Una rubrica a cura di Claudio “Freccia”

Alla terza giornata del massimo campionato italiano di calcio 2023/24, il calendario propone questa sfida, sulla carta impari, che sa di rivincita per i colori bianconeri, che lo scorso 22 maggio 2023 subirono una debacle clamorosa, una sonora sconfitta per 4-1 ad Empoli, proprio nella serata della sentenza della Corte di Appello della F.i.g.c., a carico della Società torinese, di 10 punti di penalizzazione per lo scandalo delle Plusvalenze. La Juventus quest’anno si è presentata ai blocchi di partenza tra le favorite, libera da impegni europei, visto che, con una sentenza della Uefa del 28 luglio scorso, è stata esclusa dalle Coppe, nella fattispecie dalla Conference League. Il match si gioca domenica 3 settembre 2023 alle 20,45, in una serata piuttosto calda con buone condizioni meteo, davanti ad un totale di 15.702 spettatori ufficiali. Il “Carlo Castellani-Computer Gross Arena” è esaurito in ogni ordine di posti. Questo grazie alla vendita dello stragrande numero dei biglietti a disposizione ai tifosi juventini, eccetto quelli di Maratona inferiore e di buona parte di quella superiore, settori quasi esauriti previo abbonamenti. L’Empoli viene da aver fatto zero punti nelle prime due partite di campionato (sconfitte in casa col Verona e a Monza), la Juve da averne fatti quattro (vittoria a Udine, pari in casa col Bologna). I bianconeri, pur non essendo ancora uno squadrone ma comunque una buona squadra infarcita di campioni, approfitta di un Empoli leggerino e quasi inconcludente in attacco, portandosi via la posta in palio con merito, pur senza strafare. Per loro anche un rigore di Vlahovic al 39°parato dal nuovo portiere dell’Empoli Berisha, un palo e una traversa nel finale.

La Curva Sud, piena di tifosi juventini ovviamente, è occupata in parte dai gruppi Ultras e in parte da semplici tifosi. Gli Ultras sono principalmente a torso nudo ed occupano poco più di metà del terzo spicchio di curva partendo dalla Maratona, un pezzetto del secondo e del quarto spicchio. In evidenza, tra i tanti, gli striscioni “Torino” e “Primo Novembre”. Con i primi 6 minuti di silenzio e con lo striscione “3-9-89…silenzio!!! c’è solo un numero 6” ricorderanno il grande capitano Gaetano Scirea a 34 anni esatti dalla sua scomparsa, avvenuta in Polonia in un incidente stradale. Poi lo striscione verrà spostato ai piedi del secondo spicchio. La Curva Sud juventina in versione trasferta ha sicuramente un buonissimo potenziale, non potendosi sfogare allo “Stadium”, con i noti problemi che ci sono tra Ultras e Società, e con la questura di Torino, per le partite in casa. Gli Ultras bianconeri offrono uno spettacolo buono, con tante torce accese durante la partita, un fumogeno verde e fanno esplodere una bomba carta al 25°, al gol di Danilo in mischia. Il buon tifo bianconero ha uno stop verso il 40° e riprende nel secondo tempo dopo qualche minuto, non è dato saperne il perché. Per il resto, soprattutto nel finale dopo il gol del raddoppio juventino firmato da Chiesa in contropiede, la Sud fa egregiamente il proprio compito, con cori che si segnalano per la loro bella riuscita e con lo sventolio di diversi bandieroni a fare da cornice. La Juventus andrà poi dopo il triplice fischio a raccogliere gli applausi dei suoi Ultras. Più che buono il livello del tifo juventino questa sera, seppure con qualche pausa. Molto diverso comunque il loro tifo fuori casa rispetto a quando giocano in casa.

La Maratona “Emiliano Del Rosso” parte subito alla grande e ci da’ dentro col tifo fin da subito. Gli Ultras azzurri patiscono solo in parte il maggiore blasone della Sud juventina, anche se la mazzata dello 0-1 si fa sentire su di loro. Qualcuno di fede juventina in Maratona superiore, in quel momento pensa bene di assurgere al ruolo di protagonista. Il tifo diminuisce, poi la Maratona si rincuora e si rianima per lo scampato pericolo del rigore parato allo juventino Vlahovic al 39°. Questa sera non si avverte neanche, come succede spesso, il vezzo di tanta gente di fede azzurra di tardare il ritorno al proprio posto dopo l’intervallo e quindi la ripresa del tifo. Purtroppo però in campo l’Empoli arranca non poco e il tifo azzurro ne risente, pur rimanendo comunque sempre all’altezza. Alcuni cori vengono bene, come il “Lotta con il cuor fino al novantesimo…”, tanti però così così. Bello il continuo sventolio di almeno cinque bandieroni. Dopo lo 0-2 si pensa più che altro a mandare a quel paese i tanti juventini presenti. C’è da dire che durante la partita sono stati davvero molti i cori di sfottò da una parte e dall’altra, per una rivalità che sta salendo di tono. Verso la fine, oltre ai classici cori per i diffidati, risulta forte “Juventino pezzo di me…”, che raccoglie i fischi in pratica di tutto lo stadio, svegliatosi solo nel finale. Questa sera con gli Ultras di casa anche tanti ragazzi gemellati di Parma con la pezza “Curva Nord Matteo Bagnaresi” e alcuni Fratelli di Fasano. Immancabile la pezza dei “Cannoli Azzurri”. Considerando tutto, anche il livello del tifo empolese è da considerarsi piuttosto buono, e comunque non inferiore a quello juventino per gran parte della partita.

Uno sguardo altrove: L’anticipo del venerdì alle 18,30 è SASSUOLO-HELLAS VERONA, coi veronesi in numero piuttosto buono, non tantissimi ma c’è da rimarcare la pessima collocazione della gara. Occupano la parte alta del settore ospiti, agitando molti bandieroni. Subito dopo il 3-1 definitivo del Sassuolo, intonano “E quando i blue saranno in ciel…”, badando davvero poco al risultato. I sassolesi sono come sempre pochi, fanno quello che possono agitando due bandieroni. L’altro anticipo del venerdì, stavolta alle 20,45, è il match-clou ROMA-MILAN, che vede i rossoneri, presenti in circa 4mila, rimanere in silenzio il primo quarto d’ora per protesta contro il caroprezzi, accompagnato dallo striscione “Settore ospiti: fissare un tetto al prezzo del biglietto”. Offrono senz’altro un buon colpo d’occhio con bei battimani compatti, diversi bandieroni e alla fine del primo tempo compaiono magicamente tutti i due aste delle più sconosciute realtà di paesi e cittadine. Accendono diverse torce lasciate prudentemente a terra e gioiscono con la loro squadra che porta a casa un importante risultato. Curva Sud giallorossa in buono stato di forma questa sera. Ricordato come sempre con cori e striscioni, ovviamente anche contro i milanisti, Antonio De Falchi, ucciso il 4 giugno 1989 fuori il “Meazza-San Siro” prima di un Milan-Roma. Il tifo della Sud non si ammoscia neanche quando la Roma subisce il secondo gol, per merito soprattutto del lanciacori che usa le parole giuste, viene seguito, e la Roma è incitata fino alla fine. Bello il nuovo striscione “Stile Giallorosso” e quello in memoria di Anatollj, tifoso romanista di 19 anni scomparso venerdì scorso in un incidente stradale, “Uno sguardo al cielo ogni volta che segniamo”. Spettatori ufficiali: 61.690, con il Parterre di Tribuna Tevere coperto da brutti teloni sponsorizzati che tolgono un po’ di capienza all’’Olimpico’. BOLOGNA-CAGLIARI si gioca al sabato alle 18,30. I cagliaritani non sono tantissimi a dire il vero, ma c’è da considerare sempre la distanza quando i sardi giocano fuori casa, ed in questo caso anche giorno e orario del match. Poco colorati, dietro la pezza degli “Sconvolts”, si fanno sentire ma non sono continui. All’entrata delle squadre in campo la Curva Andrea Costa è piena di striscioni luttuosi per la morte di Christian Alberoni, detto “Albero”, ultrà del Bologna e della Fortitudo, scomparso pochi giorni fa, come ad esempio “Le stelle brillano soltanto in notte oscura, Albero sempre con noi”, “Ciao Albero”, “Il tuo ricordo nel nostro cuore per cacciare via il dolore”, “’Noi non siamo esseri umani!’ ciao Albero”. I bolognesi sono autori davvero di un buon tifo e gli dedicano la vittoria, col Bologna che rimonta da 0-1 a 2-1. A fine primo tempo i bolognesi alzano il coro “Noi non siamo cagliaritani!”. 22.818 gli spettatori ufficiali.

L’altro match del sabato alle 18,30 è UDINESE-FROSINONE, che si gioca davanti a 20.116 spettatori ufficiali, coi ciociari che sono in numero discreto, non molti comunque, con il solo striscione “Nessuna resa”. Anche per loro valgono tutte le attenuanti del caso. Presenza al loro fianco dei gemellati messinesi con tanto di pezza “Gioventù Messina sez.Milano”. Si impegnano col tifo ma si sentono solo a sprazzi. Di ottima fattura la bandiera “Street Boys Frosinone”, con un pallone di cuoio al centro e l’alloro. Gli Ultras di casa non sono in molti a fare il tifo, a parte la parte centrale la Nord non appare unita come altre volte, e per di più sembra poco colorata. Tifo comunque su buoni livelli. Lo 0-0 finale sta stretto al Frosinone. Al sabato sera, h.20,45, si gioca ATALANTA-MONZA. Buono il tifo dei monzesi, compatto e costante; occupano il vecchio settore ospiti, settorino temporaneo vicino alla Tribuna centrale, essendo la Curva Sud abbattuta ed in via di rifacimento. Anche la Nord atalantina si presenta in forma, eseguendo davvero un buon tifo, con molti bandieroni sventolati e striscioni come “Atalanta facci sognare”, frase dapprima illuminata dalle torce e staccata di una decina di metri dalla balaustra, poi posta fissa in basso insieme ad altri striscioni-slogan come “Tanto tornano” e “La nostra unione per una grande passione”. L’Atalanta vince 3-0 e fa felici i suoi impagabili tifosi. Non tantissimi i laziali al “Maradona”, ma comunque in numero sufficiente, per NAPOLI-LAZIO, altro anticipo del sabato sera, che si gioca davanti a circa 43mila persone. I laziali fanno comunque la loro bella figura, pur non facendo niente di trascendentale. La Lazio si porterà via tre importanti punti per la loro gioia. I napoletani sono autori di un buon tifo, da parte di entrambe le curve. La Curva A canta “Romano infame” verso i laziali, presente la pezza dei “Mastiffs 1991” a centro curva, espone anche la scritta “Biglietto trasferte: prezzo uguale e con un tetto”.

Alle 18,30 domenicali si gioca INTER-FIORENTINA, coi tifosi viola in buon numero considerato tutto, accendono fumogeni viola con sventolio di bandieroni e bei battimani, eseguendo un tifo discreto, condizionato peraltro dal pesante passivo (0-4 il finale). In Fiorentina-Lecce dello scorso 27 agosto esposero lo striscione “Bentornati Ultras”. Su buoni livelli e incisivo il tifo interista. La Nord intona, al rientro delle squadre in campo dopo la prima frazione, cori pro Biraghi, tipo “Uno di noi Biraghi uno di noi” e “Cristiano Biraghi eeh ooh”. Il terzino viola sentendo questi cori si gira e batte più volte la mano sul cuore, ringraziando i tifosi nerazzurri. La Nord espone lo striscione “Trasferte: fissate un tetto al prezzo”. 72.739 gli spettatori ufficiali. Altra gara della domenica alle 18,30 è TORINO-GENOA, coi genoani presenti in circa 4mila: una vera invasione, una presenza massiccia; prendono tutto il settore ospiti e buona parte della Curva Primavera, mischiati a tifosi del Torino (presente in quella zona lo striscione granata “Mods Piazza Statuto”), coi quali fraternizzano e rinnovano la vecchia bella amicizia, messa in discussione dopo un Torino-Genoa (3-3) di ormai diversi anni fa con zuffa finale in campo tra giocatori. Davvero belli, da vedere e da sentire, i tifosi rossoblù, con tanti bandieroni al vento. A circa 4 anni di distanza dalla sua morte esposti almeno due striscioni tenuti a mano nei primi minuti per Mauro Marchi, detto “Mauri”, ultrà genoano vecchio leader (“Ciao Mauri per sempre skinead”, “Mauri vive nei nostri ideali”). I tifosi granata ringraziano con uno striscione fisso il difensore Alessandro Buongiorno per aver scelto di proseguire coi colori del Toro, anche se sono polemici verso la dirigenza esponendo al terzo anello la solita scritta “Solo per la maglia”. La Curva Maratona appare comunque ancora una volta in buona forma e fa festa nel finale con Radonjic. L’altro posticipo della domenica sera, oltre Empoli-Juve, è LECCE-SALERNITANA. In buon numero i campani in Salento, dove occupano tutto il settore ospiti superiore e gran parte di quello inferiore. Con loro alcuni esponenti baresi, fortemente gemellati con loro e acerrimi nemici dei leccesi. Per i granata questa sera certamente non la migliore prestazione; presto sotto nel punteggio, non saranno incisivi e determinati come altre volte. Bello lo striscione nuovo degli “Ultrà Lecce” e gli altri nei paraggi come “Contro questo calcio”, “Diffidati presenti”, “Senza padroni”, mentre nell’altra curva fa bella mostra di sé lo striscione “Brigata Borghetti”. Bella prova di tifo della Nord, che accende alcune torce, intona cori di sfottò verso i campani e alla fine fa festa con la loro squadra che veleggia a sette punti dopo tre partite.

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16 Commenti

  1. Quello che mi meraviglia e’ come si possa ancora tacere (come gruppi organizzati intendo) a non richiedere (cori e striscioni) una CURVA TUTTA X NOI. Si preferisce fa le scale pe anda’ a tira’ gli schiaffi (meritati x alcuni) alla gente

    • I gruppi ultras (mio parere ovviamente) rimangono neutri sulla curva per da una parte la vorrebbero come propria casa. Ma dall altra sanno benissimo che x o ns numeri una curva mezza vuota (quando va bene) e una maratona più che mezza vuota crea l effetto Sassuolo con relative prese x i fondelli. Ecco perché rimangono su posizioni neutre. Poi quando ci sarà la curva e con la juve la maratona sarà piena di gobbi con mille empolesi messi in minoranza vu avete comunque a piangere che siete in mezzo agli ospiti che sbracheranno senza ritegno

  2. La maratona compreso il sopra non è mai stata piena ,meglio una curva mezza vuota ,che la maratona mezza vuota….
    Semplice perché insisti a dire che è piena si ma di merda di altre squadre ..
    BUDELLO SCHIFOSO
    Anche i Sassolini comunque ci prendono per il Cu,lo

  3. La maratona compreso il sopra non è mai stata piena ,meglio una curva mezza vuota ,che la maratona mezza vuota….
    Semplice perché insisti a dire che è piena si ma di me,rda di altre squadre ..
    BUDELLO SCHIFOSO
    Anche i Sassolini comunque ci prendono per il Cu,lo

    • Enrico il settore popolare ultras è la maratona inferiore. Punto. Non quella superiore. La inferiore è pressoché piena, quest anno addirittura esaurita in abbonamento grazie al fatto che i distinti dove la partita si vede meglio che in curva eun settore popolare. Quindi visivamente metti insieme oltre 2 mila persone. Chi ha voglia canta. Chi no ma siamo tutti insieme. Se la fai la curva, che per farci entrare dentro il supermercato sarà almeno da 4 mila posti, gli ultras saranno 7 800 cento più una metà dei restanti 1500, perché p
      Alcuni rimarranno in maratona. Quindi avrai in curva 1500 persone, e vedi l impatto che sarà su 4 posti. Stile Sassuolo. Se non erro la loro curva è da 4500. In maratona rimarranno in 2 mila compreso sopra e sotto. E con la juve saranno insieme a 4 mila gobbi. Allora si che si arrabbiano perché vendano ai gobbi. I ns numeri sono questi. Poi se la fanno io ci vado in curva. A me va bene tutto. Ma vedrai che se gli ultras non la chiedono a gran voce il motivo è quello che ti dico io

  4. Ognuno anche per difendere il proprio orticello avrà i propri pro e contro sulla diatriba maratona/curva che però a mio avviso non dovrebbe più esistere, è stata una situazione di ripiego momentanea per mille motivi ed è durata anche troppo ed ora deve essere sanata.
    Chi ha goduto finora dei servigi della maratona per vedere la partita a prezzi di curva, ringrazi e poi scelga la propria strada.
    Chi non vede l’ora di avere una curva con caratteristiche più consone per fare tifo e meno dispersione ormai ha pienamente ragione.
    Chi pensa che il tifo verrà male e che ci prenderanno per i fondelli forse gli sfugge (magari per interessi di visione partita) che tanto lo stanno gia facendo comunque, motivo per cui il nuovo stadio deve essere a misura Empoli cioè non più di 12/13.000 posti come da regolamento.
    Io invece credo che con uno stadio più piccolo e una curva il tifo sarà maggiore e il castellani può diventare un piccolo fortino anzichè un arena gigantesca.
    Vedere che il nome dello stadio CARLO CASTELLANI è già in piccolo rispetto alla presunta arena è una coltellata al cuore…

    • Purtroppo sai che non puoi fare uno stadio piccolo da 12 mila posti. È anche un controsenso. Sono a spendere oltre 30 milioni e stai nel piccino? Non farebbe figura. Lo stadio sarà sui 16 18 mila almeno. Perché come ho scritto prima, dentro le curve ci devono entrare il centro commerciale e quant’altro. Poi un conto è farsi prendere per il cuxo ed avere una parvenza di numero grazie all essere insieme, un conto è la certificazione con una curva vuota. Io quando l empoli pubblica sul suo profilo la foto in primo piano della maratona compatta e piena di gente per me fa un bell effetto. Poi se si va in curva io ci sono lo stesso

      • Massy ho capito e rispetto tantissimo la tua posizione però ripeto la situazione è anomala non solo a livello nazionale ma anche europeo ed oltre quindi deve avere una conclusione.
        Di sicuro c’è che non ci possiamo clonare diventando tantissimi quindi come in ogni famiglia bisogna fare di necessità virtù senza vergogna.
        Anzi per quanto mi riguarda il discorso che mescolati si fa un bell’effetto è un pò come nascondere il sudicio sotto il tappeto prima o poi viene alla luce c’è poco da fare.
        Sul discorso della curva mezza vuota di sicuro non ci sarà l’effetto sassuolo, siamo diverse spanne superiori ai sassolini e lo dimostrano i fatti.
        Capisco anche il discorso della capienza spero infatti che con un pò di sale in zucca e contrattazione si possa chiudere a 14.000.

  5. Meglio 1000 tutti in piedi e compatti a cantare in una curva grande (colorata SOLO di azzurro)..
    che i soliti in Maratona come ora ..mezzi in piedi e mezzi seduti..con i tifosi ospiti sopra i capo a sbeffeggiare…e si intravedono i colori avversari perche’ hanno maglie e sciarpe….ora SIAMO ANTIESTETICI .
    CURVA TUTTA LA VITA…BASTA MISCUGLI

    • Il vero problema è che la curva non l’ha mai voluta NESSUNO, tifosi che ormai hanno paura di uscire da quella maratona del cavolo, società che ha paura di non fare più i lauti incassi attuali e forze dell’ordine che rischierebbero di non dare più i famelici DASPO che per loro è pura e mera produzione…..

  6. ma dove si vuole andare se tutte le partite casalinghe che contano ce le danno alle 18,30?allo stadio andranno vecchi ,pensionati,casalinghe bimbiminchia e chi piu’ ne ha piu’ ne metta!che tutti si lavora intorno al castellani e si fa festa alle 17?ho il voltastomaco!

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