Il Fudbalski Club Crvena Zvezda (in caratteri cirillici Фудбалски Клуб Црвена Звезда) altri non è che la Stella Rossa, nel nostro caso la sezione calcistica dell’ omonima Società Polisportiva di Belgrado.
E’ questa la squadra che gli azzurri di mister Buscé incontreranno nel doppio confronto di Youth League del 3 e 23 novembre prossimi ed il nome dell’avversario basta già, da solo, a rendere affascinante la sfuda e a definirne al tempo stesso il livello molto alto di difficiltà.
Tutti gli sportivi conoscono la prima squadra, che milita nel massimo Campionato della Serbia: la Superliga. La Società che oggi si chiama Stella Rossa fu fondata a Belgrado nel 1945 e originariamente aveva il nome SK Jugoslavija, una Società da cui ereditò lo stadio, le strutture amministrative, i giocatori, i colori sociali (bianco e rosso) ed il logo, a cui fu aggiunta però una stella rossa. Da qui il cambio di nome in Crvena Zvezda, Stella Rossa: era il 4 marzo 1945.
La Società e la sua squadra di calcio hanno attraversato le vicissitudini storiche della fine della Jugoslavia nel 1992, la guerra dei Balcani, della creazione di una unione statale di Serbia e Montenegro fino al rferendum del 2006 quando il Montenegro votò per l’indipendenza e si crearono due Stati.
Le vittorie ed i successi della Stella Rossa insomma, si sono succeduti di pari passo con la storia della nazione. Per parlare solo dei titoli comquistati, la Stella Rossa ha vinto 19 volte il Campionato della ex Jugoslavia, 5 volte il Campionato Serbo-Montenegrino e 7 volte il Campionato della Serbia. Ha vinto 12 volte la Coppa di Jugoslavia, 9 la Coppa di Serbia e Montenegro, 4 volte la coppa di Serbia. Aggiungiamo la vittoria della Coppa dei Campioni 1990/91, la Coppa Intercontinentale nel 1991 e 2 volte la Mitropa Cup nel 1958 e nel 1968. A queste vittorie vanno aggiunti vari secondi posti nei Campionati Nazionali, varie Finali di Coppa e diverse parteciazioni in competizioni internazionali: per citarne solo alcune ricordiamo la Stella Rossa Semifinalista il Coppa dei Campioni nel 1956/57, 1970/71 e 1991/92 e finalista in Coppa UEFA nel 1979.
Attualmente la prima squadra, allenata dall’ex giocatore dell’Inter Dejan Stanković, è al secondo posto dietro gli eterni rivali del Partizan.
Negli stessi anni in cui la prima squadra mieteva successi anche il suo Settore Giovanile faceva altrettanto. La squadra, che corrisponde a quella che oggi è la Under 19, ha vinto 8 volte la Juniorsko prvenstvo Jugoslavije u nogometu (una competizione terminata nel 1990/91) e 5 volte la Omladinski kup Jugoslavije u nogometu (la Coppa di Jugoslavia, anch’essa terminata nel 1990/91).
Dal 2005 la competizione ha assunto un nuovo formato. Adesso il Campionato si chiama Omladinska liga Srbije (Lega Giovanile Serba). La Stella Rossa ha vinto il Campionato 5 volte, l’ultima la scorsa Stagione 2020/21: 38 gare disputate, 86 punti, 109 gol fatti e 33 subiti, 26 gare vinte, 8 pareggiate e 4 perse. Al 2° posto i rivali di sempre, il Partizan, con 83 punti.
Per quanto riguarda la Youth League, quella di adesso è la terza partecipazione dei serbi alla competizione europea.
Le prime due (2018/19 e 2019/20) ci sono state grazie alla partecipazione della prima squadra alla Champions e, quindi entrambe le volte la squadra Under 19 ha partecipato alla fase a gironi. Nel 2018/19 è arrivata all’ultimo posto in un Girone dove erano Liverpool, Paris SG e Napoli. Meglio nell’edizione 2019/20. In un girone dove ha trovato Bayern Monaco, Totthenam e Olympyacos si classifica al 2° posto dietro il Bayern. Va ai play off dove incontra la squadra proveniente dal percorso Campioni Nazionali, i moldavi dello Sheriff Tiraspol, e si impone in Moldavia vincendo ai rigori dopo aver terminato 0 – 0 i tempi regolamentari. Agli Ottavi di Finale viene sconfitta in Serbia dai danesi del Midtjylland per 3-0 ed esce dalla competizione.
In questa Stagione, non essendosi la prima squadra classificatasi alla fase a gironi della Champions, la Stella Rossa U19 si è guadagnata l’accesso alla Youth League vincendo, come abbiamo visto, il Campionato 2020/21 e entrando nel percoso Campioni Nazionali. Qui ha incontrato gli irlandesi del St. Patrick: vittoria 2-1 in Irlanda e vittoria 2-0 in Serbia.
Attualmente la squadra è al 2° posto della Omladinska liga Srbije (il Campionato Under 19 della Serbia), il nostro Campionato di Primavera 1, con 10 partite giocate (2 in meno della capolista Parztizan che guida la classifica con 29 punti) con 9 vittorie, 0 pareggi ed 1 sconfitta, 35 gol fatti e 11 subiti. L’unica sconfitta è stata rimediata nel derby casalingo con il Partizan (0– 2). L’ultima partita di Campionato la Stella Rossa l’ha disputata venerdì 29 in trasferta, col Mačva Šabac ed ha vinto 1-0 con un gol realizzato al 90’ da Nikolacevic.
Giusto notare come alla Stella Rossa, in vista dell’incontro casalingo con l’Empoli, sia stato concesso dalla Lega Serba l’anticipo mentre gli azzurri hanno giocato la loro gara di Campionato con il Napoli solo ieri mattina alle 11.00.
Dei 35 gol fatti fino ad oggi in Campionaìto 15 sono stati realizzati nelle gare casalinghe ed i restanti 20 in trasferta; i gol subiti sono stati 6 in casa e 5 in trasferta.
La rosa completa dellasquadra è composta (salvo Nikola Pantić nato nel 2002) da giocatori molto giovani: n. 4 i nati nel 2003, n. 19 nel 2004, n. 12 nel 2005 e n. 1 del 2006.
PORTIERI
Dušan Begović (2006)
Nikola Borjan (Canada – 2004)
Uroš Kitanović (2004)
Bogdan Marinković (2004)
Stefan Marinković (2005) – Nazionale U17
DIFENSORI
Vladislav Goldin (Russia – 2004)
Aleska Ilić (2004)
Stefan Leković (2004)
Stefan Malentijević (2004)
Bratislav Marić (2004)
Ognjen Mimović (2004)
Kosta Nedeljković (2005) – Nazionale U17
Luka Nikolić (2005) – Nazionale U17
Marko Radić (Bosnia Erzegovina – 2004)
Aleksej Vukičević (2005) –Nazionale U17
CENTROCAMPISTI
Luka Bošković (2004)
Uroš Branković (2003) – Nazionale U17
Marco Ćurić (2003)
Luka Lečić (Montenegro – 2005) – Nazionale U17 Montenegro
Boris Matić (2004)
Mihajlo Milosavić (2004)
Pavle Ognjenović (2004)
Nikola Pantić (2002)
Viktor Radojević (2004) – Under 18
Mateja Radonjić (2005) – Nazionale U 17
Jovan Šljivić (2005) – Nazionale U17
Nemanja Vidojević (2004)
Marko Stojanović (2003)
Lazar Đurić (2005)
ATTACCANTI
Mateja Bubanj (2005) – Nazionale Under 17
Aleksandar Kahvić (Bosnia Erzegovina – 2004)
Marko Lazetić (2004) – Nazionale Unde 18
Jovan Mijatović (2005)
Stefan Miladinović (2005)
Mirko Nikolašević (2005) – Nazionale Under 17
Stefan Pirgić (2003) – Nazionale Under 19
Davor Rakić (2004) – Nazionale Under 19
Dal luglio 2021 l’allenatore è il serbo Marko Nedić. Giovanissimo, è nato il 30 marzo 1990, ex promettente giocatore della Nazionale U19 della Serbia con la carrera interrotta da un brutto infortunio.
Dalla Serbia ci dicono che la squadra è votata al gioco offensivo (e ciò, in verità, è testimoniato anche dal numero dei gol messi a segno nelle 10 gare disputate fino ad ora: 35!). Il modulo è speculare a quello della squadra azzurra: 4.3.1.2.
Tra i giocatori della rosa ci vengono segnalati dalla Serbia l’attaccante Marko Lazetić (2004, su di lui c’è il Milan), titolare della Nazionale Under 18, i difensori-centrocampisti Marcko Curic (2003) e Stefan Lekovic (2004 cu cui pare esservi n forte interessamento del Real Madrid. E ancora
Il loro giocatore più importante è Marko Lazetić, classe 2004, che ha già giocato anche con la prima squadra. E’ un attaccante dotato di buona tecnica e tiro e gioca nella Nazionale U18 della Serbia. E’ un osservato speciale del Milan! Dopo di lui Marko Curic, 2003, veloce, sa giocare bene la palla, molto grintoso, gioca in difesa o a centrocampo. Da citare ancora Stefan Lekovic (2004), anche lui difensore centrale o centrocampista, sul quale c’è un forte interessamento del Real Madrid, Viktor Radojevic (2004), esterno difensivo o centrocampo, capitano della Serbia Under 18, Aleksandar Kahvic, centravanti.
Oltre a loro vediamo che nella rosa della Società ci sono ancora 9 nazionali Under 17, 1 Nazionale U17 del Montenegro e 2 nazionali della Under 19.
Tutto questo ci racconta della cifra tecnica della squadra e a che tipo di impegno saranno chiamati gli azzurri. Un impegno da affrontare con
rispetto dell’avversario ma senza paura perché la squadra azzurra ha sempre dimostrato di possedere qualità tecniche, carattere e personalità per affrontare chiunque a viso aperto.
Insomma, una bella sfida contro una grande squadra dalla grande tradizione ma anche con un presente dove i suoi giovani sono dotati di qualità importanti.
La doppia sfida inizia con la gara di andata, mercoledì 3 novembre con inizio alle ore 16.30, a Belgrado, Stadio “FK Cukaricki”. Costruito nel 1969, ha subito alcuni interventi di ristruttrazione, ed ha una capienza attuale di 7.000 spettatori.
Il ritorno sarà ad Empoli, Stadio “Castellani” martedì 23 novembre ore 19.00.
Andiamo ragazzi senza paura eh!!!!
La prima sfida, nella storia Azzurra, contro una grande del calcio europeo, dalla grande tradizione giovanile e addirittura capace di vincere Coppa Campioni e Intercontinentale nel 1991.
A livello storico, è il punto più alto raggiunto dal nostro Club.
Passare il turno sarà complicato, ma non impossibile.
PROVIAMOCI 👕💪🏻
Forza ragazzi senza paura giochiamocela e che il sogno continui💪