Gli affari del passato e gli ammiccamenti del presente fanno pensare a un asse tra Napoli ed Empoli. Una sorta di corsia preferenziale che i partenopei proveranno a sfruttare in virtù dei buoni rapporti con la dirigenza azzurra, in particolare con il presidente Corsi. Sono diversi i giocatori che fanno gola alla squadra di Spalletti. L’impressione, però, è che l’Empoli non voglia cedere questi gioielli già a gennaio. Vedremo naturalmente cosa accadrà.

LUPERTO
Arrivato a Empoli per rilanciarsi, Luperto sta facendo un signor campionato ed è riuscito a trovare una certa continuità di impiego. Il Napoli lo ha messo sul suo taccuino per riportarlo a casa già a gennaio, ma l’Empoli vanta comunque un diritto di riscatto nei confronti del centrale. Difficile che possa muoversi adesso.

VITI
Il classe 2002 è una delle liete sorprese stagionali. Entrato in competizione con Luperto, visto che entrambi sono di piede mancino, ha ben impressionato gli addetti ai lavori. Piace a tanti ma il Napoli vorrebbe anticipare tutti.

RICCI
Il suo nome è stato accostato più volte al Napoli. Il giovane regista azzurro è ormai pronto per il definitivo salto di qualità e lascerà Empoli al termine della stagione. Dovrà solo sfogliare la margherita, ma il Napoli sembra fare sul serio.

PARISI
Il vero obiettivo partenopeo sembra essere lui. L’Empoli realizzerebbe un’ottima plusvalenza, vista la cifra che pagò a suo tempo all’Avellino. Il terzino sinistro azzurro potrebbe tornare nella sua Campania in estate, sfruttando i buoni uffici del suo agente Giuffredi.

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Simone Galli
Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

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45 Commenti

  2. L’Atalanta ha una proprietà forte e un bacino di utenza importante….. a Bergamo e dintorni si nasce atalantini ….. non c’è spazio per altri colori…. noi dobbiamo valorizzare e vendere e questo ci consente di rimanere a certi livelli da 40 anni e passa…. quando abbiamo cercato di fare altro, abbiamo fatto dei danni mostruosi….. questi ragazzi sono bravi e devono fare la loro strada…. per quest’anno godiamoceli ….. poi il prossimo anno sotto con Aslani e Baldanzi.

    • A me da tifoso codesto ragionamento non sta bene perché vorrei una volta provare a tenere i ragazzi più in gamba e inserirne altri di pari valore per vedere se ci si fa a fare uno step in più, che non vuol dire Europa ma per lo meno rimanere stabilmente nella metà classifica per più di due anni e non fare l’altalena come da venti anni a questa parte.
      È lecito sognare, poi chiaramente chi dirige l’orchestra fa quello che vuole però da tifoso mi aspetto sempre il meglio.

      • Alle spalle non abbiamo un impreditore che possa reimmettere ogni anno liquidità tale da permetterci di trattenere e stipendiare giocatori di un certo valore, e di conseguenza, dobbiamo valorizzare e vendere; ma se ci pensate bene è la politica che hanno fatto negli anni diverse società, a cominciare dalla fiorentina che ha sempre venduto i suoi pezzi più pregiati, nonostante un bacino di utenza non indifferente (ora con Commisso non lo so, ma per esempio non può permettersi Vlahovic).
        A Bergamo non è molto differente: con una spesa non eccessiva, si è creata una ottima squadra, ma se non centra la qualificazione in champion, perderà diversi giocatori e ricomincerà da capo.

        • Ti sei dimenticato del Sassuolo che ha un bacino simile al nostro ma con alle spalle il colosso mapei.
          Ne sono consapevole della nostra dimensione e delle nostre potenzialità ma se un anno provi a non vendere tutti migliori pezzi non credo che la società vada in fallimento. Le grandi squadre ti mandano volentieri in prestito i loro pezzi pregiati da valorizzare quindi non avresti da tirare fuori tanti soldi, poi stanno dimostrando da anni di indovinare giocatori che costano poco e rendano bene. Se quest’anno ti piazzi bene a fine anno il prossimo campionato godrai di più entrate dai diritti televisivi dagli sponsor e compagnia cantante. Son tutti discorsi fatti da tifoso poi le dinamiche di gestione economica le sanno i comandanti e se hanno sempre fatto così c’è il suo buon motivo.
          Nel frattempo lasciatemi sognare

          • Satta ti capisco, e anch’io ho sempre sognato come te; ma ormai ci siamo abituati, e la gioia di quando si ritorna in A, è paragonabile e forse superiore a quella di rimanerci per alcuni anni.

      • Pienamente d’accordo, per un tifoso non è il massimo sapere che si ragiona imprenditorialmente, piuttosto che sportivamente. Ragion per cui non può fare voli pindarici. Finchè c’è questa Società è così; forse, con un’altra proprietà più forte economicamente, potremmo, ma sono più le probabilità che tu possa fare una brutta fine, visti i farabutti millantatori che, negli anni, sono stati a capo di diverse società. A conti fatti, anche se l’ammetto malvolentieri, meglio così.

    • Ciao Riccardo, sono d’accordo che il bacino di utenza è un altro ma questo al giorno d’oggi ha meno importanza di 30 anni fa, vendere un giocatore a 10 milioni (e noi lo sappiamo fare molto bene) è molto più importate che avere qualche migliaio di spettatori in più allo stadio… ora si potrebbe provare a fare qualcosa di più importante le basi ci sono l’esperienza anche, errori del passato ?? bene servono per non rifarli un’altra volta.

  3. Potete essere più precisi, magari con articolo ad hoc, sul problema del coefficiente di liquidità? Pare che noi, oltre ad altri 4 club, non siamo in regola e ciò potrebbe comportare il blocco del mercato in entrata….. grazie

    • In realtà, a novembre il coefficiente è stato ulteriormente abbassato da 0,7/0,8 a 0,6 per venire incontro ad alcune società (e dopo le esternazioni di Commiso su Juve e Inter); quindi se a giugno l’Empoli non aveva problemi, non vedo perchè ce ne abbia ora per il mercato di gennaio.

      • Perché adesso non sei in regola come comunicato dalla Lega con lettera pubblica a tutti i club di serie A.
        Il blocco c’è ma non è irremovibile…basta una cessione importante come ha fatto il Sassuolo…o liberarsi di qualche contratto oneroso oppure immettere liquidità (come farà probabilmente la Lazio).
        Se preliminarmente non fai niente di tutto questo non puoi operare sul mercato in entrata…e comunque questo indice a giugno è uno degli elementi per l’iscrizione…comunque dovrà essere sistemato…quindi meglio farlo subito.

  6. A gennaio forse no ,ma a fine campionato la maggior parte dei gioielli se così si possono chiamare verranno venduti e purtroppo è così la storia del nostro Empoli un anno massimo due in serie A come vetrina e poi si passa all’incasso ,ambienti come quelle dall’Atalanta sono lontane anni luce da quella di Empoli ,per numeri di tifosi e potere economico.

  7. Bah…risultiamo tra le 6 società che non rispettano l’indice di liquidità (indice peraltro abbassato per aiutare un paio di strisciate)…non si sa di quanto lo sforiamo…se di poco forse basterà liberarci dei contratti troppo onerosi di La Mantia e Mancuso…se di parecchio servirà una cessione adesso come ha fatto il Sassuolo con Boga…un aumento di capitale lo vedo improbabile🤣🤣🤣.

    Comunque sta di fatto che prima di fare operazioni in entrata dobbiamo sistemare questo aspetto.

    • come ti garberebbe v a te, falso tifoso e astioso, se non ci facessero fare mercato eh? Fammi una delle tue infallibili previsioni fenomeno che ho voglia di ridere

      • M8 sembri tu asioso e un pò acido…magari un Gaviscon potrebbe aiutarti…comunque io ho riportato solo una notizia e le relative conseguenze (comunque non gravi e rimediabili al momento)…piuttosto non ti chiedi come fai a non avere l’indice di liquidità a posto, con una campagna acquisti fatta in gran parte di prestiti e scambi?…per me pesano gli stipendi del reparto offensivo e uno di quello difensivo.
        Se hai fatto il passo più lungo della gamba è giusto che devi porre rimedio.
        Piuttosto la società dovrebbe protestare per la lettera pubblica…perché se adesso gli altri club sanno che dobbiamo cedere qualcuno per rientrare nell’indice di liquidità evidentemente tireranno sul prezzo…la lettera doveva essere indirizzata solo ad ogni singolo club senza riferimenti ad altri e a quelli non in regola prospettavi le apposite soluzioni e/o conseguenze.

    • È vero, nella lettera della Lega si evidenziano i problemi legati all’indice di liquidità di Bologna, Cagliari, Empoli, Genoa, Sassuolo e Lazio.
      Il nostro problema è la mancanza di liquidità che il Co rsi non immette, o non può immettere, per cui occorre una cessione importante a gennaio.
      Resta il fatto che i conti delle società non sono resi pubblici, e si continui a nascondere tutti i problemi legati ad un gioco “scorretto” a livello finanziario: irregolarità pagamenti stipendi dei giocatori e collaboratori aziendali, inadempimenti di natura fiscale e contributiva, compreso tutto lo scandalo delle plusvalenze.
      Noi siamo una piccola società, e dobbiamo sempre stare pubblicamente nelle regole, mentre le altre trovano sempre il modo per aggirare l’ostacolo.

      • Guido, complimenti. Hai ragione molto spesso, come quando scrivevi contro i No-Vax. Io scrissi un post in accordo con te, ma mi fu tagliato. Non so perché.
        S’Ostina ogni tanto romperà, è vero, ma in questi problemi non è certo sprovveduto. A quel che capisco qualche cessione ventilata, e che lì per lì ci ha scandalizzato, ora sembra molto più probabile e giustificata.
        Quando sarà che mettono mano a una revisione delle regole che hanno creato il pasticcio dei bilanci falsi, dei guadagni ultramilionari dei vari mediatori che fanno finta di risiedere a Malta, delle plusvalenze ecc.?

  8. A giugno Viti all’Inter per 15.000.000
    Ricci alla Fiorentina per 18.000.000
    Parisi al Napoli per 10.000.000
    Bajrami al Sassuolo per 10.000.000

    Sistemi il bilancio e ti ci rientra di rifare una bella squadretta.

  12. Oltre al fatto che la società sopravvive soprattutto con le cessioni importanti … si deve anche mettere in conto che i giovani o anche i meno giovani di una qualsiasi rosa se bravi e richiesti … hanno giustamente l’ambizione di giocare con squadre che lottino per qualcosa di importante … e da li magari andare a finire in Nazionale (ben difficilmente succede se giochi in una piccola società di provincia). Oltre a tutto a Empoli o in squadra più o meno similare i guadagni son sempre molto inferiori che giocando a Milano, Napoli etc. etc. e anche questa volenti o nolenti è un’altra ragione percui ……. E non è da oggi che a Empoli … gli stimoli di quelli che rimangono … e non partono …poi aumentino a dismisura … anzi … i giocatori iniziano a rendere il 50% meno …………….

    • Esatto, oltre alla politica societaria c’è anche da considerare questo aspetto, i desideri dei giocatori, che comunque se gli viene proposto di giocare la Champions League e guadagnare 5 volte tanto, mi pare difficile dirgli di no, anzi impossibile. Se noi vogliamo sognare di diventare un “Villarreal italiano” (mi sembra il paragone più calzante, Bergamo e l’Atalanta hanno un bacino un po’ più grande, Villarreal è più simile a Empoli), serve un percorso paziente e lungo anni, in cui oltre al Co.rsi intervengono in modo massiccio anche le maggiori aziende del territorio, e quindi si alzano pian piano gli ingaggi, si fa uno stadio come Cristo comanda, si potenzia ulteriormente il settore giovanile, perché comunque i migliori gioielli li venderai sempre, e ti serve un continuo ricambio di qualità, senza saltare nemmeno un’annata. Quindi non si può pensare di iniziare questo percorso “a bomba” tenendo a forza quest’anno Ricci, Parisi e compagnia. Si può pensare di farlo investendo bene i soldi che prendi e sperando che Baldanzi, Asllani ed Ekong sfondino anche loro, e cercando di prendere altri prestiti validi dalle grandi, al livello di un Pinamonti. Anch’io sogno di non continuare per sempre l’altalena, ma di rimanere per una volta 10 anni in A con un paio di apparizioni in Europa. Vediamo se il Pres prima di invecchiare troppo si vuole togliere questo sfizio

  13. Ma del fatto che sembra che si sia in lizza per prendere Piccoli (2° tentativo..) non lo scrive nessuno? Se fosse vero, poi non è detto che ci tocchi, vorrebbe dire che Mancuso è già venduto secondo me

    • Se fosse vero questo interessamento, come te lo spieghi ? Sicuramente avrai ragione te e queste sono voci senza fondamento. Io comunque resto convinto che con un attaccante più avanzato, Pinamonti ne trarrebbe un enorme vantaggio, indipendentemente se l”empoli possa permettersi o no, di far giocare due attaccanti di quel tipo.

  16. Adesso secondo qualche quotidiano sportivo si sarebbe fatto addirittura un tentativo per il prestito di Sensi, ma il giocatore nicchia perché aspetta la Roma o il Sassuolo…voglio sperare sia una bufala🤣🤣🤣

  18. Se qui credere di accostare L Empoli all Atalanta avete perso la bussola, Bergamo e provincia sono la parte più ricca d Italia con una popolazione di circa 1 milione di abitanti…..fine ma di cosa parlate …

    • Nessuno credo che voglia accostare Empoli a Bergamo, anche perché noi siamo semplicemente un comune e Bergamo è capoluogo di provincia. Ma non credere che le differenze siano così enormi da un punto di vista socio-economico
      Noi città 50 mila ab., Bergamo città 120 mila ab.; reddito medio procapite a Empoli 21 mila euro, Bergamo città 26 mila e provincia 20 mila euro.
      La differenza sostanziale sta nelle 61 volte che l’atalanta ha fatto la serie A, e questo dato non ammette discussioni o paragoni.

    • Ma non credo proprio … l’Empoli è una signora società lo ha dimostrato in questi oramai 30 anni tra serie A e serie B, esperienza direi da vendere, settore giovanile invidiabile, mercati dei giocatori da fare invidia alla zecca statale … cambiano gli interpreti ma i risultati sono sempre eccellenti !!! Il manico c’è è chiaro !! ora se vogliamo continuare a fare così okay (che tra l’altro è comunque un sogno per noi) ma secondo me a questo punto è lecito alzare un pò l’asticella e provare a fare uno scalino in più l’esempio classico è l’Atalanta, non siamo più il piccolo Empoli, indifeso, senza soldi, senza pubblico, ecc ecc ecc.. SIAMO UNA SPLENDIDA REALTA’ e il C orsi lo sa bene, dovrà solo decidere se porsi un obiettivo diverso oppure no, che ripeto è pur sempre un sogno.

  19. Io credo che a giugno i vari Ricci e Bajrami è normale che possano essere ceduti, forse anche Parisi (ma un pò meno perchè in fondo sta solo ora iniziando a giocare titolare). Discorso diverso su Viti che essendo un 2002 l’anno prossimo andrebbe a bruciarsi in altre squadre e credo che verrà confermato come titolare (o co-titolare).
    Questa è la storia dell’Empoli ed in fondo è anche utile fare cosi, non è solo un discorso di entrate, ma appunto di avere atleti a partire da giugno che siano affamati e poco distratti dalle sirene di mercato.

    A gennaio andrebbe messo dentro centrocampista che vada a sostituire Haas e che possa rimanere anche l’anno prossimo. Mettere uno in prestito secco tanto per far numero ha poco senso.
    Io capisco le voglie che potrebbero avere i vari La Mantia, Mancuso e Fiamozzi di giocare di più. E’ lecito e credo che io valuterei bene se cederli o meno.
    Andando caso per caso:
    La Mantia ha dimostrato di far comodo in certe partite soprattutto (peccato sia squalificato in Coppa).
    Mancuso è stato chiaramente un pò vittima delle due partite no della squadra con Venezia e Sampdoria e del cambio di mezza squadra a Cagliari. Come è stato scritto è un peccato non averlo visto in coppia con Pinamonti e quasi sempre con Cutrone all’inizio. Darlo via ora vuol dire privarsi di un giocatore che potrebbe far comodissimo (se rimaniamo in serie A) l’anno prossimo quando Pinamonti e Cutrone andranno via.

    Fiamozzi credo che sia il perfetto sostituto di Stojanovic per una squadra come la nostra che lotta comunque per la salvezza. Dietro a lui non hai un Viti o un giovanissimo nel ruolo da dover valorizzare, è anche qui da 2 anni e uomo squadra, se non è lui espressamente a chiederlo, perchè privarsene e dover andare a prenderne un altro che devi far inserire negli schemi.
    Bisogna fare l’Empoli, non trattenere giocatori controvoglia, ma nemmeno castrarsi a priori dell’opportunità di continuare il ciclo, perchè il girone di ritorno sarà più duro del girone di andata e (toccandosi) c’è anche da pensare ad avere squadra competitiva e coesa per l’anno prossimo, coesa anche nei meccanismi di squadra, senza fare rivoluzioni.

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