Ulivieri: “A Empoli sono dei fenomeni nella scelta degli allenatori, Zanetti ha la mentalità giusta”

Il Presidente degli allenatori, Renzo Ulivieri, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano La Nazione commentando la stagione azzurra e la scelta di affidarsi a Mister Zanetti.

Renzo Ulivieri, cosa le piace di questo Empoli?

“La freschezza di idee e l’interpretazione di calcio. Tutto viene fatto in modo molto naturale e la sensazione che si ha è che questi ragazzi si divertano un mondo a giocare nell’Empoli.”

Baldanzi e Parisi sono delle eccellenze?

“Si, lo sono ma nel discorso generale credo che si debba cogliere la bella realtà di tutto il gruppo. Trasmettono gioia.”

Gli azzurri sono in linea con le aspettative?

“Direi di si perchè è una squadra che aveva delle incognite all’inizio, ma la risorsa del gioco che è importantissima.”

Le occasioni da gol in ogni caso sono tante, tuttavia alla fine le reti realizzate sono solo 12

“Arrivando a tante conclusioni, vuol dire che è una formazione che crea molto ma certo dovranno migliorarsi nella concretezza e nel gesto tecnico finale. Ci sono margini per crescere.”

Fra i pali Vicario da certezza

“Lui ha le porte spalancate per arrivare ad altissimi livelli. Sta facendo cose eccezionali.”

Da Presidente dell’assoallenatori, crede che l’Empoli abbia “azzeccato” tecnico anche stavolta?

“Assolutamente si. Sono dei fenomeni nella scelta degli allenatori. Si è visto in tante occasioni, compreso quando hanno fatto rifiorire Giampaolo che arrivava da un periodo difficile.”

Lei è stato anche relatore della tesi di Paolo Zanetti al termine del corso Master Uefa Pro a Coverciano. Com’era da studente?

“Molto preparato e serio, con grande voglia di migliorarsi. Come allievo aveva tante idee però era anche aperto a cambiare e formarsi. Dalla nostra scuola si cerca di trasmettere ai futuri allenatori l’idea di trasmettere ai futuri allenatori l’idea che il calcio non è fermo, ma che c’è la necessità di andare avanti. Lui su questo concetto è stato bravissimo e si vede pure dal gran lavoro che sta facendo adesso.”

In un campionato strano quest’anno, ci può essere una trappola per gli azzurri nella seconda parte di Serie A?

“Hanno finito la prima fase abbastanza bene, ma devono continuare così perchè perdere posizioni è troppo facile. Devono proseguire sulla strada percorsa finora e andare perfino oltre. L’impegno è grosso, però hanno un mister che ha ben presente questi concetti e credo che sul piano della mentalità non cadrà in questi errori”