Al termine vinto dagli azzurrini 2-1 sul Milan, abbiamo intervistato il tecnico della nostra Primavera, Alessandro Birindelli. Il servizio è a cura di Fabrizio Fioravanti, Alessio Cocchi e Simone Galli
Al termine vinto dagli azzurrini 2-1 sul Milan, abbiamo intervistato il tecnico della nostra Primavera, Alessandro Birindelli. Il servizio è a cura di Fabrizio Fioravanti, Alessio Cocchi e Simone Galli
Questa squadra cresce, l’allenatore è bravo, io comincio a sperare in qualcosa di importante.
L’importante è che esca fuori qualche buon talento su cui puntare l’anno prossimo. Non necessariamente debbono essere tantissimi, se ne porti un paio (per me, Il polacchino e Nabian (migliorato tantissimo anche tatticamente) o Indragoli o Barsi (piccoletto ma indemoniato) o soprattutto Corona se a gennaio potremo portarlo in azzurro definitivamente) nel giro della prima squadra e qualcuno riesci a mandarlo in C, già andrebbe bene così. Qualcuno in B in prestito l’abbiamo già dato e altri in C, speriamo che in buona parte di loro, riescano a disputare campionati all’altezza.
A me sembra che quelli che mandiamo in prestito non li riprendiamo mai