L’allenatore del Verona, Marco Baroni, ha parlato in conferenza per presentare la gara di domani contro l’Empoli.
Un fallo come quello di Bastoni l’hai mai fatto in carriera?
“E’ stato un episodio, nel calcio capita, noi siamo andati oltre cercare di prendere quanto di buono fatto in questa partita e ce lo portiamo dentro”.
Si gioca con il mercato aperto…
“Domani ci sarà il solito sostegno, è una partita importante, so che lo stadio e il pubblico ci darà una mano, poi dovremo essere bravi noi ad infiammare. Per quanto riguarda il mercato io sono concentrato sulla squadra, ogni giorno ricordo ai ragazzi quello che conta, la maglia che indossiamo ed essere sempre presenti. Non possiamo guardare fuori, dobbiamo stare concentrati sul campo e sul lavoro”.
Sarà importante l’impatto sul match?
“Tanto, quando la posta in palio è alta bisogna stare concentrati sul match, ci saranno dei punti in palio di necessità vitale”.
Chi è il rigorista designato?
“Quando Henry calcia i rigori in allenamento non sbaglia mai, poi era in un bel momento ed era il suo turno fisiologico, poi i rigori li sbaglia anche Maradona… è successo, ho subito abbracciato i ragazzi e gli ho detto, passiamo sopra”.
Assenti?
“Dawidowicz è rientrato, sta bene ed è disponibile, su Saponara dobbiamo fare delle valutazioni, ha fatto tre allenamenti e sarà della partita, vediamo se in corsa o dal 1′”.
Che Empoli ti aspetti?
“E’ un avversario pericoloso, ha corsa, ha fatto delle buone partite, poi quelle di domani sono partite in cui è vietato sbagliare, dobbiamo giocare senza timori e senza paura. Sono degli scontri diretti, a noi mancano dei punti e lo sappiamo però siamo in corsa e sappiamo che il campionato sarà lungo e duro”.
Che settimana hanno vissuto i vari Doig, Ngonge e Djuric, al centro delle voci di mercato?
“Non viene permesso di non stare concentrati sul campo, sono professionisti che fanno un lavoro che amano, un calciatore non può abbassare la testa e pensare a qualcos’altro. In allenamento metto dei paletti ben stretti e loro sanno che non possono sbagliare. Chi andrà in campo darò il 150%”
In mezzo sarà confermato Folorunsho? Djuric o Henry?.
“Thomas sta sempre meglio, il goal per un attaccante è linfa vitale, è una staffetta, senza dimenticare Bonazzoli, uscito dai radar per esigenze di squadra. In mezzo Duda è un nostro punto fermo, Suslov sta sempre di più centrando la posizione nel ruolo, noi andiamo alla ricerca di duttilità”.
Joselito e Braaf?
“Per quanto riguarda i giovani a San Siro ho dato un’opportunità a Charlys che se la meritava, per quanto riguarda altre situazioni dobbiamo cercare delle nuove opportunità per questi ragazzi al fine di trovare maggiore continuità”.
Cosa ha detto a Henry a fine partita a San Siro?
“L’ho abbracciato e gli ho detto farai il prossimo”.
Tmw.com