Quello di Andreazzoli è l’ottavo “ritorno”

Se andiamo a guardare la storia dei vari club, non sono moltissime le circostanze in cui un allenatore torna su una stessa panchina in cui anni prima aveva già allenato. Anche se però il “doppio nome” non rappresenta certo l’ordinario, di situazioni se ne trovano diverse e l’Empoli non fa certo eccezione. Quello di Aurelio Andreazzoli, che ha già allenato l’Empoli nelle stagioni 2017-18 e 2018-19 (seppur in nessuna delle due mai per l’intera stagione) è l’ottavo ritorno di un allenatore sulla azzurra panchina.

Il primo della lista fu il croato Sandro Peics che allenò l’Empoli nella stagione 29-30 e poi tornò nella 32-33. In piena epoca fascista ci fu il doppio turno di Renato Nigiotti che sedette sulla nostra panchina per due stagioni di fila, dal 34 al 36 e poi tornò nella 39-40. Il terzo fu Renato Tori, allenatore prima nella 48-49 e di ritorno nella 50-51. Scorrendo la storia azzurra si trova poi il caso di Sergio Ulivieri che guidò l’Empoli nel campionato 55–56 e poi lo si rivide quattro anni dopo per il campionato 60-61.

A cavallo tra gli anni 70 e gli 80 ci fu il bis del compianto Giampiero Vitali: per lui la 77-78 e poi la 82-83. Vitali tornerà anche una terza volta, per andare a chiudere la stagione 90-91. Continuando a scorrere il centenario libro dell’Empoli si trova la storia empolese del grande Gaetano Salvemini che arrivò una prima volta per guidare l’Empoli in tre campionati consecutivi (78-79/79-80/80-81) per poi tornare in un altro incredibile triennio che andò dall’estate 85 a quella 88.

Si arriva più vicini ai giorni nostri con l’ultima situazione esistente fino ad ieri, quella di Silvio Baldini. L’ex tecnico della Carrarese infatti prese l’Empoli in corsa nella stagione 1999-2000 e restò in azzurro fino alla salvezza in serie A del 2003. Baldini fece poi ritorno nel campionato 2008-09. Dopo un massese tocca adesso ad un altro massese essere il nuovo allenatore di questo elenco di ritornati.