Si è svolto questa mattina (giovedì 23 febbraio) nella sala di rappresentanza del Comune di Viareggio il sorteggio dei gironi della 73ª Viareggio Cup (20 marzo-3 aprile) e della 4ª Viareggio Women’s Cup (21-27 marzo).
Al torneo maschile, che è quello che ci interessa in quanto coinvolge la squadra Primavera azzurra, partecipano 32 squadre: accedono agli ottavi le prime due classificate di ciascun raggruppamento.
Questi i gironi:
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GRUPPO A
Girone 1: Sassuolo, Rukh (Ucraina), Olympique Thiessois (Senegal), Carrarese
Girone 2: Torino, Don Torcuato (Argentina), APIA Leichhardt (Australia), Pontedera
Girone 3: Empoli, Westchester United (Stati Uniti), Berekum Freedom Fighters (Ghana), Benevento
Girone 4: Spal, Honvéd (Ungheria), Kallon (Sierra Leone), Pisa
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GRUPPO B
Girone 5: Fiorentina, FA Euro New York (Stati Uniti), Kakawa (Nigeria), Monterosi
Girone 6: Sampdoria, UYSS New York (Stati Uniti), Nkoranza Warriors (Ghana), Arezzo
Girone 7: Bologna, Atromitos (Grecia), Mavlon (Nigeria), Jóvenes Promesas (Spagna)
Girone 8: Rappresentativa Serie D, Sport Recife (Brasile), Ladegbuwa (Nigeria), Imolese
*Le gare del gruppo A si disputeranno lunedì 20, mercoledì 22 e venerdì 24 marzo
** Le gare del gruppo B si disputeranno martedì 21, giovedì 23 e sabato 25 marzo
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Sono 32 le squadre partecipanti, come annunciato, tutte Under 19 (la nostra Primavera). L’Italia si opresenta con 16 squadre, le altre provengolo dall’Africa (7), dall’Europa (4), dall’America del Nord (3), dall’America del Sud (2) e dall’Australia (1).
Colpisce l’assenza di squadre italiane dalla grande tradizione nel Torneo (Roma, Inter, Milan, Napoli, Genoa..solo per citarne alcune) tanto che solo 6 sono le squadre che giocano il Campionato di Primavera 1. Delle squadre straniere confessiamo di non sapere niente ma quel che è certo è che i grandi nomi del calcio continentale stanno abbandonando da anni il Torneo. Un Torneo che aveva tentato una sua rivalutazione la scorsa edizione aprendosi alla partecipazione delle sole squadre Under 18 ma che da anni – e lo diciamo con dispiacere – sta vivendo una perdità di qualità e di appeal che sembra inarrestabile. E’ qualcosa che crediamo abbia una sua interconnessione con lo stato del Settore Giovanile delle squadre di club in Italia: sempre meno giocatori italiani, sempre meno lavoro di scouting, sempre meno spazio per i giovani nel vivaio nelle prime squadre.
Ci auguriamo che gli organizzatori del Torneo, magari insieme alle altre componenti del calcio nazionale, sappiano trovare una proposta che restituisca al Torneo il valore di un tempo e lo faccia diventare di nuovo una vetrina del miglior calcio giovanile in Italia, cosa di cui il calcio nostrano ha davvero tanto bisogno.
Molti grandi club non mandano i loro giovani a rischiare le gambe su campi a volte davvero impossibili
No, non è il problema dei campi, ma nel periodo del torneo (20 marzo – 3 aprile), ci sono tanti impegni importanti per le nazionali giovanili (under 17, 18, 20) sia per le qualificazioni europee e per “8 nazioni”; partite che verranno trasmesse dalla RAI, e quindi di maggiore richiamo per le società.
Non è quindi colpa dell’organizzazione, ma di una programmazione che non ha tenuto conto dell’importanza di questo torneo; tant è che il campionato primavera si ferma solo una giornata il 25 marzo, solo per le nazionali che giocano dal 23 al 29 marzo.
senza contare la concorrenza di Youth League negli ultimi anni..
Direi che siamo all’accanimento terapeutico..