Ha parlato quest’oggi, prima della partenza per Roma, il tecnico azzurro Aurelio Andreazzoli.
“La Roma è forte, lo dicono i fatti. Grosse qualità e fisionomia non indifferente. Un avversario oltremodo pericoloso, vogliamo vedere a che punto siamo e credo sia la partita ideale per avere questo confronto“. Questo uno dei passaggi della conferenza stampa che, come sempre, vi proponiamo integralmente. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi ed è fruibile in HD
A me quest’uomo mi gasa. Io gli voglio bene a nonno Aurelio. Son più forti di noi? Non ci sarà partita? Ce ne fanno un ballino? O vediamo.
Come si fa a seguire una conferenza stampa del mister se non si capiscono le domande che gli fanno i giornalisti?
credevo dipendesse da me, ma evidentemente non è così,
mi unisco a te Angiolo, che bello sarebbe sentire anche le domande!
Non ho mai detto niente a riguardo ma adesso mi unisco a voi. Deve essere fatto assolutamente qualcosa di migliorativo in tal senso!
Mister se si vince e non esulti per rispetto a me va bene lo stesso!!!
Intanto 2 gol di canestrelli, che poi e’ stato espulso!
E’ da moh che diciamo che le domande dei giornalisti non si sentono, ma evidentemente non ci considerano….
Imbarazzante che come al solito non si sentono le domande.
Fate una colletta per un microfono.
Al limite basterebbe scriverle le domande… se proprio…
Esatto non si sente nessuna domanda ed in più un leggero fruscio impedisce notevolmente ancora di più
E a proposito di allenatori, Sassuolo-Inter bella partita e probabilmente alla fine il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, peró Inzaghi nel momento maggiore difficoltà,cambia 4 uomini nello stesso momento e da 1-0 ribalta la partita sul 1-2 e Dionisi non trova le giuste contromisure e l’Inter è andata vicinissima anche al 1-3. Ampia dimostrazione che ancora ne deve mangiare di pappa per arrivare ad essere un allenatore da top squadra. Parere personale naturalmente!
Vero
Si ok. Però per onestà intellettuale non si può nemmeno paragonare la panchina dell’Inter a quella del Sassuolo.
Inzaghi come si volta vede un campione a sedere, Dionisi trova buoni giocatori. E questo gap delle panchine lunghe, contro gli squadroni, potremo pagarlo in futuro anche noi.
Poi che Dionisi non sia un “fulmine” nei cambi credo sia opinione condivisa dai più.
Bè … noi lottiamo per altri obiettivi … ma, per la nostra realtà … guardando chi avevamo in panca contro il Bologna e probabilmente avremo anche contro la Roma, non credo proprio che pagheremo dazio su questo aspetto … Parisi, Tonelli, Stulac, Bandinelli, Haas, Mancuso, Cutrone … , ma probabilmente anche Ismajli, Luperto e La Mantia … nel nostro piccolo son tutti giocatori che entrando posson cambiare la partita … in positivo ………
Sono d’accordo anch’io. E comunque…..ancora ci legge la targa: EM
Le domande dei giornalisti! Non si sentono!!!
Basterebbe un microfono…
Ps: come sta Parisi?
È vero non si sente mai le domande!
Lo ha detto anche Mou, la Roma subisce troppi tiri, se andiamo a Roma e proviamo a giocare di contropiede se ne prende un ballino… vanno attaccati alti…