Non spetta a noi parlare di certi argomenti ma indubbiamente il momento che stiamo vivendo non ci lascia indifferenti rispetto a quanto ci arriva quotidianamente dall’Ucraina, ed il tutto in coda a due anni difficili per via del Covid che ancora ci portiamo addosso. In questo momento non è facilissimo parlare di calcio e farlo dando a questo l’importanza che praticamente da sempre diamo. Il nostro mestiere però è questo ed il continuare a farlo al meglio è per noi – impotenti rispetto ad altro – il modo migliore per poter andare avanti sperando che i tempi, finalmente, diventino stabili e positivi. Il presente, il nostro presente, ci dice che domani per l’Empoli sarà una di quelle giornate topiche, una di quelle in cui si andrà a scrivere una pagina che seppur non definitiva, potrà lasciare il segno in questa stagione.
Del match con il Genoa abbiamo parlato in abbondanza nel corso della settimana, questo è un ribadire che la partita si preannuncia davvero calda con il popolo genoano chiamato in massa per dar man forte alla proprio squadra che si gioca praticamente la vita sportiva di questa stagione. Di contro l’Empoli che, nonostante una classifica totalmente diversa dal quella del Grifone, domani non può sbagliare e per la prima volta in stagione ha addosso la pressione dell’obbligo della vittoria. Anche mister Andreazzoli oggi in presentazione, e mai lo si era sentito cosi, ha ammesso che baratterebbe senza problemi una brutta prestazione se però in questa ci fossero i tre punti. Una frase che la dice lunga su quanto conti questa partita e su come un risultato negativo possa iniziare ad inguaiare una squadra che fino a qualche settimana fa con la lotta salvezza non aveva niente a che vedere. Certo, il tecnico massese ha poi aggiunto che per come conformata ed ormai impostata la nostra squadra, la vittoria difficilmente però arriverà attraverso una prestazione non all’altezza.
Saranno novanti minuti importanti, intensi e duri. Novanta minuti in cui sarà importante tenere sempre alta la barra dell’attenzione, cercando magari anche di trovare una strategia diversa dal solito nel corso della partita per far uscire e stancare l’avversario che, più di noi, ha da perdere. Vincere, vincere, vincere! Questo domani conta, solo questo, il resto sarà mero contorno anche in fase di commento e di giudizio. Il tutto però ricordandoci sempre che è una partita di pallone e per questo va presa, nel bene e nel male. Le guerre, le chiamate alle armi sono ben altra cosa ed auguriamoci di non viverle mai!
State tranquilli anche voi però.
Sembra sia una partita da dentro o fuori come inter empoli 3 anni fa.
Nessun obbligo di vincere, direi piuttosto, visto l’importanza della partita, obbligo di non perdere. Poi se vengono i 3 punti meglio, se ne arriva 1 non si butta via, ci portiamo a 34 punti e festa finita, arriviamo a 32 e siamo comunque ad un passo dall’obiettivo, anche perché in fondo alla classifica ci saranno scontri diretti e pure loro dovranno incontrare squadre forti (vedere Cagliari-Lazio di stasera)
Macché dici?! Era meglio essere messi come il Venezia o lo Spezia a questo punto della stagione. Andreazzoli ha fallito ci vuole l’esonero
Almeno si accontentano quei 7 o 8 che imputano al solo Andreazzoli la serie di non risultati ottenuti in queste 10 partite. Così con l’allenatore nuovo, magari gli panchinano fino alla fine della stagione Pinamonti e Henderson e si tranquillizzano.
Daniele, il Nonno ci ha messo del suo, ma non è l’unico colpevole, anche il Pres. e il DS hanno enormi colpe, soprattutto per un mercato invernale che ha indebolito molte certezze!!!!
Pinamonti e Henderson? Ma lo vede anche un bambino che sono stanchi e lo sono da diverso tempo…. non vanno panchinati perché (soprattutto il primo) sono ottimi giocatori, ma andavano gestiti meglio…. mentre in panca c’è gente fresca con il muso lungo…. perché?
Via Ricci e dentro Asllani e credo che il primo non sia stato così determinante in mezzo al campo, almeno a livello di interdizione, visto che in quel settore del campo, giocando a tre, abbiamo avuto sempre dei problemi. Quanto a Verre e gli altri 2 acquisti sono arrivati per ampliare una rosa numericamente non all’altezza e non certo per partire titolari (almeno non subito). Quanto a Pinamonti ed Henderson mi pare strano che siano stanchi, vista la loro età. Ma io non contestato il fatto di far riposare chi ha giocato ininterrottamente da tante partite, mettevo in risalto il non vedere l’importanza dei due giocatori nello scacchiere azzurro. Poi da dire che non necessariamente un giocatore rende meno perché sembrerebbe stanco. Dipende anche da come si muove la squadra, da quanto palloni ti arrivano, da come vieni posizionato in campo in quel momento e non buon ultimo da chi ti trovi davanti e di difensori e centrocampisti forti in Serie A non c’è ne sono davvero pochi. E alla fine se un giocatore da l’impressione di essere stanco, credo che ci sia un allenatore che lo vede oppure no già dagli allenamenti!
0-3 Cagliari Lazio è finita 0-3
Si. E la Salernitana 5, ne ha prese. La Sampdoria 2. Tutte ferme, a 26, a 22 e a 15
25. Il Cagliari è rimasto fermo ma a 25 punti.
Dai retta Andreazzoli mettti Stulac.
Aslani ci fa prendere altre imbarcate.
Se non lo fai vai a casa, ricordatelo.
di sicuro la partita di domani non è quella della vita perchè mancano diverse giornate ma l’unico risultato che conta è solo uno. il fatto che quelle dietro (o almeno dalla quart’ultima in giù) fanno fatica a fare punti dovrebbe essere un incentivo per chiudere il discorso il prima possibile e non cercare di fare il compitino. nella conferenza di oggi il nonno ha detto che farebbe volentieri a cambio tra prestazione e vittoria giocando peggio. questa la dice lunga sull’importanza della gara di domani.
davvero impazzisco…
siamo a 31 punti a 9 punti dalla retrocessioni e dobbiamo vivere una partita con l’obbligo della vittoria.
ma come state? ma che articolo è?
volete creare zizzania?
la partita delle vita ce l’ha il genoa…per noi è fondamentale non perdere.
sono veramente allibito!!!
Ma che articolo è?? State calmi, un punto va bene
“Vincere, vincere, vincere” ??? Ma chi ve la dà tanta sicurezza ??? Speriamo che vu abbia ragione !!!
L ultima imbarcata e si scarica a casa sua senza rivedello
Ha ragione il titolo di Alessio, è solo e soltanto una partita di calcio…. alle 15 avremo un quadro più chiaro, se alla fine sarà un Martusxello bis, pazienza….. è capitato e sicuramente capiterà ancora…..
Certo che se uno riflette è evidente che ormai si pensa che nessuna squadra durante un campionato possa avere un calo di prestazioni, invece son sicuro, visto i punti che hanno o che hanno avuto in classifica, son state parecchie le squadre che hanno avuto lunghe pause nei risultati magari anche con una sola vittoria su una lunga serie di partite. A Empoli questo si rifiuta solo ed esclusivamente per aver chiuso il girone di andata a 27 punti. Quindi non è permessa nessuna crisi di risultati. Che siamo il Barcellona? La stessa Inter prima del 5-0 sulla Salernitana veniva da 4 pareggi consecutivi e addirittura da 1 vittoria su 6 partite. Prima di far fuori gli allenatori guardiamo si agli errori, ma anche alle prestazioni e non dimentichiamo mai che i nostri difensori si chiamano Luperto, Ismajli, Romagnoli, giocatori che hanno sempre lottato per la salvezza e che non hanno certo lottato per la Champion o si chiamano Parisi e Viti, ragazzi di grande prospettiva, ma giovanissimi e al loro primo anno in B. Perdiamo a Genova? Lampante che non sarebbe un buon segno, ma nel calcio si puó vincere o perdere dappertutto. Magari perdi a Genova e vinci a Milano. Sassuolo, Torino, Napoli, Fiorentina, ma anche un grande pareggio a Roma, son lì a dimostrare che siamo capaci di tutto.
+1
Forza Empoli andiamo a Genova a fare risultato