachini che resta imbattuto nelle sue prime quattro gare, poi perderà la quinta a Firenze. Nel finale di stagione ci sarà però anche un “debutto” per Andreazzoli che non andrà imbattuto oltre la seconda partita.
Dopo due anni di B gli azzurri tornano nel massimo campionato ed a guidarli è nuovamente Andreazzoli: sconfitto alla prima dalla Lazio. Tocca poi a Zanetti entrare nella lista degli allenatori di serie A dell’Empoli. Il tecnico di Vicenza perde la sua prima partita a Spezia. Nuovo debutto per Andreazzoli nella stagione in corso, la sua prima contro l’Inter è però persa.
Bè … l’anno con Silvione in panchina … nelle prime 9 giornate … gli azzurri giocarono 4 volte fuori casa e furono 4 vittorie … e non credo che quel record sia mai stato battuto, in serie A, da parte di qualche altro mister azzurro … Prime 4 trasferte 4 vittorie … mica male no?
Davvero, negli ultimi giorni, tra tifosi e media, basso profilo 0. Per fortuna c’è Nicola che si distacca da tutto, e ci pensa lui.
Riborda con queste autocelebrazioni che portano solo sfiga
Come mai questo intervento non lo avete cancellato come il mio????
Interessante articolo di approfondimento. Speriamo ovviamene non faccia la fine di Iachini
Attuale record per una neo promossa. Mai nessuna neopromossa e’ riuscita a vincere le prime 4 trasferte.
Quando le cose vanno bene,, perchè non celebrarle? Giusto mettere in risalto i risultati di Nicola.. o bisogna parlare di lui in maniera massiccia solo quando arriverà la prima sconfitta?.. Poi è legittimo pensare che arriveranno anche le sconfitte,, ma ad oggi son cose da dire con estremo orgoglio. Sabato giocheremo un’altra partita da tripla.. ma con il vantaggio che gli azzurri avranno due risultati su tre e non è poco quando ti giochi qualcosa d’importante.
Basta essere equilibrati, e alla prima sconfitta non farlo passare come l’ultimo degli allenatori.
Bravo Paolo R….applausi. Perche’ qui e ‘cosi..si preferisce sparlare che parlare…quando c’e’ da godere..GODIAMO
Stiamo calmi!!!
L’articolo mi è piaciuto poco…Tizio gioca la prima con la Juve e si perde; Caio gioca la sua prima con la Juve e si perde…Ma che discorsi sono? Ma vale la pena di fare confrontare Nicola con Salvemini, S.Baldini, Spalletti, Sarri? Non vorrei che portaste sfiga.
Io invece spero di essere un bel numero e un bel colpo d’occhio sabato a Reggio Emilia, una trasferta abbastanza comoda via, sarebbe importante, forza popolo azzurro!!
Anch’io son dell’opinione che quando le cose vanno bene, non vedo perché non se ne dovrebbe parlare e con molta enfasi, almeno da parte dei tifosi, soprattutto dopo aver patito le pene dell’Inferno arrivando ad un passo di un baratro e ad una quasi probabile retrocessione anticipata. L’importante è che sia la squadra a rimanere sul pezzo e la tifoseria e i giornalisti locali se non godono ora, quando dovrebbero godere, quando si perde? (e qualcuno tra i tifosi già mi pare che ci sia, così può sempre dire che l’aveva detto)
Ma te parli bene anche quando le cose vanno male.
Se il tuo post è riferito a me è sbagliato. Io ho detto solo che l’articolo lo trovo privo di senso perché si citano negativamente anche dei grandi allenatori come Sarri e Spalletti e anche Salvemini che noi abbiamo avuto la fortuna di avere. Tutto qui. Non si devono stabilire graduatorie tanto per tirarsi su. Stiamo andando bene, e questo è quello che conta.
Troppi fattori negativi per sabato:
Loro caricati a pallettoni
Assenza di Grassi e Gyasi
Arbitro scarsissimo
L’incidente di Niang
Mi dispiace ragazzi, prendetemi così, non lapidatemi.
Claudio, ti preoccupi di nulla. Il Mister sa, la squadra sa ed ora è matura!!!!
L assenza di gyasi è un fattore negativo per il sassuolo.
Anche il mio commento è stato cancellato. Perché? Cosa si dice di male temendo la malasorte?
Claudio rilassati sennò mi sembri torsolo…
Io spero che Nicola riesca a tenere la tensione alta nei giocatori!
Sono calmo. Ma sicuro della sconfitta di sabato prossimo. Mi dispiace. Spero di sbagliare clamorosamente.
Ma te stai male, curati….
Un posso dì la mia? Sto benissimo, la vedo così.
E allora fai bene a non andar al circolo a vedere la partita … che ci vai a fà? Per vedere l’Empoli che perde? A me pare che negli ultimi tempi da super tifoso … stai diventando uno pseudo-super tifoso. Qualunque sia la situazione in cui si trova la squadra … qualsiasi sia la squadra che si debba incontrare … sia sedendoci allo stadio … sia in poltrona a casa o al bar … un tifoso mai e poi mai può pensare quello che hai detto tu Claudio … Soprattutto alla vigilia di una partita così importante … Già come ti ho già detto … cantavi il de profundis dopo Verona con affermazioni che ci davano in B con largo anticipo … adesso la squadra va piuttosto bene e ricominci con le tue previsioni funeste? … Ma dov’è finito il Claudio sempre positivo di una volta? Poi si perderà pure … ma pensa positivo e che si possa portare via punti da Reggio!……………..
Va bene. Mi sforzerò di pensare positivo. Non pensavo di suscitare tanto clamore.