Abbiamo letto alcuni commenti all’articolo sul Live di Fiorentina – Empoli.

Quando commentare un articolo diventa lo sfogo becero di qualche tifoso frustrato. Quando una partita di calcio diventa l’occasione per una nicchia di umanità disorientata, confusa e ignorante, di alzare la voce. Quando, questa stessa nicchia oscura di umanità, fa la voce grossa e offende ma si nasconde (o crede di nascondersi….) dietro l’anonimato (che poi anominato – volendo – non è…) di un nick e mette in mostra un vocabolario che neanche nella peggiore e malfamata bettola si potrebbe ascoltare. Questi poveri omuncoli che stanno ben nascosti e mettono in mezzo le madri, le mogli, addirittura i figli (anzi, preferibilmente le figlie), credono di farsi grandi con un insulto o con l’uso di un linguaggio che pensiamo (o vogliamo sperare) non userebbero mai davanti alle loro fidanzate, mogli, figlie. E parlo di fidanzate, mogli, figlie, perché purtroppo si tratta sempre (o nel 99,99% di casi) di uomini. Quelli che poi magari, quando tornano a casa, mostrano il volto pacificato e sereno di fidanzato e di marito, o quello dolce o severo di padre. Che tristezza!

Sarà che quei pochi, che come me non hanno social, non sono a abituati a questo genere di “comunicazione” che fa dell’offesa un mantra e dell’insulto un diritto. e non si rassegnano a questa risacca di volgarità che sembra arenata sulle sponde delle navigazione in rete.  Lo aveva intuito Umberto Eco quando – dopo aver ricevuto all’Università di Torino la laurea honoris causa in “Comunicazione e Cultura dei media” – disse “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli. Prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli”.

Forse aveva esagerato ma la storia non è riuscita, ad oggi, a smentirlo anche se va detto che non è mai lo strumento in sé che causa danno ma la stoltezza di chi lo usa. Forse ancora noi non siamo ancora pronti.

Questo “pistolotto” un po’ noioso per dire che mi sono vergognato, quale Direttore Responsabile di queta testata giornalistica, di leggere nelle nostre pagine espressioni di una volgarità vomitevole e offese disgustose. Chiedo scusa a quei lettori (per fortuna la maggior parte) che sanno usare l’ironia, la presa di giro, il battibecco che dà sapore alla polemica ma non la avvelena,

E’ difficile (molti ce lo chiedono) stare al PC h/24 a moderare le frasi che ogni tanto qualcuno scrive. Non possiamo farlo. Ma ricordiamo che nessuno qui è veramente anonimo e, se quando si tratta di imbecilli la reazione è solo un sussulto di disappunto o magari di rabbia, ove si dovesse paasare a qualcosa di più personale e di più serio PE è in gradi di fornire – su propria iniziativa o su richiesta dell’interessato – agli Organi preposti la possibilità di risalire alla fonte. Ciò non significa che lasceremo correre come se niente fosse o che non prenderemo provvedimenti tali che possano, quantomeno, mandare un segnale chiaro e forte ai nostri lettori, con il rischio che – come recita un vecchio adagio “ci rimetta il giusto per il peccatore”.

Non è la prima volta ci vediamo costretti a svolgere il ruolo di censori e di moralisti. E’ seccante. Ma il silenzio a volte può essere scambiato per complicità o per un tacito e remissivo arrendersi ad una deriva di comportamenti incaccettabili nei contenuti, nei modi e nella forma. Per questo rivendichiamo il diritto all’indignazione. Non sarà di moda ma c’è. Lo stiamo semplicemente usando.

Grazie per la Vostra comprensione!

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14 Commenti

  1. Umberto Eco quanta ragione aveva…..e quante frustrazioni devono avere queste persone. Per me ci sta bene e funziona “la mamma degli idioti è sempre incinta”
    SEMPRE FORZA EMPOLI E SABATO TUTTI AL CASTELLANI A TIFARE !!!!!!

  2. Bravo Fioravanti. Ma poi capisco la frustrazione di chi appartiene ad una tifoseria che da sempre predilige l’astio nei confronti altrui più che l’amore e la passione per la propria squadra (il complimento migliore è darci di GOBBI solo perché siamo TIFOSI DELLA SQUADRA DELLA NOSTRA CITTÀ…pensa un po’..) ma offendere così ed in un MOMENTO SIMILE poi è veramente folle!

  3. Bravo direttore, giustissima indignazione, tutto quello che ho provato io a leggere ieri questi pseudo-commenti. Era doveroso

  4. D’accordo col direttore. Mi sembra un appello doveroso alla correttezza e al rispetto degli altri. Speriamo in bene per il futuro, perché molti imbe cilli non sanno di esserlo.

  5. Non mi sembra una delle migliori uscite di Umberto Eco; è stato sicuramente un esperto di Comunicazione e Cultura dei media, ma difficilmente aveva frequentato un bar/circolo o aveva partecipato a qualche discussione “popolana”; e su internet sbagliava perchè la libertà di espressione deve essere assolutamente assicurata a tutti, e non solo ai premi Nobel, ai colti o agli intelligenti.
    Le frasi di ieri sono di tifosi frustrati e pieni di problemi; purtroppo ci sono anche queste persone e non solo nel calcio; non dobbiamo indignarci più di tanto, purtroppo la società di massa è ed sempre stata questa.
    PE ha scelto la strada di dare la possibilità a tutti di scrivere, e deve aspettarsi anche frasi non certamente edificabili; sono ben altre le frasi da censurare, e ne abbiamo avuto un esempio poco tempo fa; e quella volta c’era veramente da indignarsi e segnalare subito e senza indugi a chi di dovere !!! Ma non è successo, quindi questa presa di posizione è “fuffa”.

    • D’accordo su quasi tutta la tua disamina Guido, soprattutto sulle stucchevoli e arcinote parole di Eco.
      Però una presa di posizione contro le volgarità e le scorrettezze linguistiche, nonché le offese è giusto che sia stata presa. Non è mai tardi o banale ribadire che ci vuole correttezza e richiamare alla minima educazione.

  6. Io spero che un giorno non troppo lontano a Firenze non ci sia più una squadra di calcio.
    In alternativa mi accontenterei che se ne andassero in Super League con con altre quattro o cinque presenze fastidiose.

    • Potrei sapere il perché non ci sia più la fiorentina secondo lei? Perché ci sono tifosi maleducati che scrivono a vanvera su siti di altre squadre?forse perché ogni tanto ci si incontra per fortuna in serie A e ci si prende per le mele? Accidenti quanto male quanta cattiveria accompagna la fiorentina… Le ricordo che abbiamo sempre e dico sempre pagato per i ns errori. Ci hanno mandato ad Avellino. La bomba carta a Salerno è ci fecero fuori dalla coppa uefa con una squadra all’altezza. Siamo falliti per 25 mld di vecchie lire e tutti zitti siamo ripartiti dal basso come il Napoli. Si fa una finale di coppa Italia a Roma e uccidono un tifoso del Napoli. Colpa nostra? Vi si sta sugli stinchi ma se negli ultimi tempi fra noi e voi c’è più astio secondo me un bischero che lo ha fomentato c’è e si chiama f. Corsi. Buon campionato e forza Empoli e forza viola e in Toscana la presa di c… La ci sarà sempre. Sennò un siamo toscani.

  7. Le frasi ignobili ci sono state sia da parte dei “tifosi” vola e da parte nostra.
    L’ideale sarebbe un moderatore h24 che bloccasse subito certi commenti volgare per evitare la deriva.
    E aggiungo che certi commenti aleggiano anche quando ci confrontiamo tra noi.
    Mi auguro un maggior controllo in futuro.

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