Il calendario, al quale non ci si può opporre, dice Napoli. Gara che sicuramente rientra tra quelle da inserire nella lista delle “molto difficili”, una partita che l’Empoli in linea di massima non ha e non può aver l’obbligo di vincere. Ma questa difficoltà, che potrebbe essere scoraggiante per una squadra che ha la necessità di cancellare la brutta prova di Frosinone, si potrebbe trasformare in opportunità. In qualche modo lo ha fatto capire tra le righe anche mister Andreazzoli, andando contro anche ad una mentalità comunicativa che non potrebbe farti dire il contrario. L’Empoli, in soldoni, non ha niente da perdere. Venendo meno il concetto della pressione, si può essere più liberi, provando a sperimentare qualcosa ma, soprattutto, permettendosi una leggerezza mentale che si potrebbe trasformare in arma in più. E’ quello che è successo, e questo lo ha proprio detto il tecnico azzurro, nella parte finale di gara in Ciociaria; una volta capito che ormai la partita era persa, si è gettato il cappello per aria e per poco non facevamo un bello scherzo ai gialloazzurri. Certo, ma questo però non è nemmeno da pensare, leggerezza non vuol dire andare a fare una scampagnata, semplicemente la squadra ha la possibilità di non doversi misurare contro quella pressione che invece lunedì scorso c’era. Pressione subita. Noi, che possiamo permetterci di dirlo, vediamo ancora una fragilità mentale in questa squadra e la dimostrazione è il fatto che quando andiamo sotto facciamo una fatica mortale a rimetterla in piedi.
Uno dei motivi per cui è stato richiamato specificatamente Andreazzoli, alla fine dei conti, è proprio questo. Ovvero il fatto di saper trasmettere quella serenità, quella calma e quella pacificazione che solo un uomo di grande esperienza – aiutato anche dall’età anagrafica – poteva fare; conoscendo per di più l’ambiente molto bene. A Frosinone l’Empoli ha indubbiamente fallito, e non staremo nemmeno a ricamare le lodi dei ciociari visto che quella, si, era una partita di quelle da considerare alla portata. Ma il fallimento crediamo che sia stato proprio di natura psicologica, prima ancora che tattica/qualitativa. Sempre riprendendo le parole del mister nella conferenza stampa odierna, si va a capire di come, la pausa che arriverà dopo Napoli, potrà essere davvero propedeutica. I motivi, lo dice sempre Andreazzoli, non stanno soltanto sul rettangolo verde, questo a dimostrazione che ancora c’è del lavoro da fare rispetto alle non poche fragilità che poco meno di due mesi fa erano esplose in maniera importante. Sarà quindi anche su questo che si andrà a lavorare, sperando poi che i vari pezzi che vanno a formare il motore azzurro, possano essere sempre più nel loro miglior stato. Sicuramente anche quello dell’aspetto fisico è uno dei problemi che condiziona questa fase di campionato. A Napoli si potrà in qualche modo osare, a Napoli si potrà in qualche modo giocare con quel piglio che potrebbe essere anche spiazzante per chi si aspetta di far di noi un solo boccone.
Mancherà Baldanzi, che non solo non trova un miglioramento ma resta ancora out. Sicuramente, come abbiamo già avuto modo di dire, ci saranno delle variazioni rispetto alla formazione mandata in campo contro quella di Di Francesco ad inizio settimana. Ci aspettiamo di rivedere Cambiaghi dall’inizio, al fianco di Cancellieri e con Gyasi messo in panchina per poter essere utilizzato, al più, nel finale di gara. Sarà invece curioso capire se in porta ci potranno essere variazioni. A precisa domanda fatta nel pregara, Aurelio da Massa ha fatto un dribbling da campione, non dando una risposta precisa: chissà se nella non risposta, magari, c’è la chiara risposta. Nel reparto difensivo si dovrebbero ritrovare i due terzini che non hanno giocato l’ultima gara, da una parte Ebuehi, dall’altra Cacace. Non sono andati bene i sostituti, con soprattutto Bastoni a dimostrare di non essere ancora totale padrone di quella posizione. Chi invece si va a ritrovare è quel Maleh che sembra sempre più giocatore insostituibile. Sia chiaro, Fazzini a Frosinone non ha fatto male (per noi soggettivamente è stato il migliore tra gli azzurri), ma l’italo-marocchino sembra davvero imprescindibile per l’equilibrio che riesce a garantire nelle due fasi di gioco. Ranocchia stavolta potrebbe avere la meglio di Grassi, anche se l’ex Parma è giocatore molto stimato dal mister che potrebbe decidere di dargli un’altra possibilità. Come detto, dalla gara di domani non possono arrivare specifici obblighi; l’unico che la squadra ha è quello di cercare di restare sempre viva durante tutta la durata dell’incontro. Giusto non andare per limitare l’avversario ma per dare un senso offensivo alla nostra gara. Con la giusta intelligenza ed applicazione per poter trovare quel risultato che – come a Firenze – potrebbe dare un colpo di spugna ad un momento non facile.
Sbagliato dire che l’Empoli non ha niente da perdere …. può perdere la dignità di chi deve onorare la maglia sempre e non si può dire che contro Atalanta e Frosinone (tanto per citare le ultime) lo si sia fatto …..
Avete visto il gol di Piccoli annullato?…e c’era gente contenta che l’avevamo venduto per destro.
Col gioco di andreazzoli ci serviva lui, anche meglio di Caputo. Uno alla Pinamonti di 2 anni fa.
Con Ciccio pronto a entrare i giusti 30 min del secondo tempo
Io devo ancora capire cosa pensava di fare Zanetti e Accardi, con la coppia Destro Caputo.
A 3 mesi di distanza ancora me lo chiedo
Non solo, imparare dall’atteggiamento in campo di Cagliari e Lecce…. noi a confronto siamo delle verginelle…..
Assolutamente. Spesso la garra e l’atteggiamento compensano anche i limiti tecnici. Abbiami mandato via quelli che avevano queste doti e sostituiti con giocatori mezzi rotti e debolissimi mentalmente
Vero…Andreazzoli e la squadra dovrebbero vedere i filmati delle partite del Lecce per capire cosa deve fare in campo una squadra come la nostra…ma del resto con un mister che in panchina non apre bocca (l’unico credo di tutti I campionati fino alla terza categoria) come volete che si possano “caricare” i giocatori…
Leggo che:
“A Napoli non ci sarà pressione, e allora si può essere più liberi di sperimentare qualcosa (?), permettendosi una leggerezza mentale, e gettando il cappello per aria, sperando che si trasformi in un’arma in più; per trasmettere quella leggerezza e serenità, quella calma e quella pacificazione che solo un uomo di grande esperienza può dare; il fallimento di Frosinone è stato più di natura psicologica, prima ancora che tattica/qualitativa; sicuramente anche l’aspetto fisico è uno dei problemi che condiziona questa fase di campionato”.
Tutte frasi e considerazioni che vi sta inculcando il nonno dalle sue conferenze stampa, per nascondere una sola verità: la squadra purtroppo non c’è, non si sa ancora che tipo di gioco dobbiamo fare; non lo ha ancora capito nemmeno il mister, anzi dalla sua “grande esperienza” non ne ha la minima idea su come disporre questa squadra, perchè non ha quei giocatori che avvalorano le sue idee e non è in grado di farla giocare diversamente, come lui chiaramente non vorrebbe. Cioè siamo in presenza di un dramma, nel dramma !!!
Ti sei riletto alla luce della partita di oggi?….
Tu l’hai a cane. O che t’è successo? Con poco si fa poco, poi credevo fosse poco e invece era tanta roba, ora sei tornato Riccardo. Crisi d’identità? Sei un po’ confuso? Coraggio, apriti senza timore.
La Salernitana grazie al suo portiere ha strappato un pareggio quando ne doveva prende 4! 😂..
Lecce ma si sapeva un osso duro quest’ anno..
Speriamo bene domani ..ma anche il portiere ci vorrebbe più forte..
I pensieri della vigilia sono: ma in do voi anda’ con questi raccattati?
Abbiamo una plusvalenza pari a +42 mio e ne abbiamo spesi per acquisti max 2/3. Abbiamo preso tutti giocatori che l’anno precedente hanno giocato pochissimo a causa di gravi infortuni
(Bereszynski, Bastoni, Kovalenko) e ci siamo disfatti di gente come Bandinelli ed Henderson che potevano darci una mano. Ora si vuole andare a prendere un punto a Napoli.
Ma fatemi il piacere….
…..e mi dimenticavo del grande acquisto: Destro. Roba da leccarsi i baffi…..
Era stato rivoltato come un calzino….. ah ah ah….. ma che matte risate….
Ieri come ho detto,le Nane giocheranno a Empoli le Nane preferisco giocare al Castellani, non hanno altri campi…
Ora tutto a un prezzo e quindi noi vogliamo la curva subito, un penseranno mica che passi tranquillo con la scusa che faranno lo stadio, le voci dicono che accordi firmati non c’è ne sono e tantomeno ancora non hanno depositato nessun progetto…
Ripeto questi hanno deciso stanno solo giocando con il nostro cu,lo….
E ho sempre dubitato di progetti a scendere ,ma un vorrei che i miei credi da sportivo siano smentite non ci potrei credere neache se me lo dicesse in faccia….
Quindi te quanti soldi pensi che ci diano? Una curva costa 10 milioni. Pensi to diano quelli?
Commisso non li mette x aumentare i posti allo stadio del rugby per tenere la squadra in città, secondo te li mette x portarla a 30 km? Piuttosto inizia la campagna elettorale ieri è stato detto chi sarà il candidato sindaco del PD. Iniziamo a far girare le voci che con il si alle nane i voti scarseggeranno. Per vedere di tenerli a casa loro
Non voto a Empoli ,cambio residenza subito…
Vero, contro il volere popolare, la viola giocherà da noi, quando noi saremo in B…. è tutto calcolato con l’approvazione di Commisso/Barone e Cor$i ….. nel pacchetto rientra anche Baldanzi per 20mln….. ragazzi sveglia, questo non è più lo sport che amiamo…. sono solo soldi, che tristezza…..
Ma prima di scrivere cavolate le avete lette le dichiarazioni della Barnini?
Siamo penultimi ma non c’è nulla da perdere.
Eccoli! Il gatto e la volpe si sono svegliati insieme anche stamattina.
Il mister trasmette “calma, serenità e pacificazione”…ecco a Frosinone s’è visto proprio questo…da quanto eravamo calmi e tranquilli sembravano una squadra del torneo dell’oratorio o di scapoli e ammogliati…a noi invece serviva un allenatore che trasmettesse grinta, pressing, corsa e “cazzimma” perché una squadra con evidenti limiti tecnici come la nostra se non mette in campo la rabbia, la grinta, la corsa, ecc…l’unica cosa a cui può aspirare è la retrocessione…naturalmente posso anche sbagliare ma a mio avviso con una squadra costruita con caratteristiche tecniche “limitate” come la nostra Andreazzoli era l’ultimo allenatore da richiamare…
Praticamente Andreazzoli è una camomilla….. come darti torto…. in più a Frosinone aveva anche freddo…. forse per lui, era meglio una cioccolata calda davanti al fuoco domestico, che la partita….
Si ma noi abbiamo preso l’allenatore consultando: facile.it…..
Vi siete riletti tutti e tre alla luce della partita di oggi?…
Anche oggi, ma come è stato bello tranquillo il nonno in panchina…
Serve tanto sbraitare?….
Ma li leggete i giornali o i social?
La sindaca Barnini ha detto per l’ennesima volta che la Fiorentina a Empoli non può giocare per vari motivi ordine pubblico viabilità ecc.