Situazione davvero grottesca e spiacevole quella intorno al contesto che avrebbe dovuto vedere Roberto Piccoli approdare in azzurro. L’attaccante di proprietà dell’Atalanta, come scritto più volte, era ad un passo dal passaggio in prestito ad Empoli con un accordo ormai già trovato tra i due club.

Il ruolo del procuratore però è stato fondamentale e primario rispetto a quello del club di appartenenza. Infatti, stando alla ricostruzione dei fatti, l’agente di Piccoli – mentre Empoli ed Atalanta si accordavano – stava lavorando con lo Spezia sotto traccia da giorni per far restare il ragazzo nella squadra dove aveva giocato lo scorso anno. A questo punto crediamo di non sbagliare dicendo che anche la volontà dello stesso Piccoli non fosse rivolta verso i nostri colori.

Preso atto della situazione anche la stessa Atalanta ha dovuto fare un passo indietro ed iniziare una valutazione diversa da quella che era già in ponte. Non solo già in ponte, ai dettagli. Molto probabilmente a breve Piccoli verrà annunciato nuovamente a Spezia. Spiace per il lavoro che la dirigenza azzurra aveva fatto e, praticamente, finalizzato. Per il resto, nonostante il profilo fosse da Empoli, crediamo che il club di Monteboro sappia virare bene altrove.

Ad oggi sarebbe sorprendente (poi mai dire mai) tornare a scrivere di Piccoli in orbita Empoli.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

26 Commenti

  1. Si ritorna sempre lì….assurdo come due società (tra cui quella detentrice del cartellino) possano accordarsi su tutto (il giocatore e il suo procarutore non lo sapevano? Stavano dormendo?) per poi essere costrette a fare un passo indietro perchè l’agente ha convinto il suo assistito ad andare altrove…..mah

    • Talvolta accade proprio così: giocatore e procuratore lo sanno dopo le due società che si accordano. Svegliamoci un po’ dai…

  2. Probabilmente il giocatore non aveva mai espresso la preferenza per noi .L’annuncio è stato dato sulla base degli accordi tra società che avevano quasi perfezionato l’affare.Ma son sicuro che il giocatore abbia fatto pressione sul suo procuratore per tornare a Spezia,dove,anche se adesso è cambiato il mister e non è roba da poco ha giocato lo scorso anno…
    Per questo caro Alessio,sono scettico finché non si mette nero su bianco..Il mercato è così,come sapete benissimo anche voi del mestiere.

    • Noooooo in questa sessione possono compiere operazioni! Lo stop al mercato parte a gennaio 2022…ma sapete leggere o no??

  3. Pazienza, ma ce ne faremo una ragione…. comunque a me non entusiasmava più di tanto, preferivo e preferisco sempre Andrea La Mantia.

  4. Son sempre dell’opinione che … chi non vuole venire ad Empoli, cioè in una squadra che lancia i giovani e che comunque ogni anno vende giocatori a squadre importanti e bene che vada dove preferisce … Evidentemente Piccoli o non avrebbe guadagnato di più giocando in maglia azzurra … oppure pensa che giocando a Spezia si metterà più in mostra … Io invece credo … che la Spezia sia una delle candidate a scendere in B e che noi gli arriveremo almeno davanti … Ce ne faremo una ragione e arriverà qualcun’altro ……..

  5. Ma questo scusate quanti gol ha fatto in ben 20 presenze, a me ne risultano solo 2 e neanche decisivi. Son comunque convinto che nella nostra primavera ci sono più forti di lui. Che ci vada pure dai pescivendoli, vedrai quest’anno che performance anche loro.. presidente americano straricco, stadio ex nuovo in due anni x puntare alle coppe….si si l’ho visto!! E intanto solo prestiti secchi

  6. Pianeta Empoli aveva fatto un articolo ad hoc sul motivo della sanzione allo Spezia, non l’avevo vista.
    Comunque io credo che Piccoli che ricordiamocelo ha 20 anni, un bimbone, è sicuramente inboccato dal procuratore, avrà avuto garanzie di impiego da parte di Thiago Motta e per un giovane è la cosa che conta di più, pensando (immagino) poi di tornare dalla porta principale nella sua Bergamo.

    Dobbiamo farcene una ragione, lo Spezia perdendo Italiano perde tanto, con incognite legate al secondo anno di serie A che è sempre più difficile del primo se la squadra non viene rinforzata a dovere.

    Noi abbiamo La Mantia e volendo (se non convince Favilli) potremmo fare un investimento su un prospetto straniero, perchè onestamente non vedo giocatori con stipendi abbordabili e dal goal facile. Prendere un Di Carmine non sposta certo l’asticella e costa tantissimo di stipendio, quindi forse sarebbe meglio al limite tornare su Matos con gli argomenti giusti.

  7. Ma basta sempre a sparare sui procuratori. Qui è evidente il ragazzo preferisce rimanere dove già ha creato una empatia. Cambiare per andare da una pericolante all’altra ha poco senso. Se uno deve fare le valigie ci devono essere dei motivi validi e qui onestamente non mi pare di scorgerne.

    • Infatti…
      Ma qui fanno i permalosi e se la prendono.
      È nella naturalezza delle cose che il ragazzo abbia dato la precedenza a rimanere in un ambiente che già conosce.

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