Da qualche anno c’è un nuovo dato statistico, con il quale si va ad analizzare un dato particolare e molto virtuale. Ma è un dato sul quale le squadre si basano molto per capire il loro andamento. Se ricorderete, anche Andreazzoli lo citò in occasione della partita giocata contro l’Inter. Questo è il dato XG, ovvero i gol attesi. L’Expected Goal (XG) è una metrica che ha l’obiettivo di misurare la probabilità che un tiro si trasformi in un gol. Ad ogni tiro è quindi associato una probabilità di successo. Se un tiro ha un xG di 0.1 vuol dire che è molto difficile che quel tiro diventi un gol, ha solo il 10% di probabilità che ciò avvenga.
Stando a questo dato, e rileggendo tutte ed otto le partite degli azzurri, si evince come due di queste avrebbero dovuto avere un esito diverso. Ed a favore dei nostri. Già la gara con il Verona, persa per 0-1, vede in questo dato uno 0,70 dell’Empoli contro uno 0,51 del Verona. Questo si traduce in una maggiore pericolosità dell’Empoli ed un risultato che sarebbe potuto essere giusto anche sullo 0-0. E’ invece abbastanza realistico il dato emerso dalla gara di Monza, dove l’Empoli perde 2-0 ed a livello XG vede i brianzoli con 1,99 e gli azzurri 0,97: i due gol di scarto sono giustificati. Sarebbe potuta invece essere più larga la sconfitta con la Juve, almeno di un gol, mentre a Roma il giusto risultato – sempre in base a questo virtuale dato – sarebbe potuto essere quello di 3-0.
0,31 contro 1,65 il dato emerso dalla partita contro l’Inter, la prima di Andreazzoli. Anche qui niente da dire per la sconfitta. E’ invece davvero scarsa, a livello numerico, la vittoria con la Salernitana. I tre punti li prendiamo lo stesso, ma il dato XG vede l’Empoli a 3,22 con i campani a 0,62. Giusta la sconfitta di Bologna, anche se magari lo scarto poteva essere massimo di due gol, mentre la gara con l’Udinese vede gli azzurri ad 1,27 ed i friulani a 0,73. Se avete ben capito il meccanismo, allora saremo tutti d’accordo dicendo che il giusto risultato sarebbe stato quello di 1-0 per l’Empoli. Ecco quindi che l’Empoli meriterebbe tre punti in più in classifica, ma ne dovremmo vedere due in meno al Verona ed uno in meno all’Udinese… tutto assumerebbe adesso un altro colore.
Sono tutte c……e, il calcio è quello che si gioca in campo, se i gol non arrivano vuol dire che ci sono giocatori che non li sanno fare
“Goal è quando giocatore segna (se arbitro convalida e VAR non rompe le ba..e)” (Semicit.)
Sono cavolate fino ad un certo punto, nel senso che magari sono considerazioni pure banali ma che ci portano a dire che più si tira in porta e più si hanno probabilità di buttarla dentro, visto che non abbiamo un super attacco che capitalizza al massimo le occasioni che gli capitano. Sintetizzando ancora: con Zanetti si tirava poco, vediamo se con questo nuovo approccio capita qualche occasione e di conseguenza qualche gol in più.
E poi Gandalf lascia che qualcosa venga scritto visto che oltretutto commenti spesso: se c’è chi come te legge è logico che loro continuino a scrivere.
Si è chiaro che l’articolo lo devono fare, non dico questo, però la statistica che ti dici che tiri in porta 100 volte a partita se non segni mai ti fornisce una sola indicazione: che hai attaccanti scarsi
Il dato XG non fa altro che confermare quello che abbiamo visto tutti:
– non meritavamo la sconfitta con il Verona, squadra al nostro livello, anzi il pareggio ci andava anche stretto
– dovevamo vincere contro l’Udinese, squadra nettamente inferiore
– giustissima la sconfitta di Bologna, a dispetto di chi non se ne è ancora fatta una ragione
– e giusta la vittoria, anche se striminzita, contro una squadra allo sbando come la Salernitana di quel periodo.
Purtroppo i punti non sono 7, ma 4; l’unico cosa che non va giù, è il rigore concesso e poi tolto dal Var con l’Udinese; un sopruso inaccettabile.
Sono d’accordo che potremmo avere attaccanti scarsi però proviamo a farli calciare il più possibile in porta prima di arrivare a questa conclusione: sarebbe oltretutto un dato utile per chi deve fare eventuale mercato a gennaio, cosa che ad Empoli non do’ per scontata neppure se fosse palesemente necessaria. Per esempio il gol sbagliato da Piccoli a Monza al 90′ ( con 7 minuti di recupero per provare poi a pareggiarla) non ha lasciato dubbi sul fatto che non fosse un grande campione.
Possa l’xg ridarci a Firenze quel che ci ha tolto fin qui
Con un solo gol segnato e si va poco lontano , purtroppo i punti che abbiano sono giusti c’è pochi discorsi da fare.
Lampante che più tiri in porta e più hai probabilità di segnare, ma non sempre si vince tirando in porta più degli avversari. Le partite si vincono anche se gli altri creano qualche occasione più di te. Il fatto è che dobbiamo essere più determinati e pericolosi quando si tira in porta e così certe partite avrebbero preso un’altra piega. Gyasi sbaglia un goal già fatto con il Verona, Maleh fa altrettanto a Bologna con quel tiretto che finisce sul palo, Baldanzi non è da meno contro l’Udinese. Tutte situazioni in cui era più difficile sbagliarlo che fare goal e che potevano cambiare l’andamento delle partite. Senza contare tutte le altre occasionissime con la Salernitana, partita in cui alla fine se quella palla non finiva sul palo adesso eravamo a piangere per i 3 punti gettati al ventovento e quello va a dimostrare che non basta essere pericolosi se poi non la butti dentro.
Questa statistica vale soprattutto su un arco di partite piu lungo e a prescindere dalla qualità degli attaccanti puri poi come avvenuto l’anno scorso le cose si mettono “in pari”, ma il fatto è che il nostro cammino è segnato da una partita decisa da un errore del portiere grave e da una sconfitta vergognosa, poi se devo essere onesto per quello che ho visto con il Verona a meriti era giusto il pari, vincere sarebbe stato troppo come lo è stato troppo perdere…con l’Udinese lo sò dico una colossale cavolata perchè ovviamente non esistono ma sarebbero stati giusti 2 punti e sono secondo e quelle partite che ai punti ti meriti di più ma che non è uno scandalo non aver vinto. Quindi si parlerebbe di qualche punto in più, cuscinetto in caso di sconfitte con viola e Atalanta per non essere di nuovo ultimi come potrebbe invece succedere se non diamo un colpo di coda e recuperiamo quanto perso in quelle due partite.
Credo che è la partita di Cambiaghi
Il grande Boskov diceva “essere rete quando pallone entra”…tutto il resto sono solo “seghe mentali”!