L’allenatore della Reggiana, Massimiliano Alvini, ha parlato alla vigilia della sfida con l’Empoli.
«Innanzitutto è importante rivedere l’Empoli in campo, questa è una buona notizia – sottolinea il tecnico granata – Arriva a Reggio una squadra che domina meritatamente il campionato, forte di una rosa costruita benissimo. Non possiamo sapere quali sono le loro condizioni, ma non ci penso. Servirà la migliore Reggiana per fare una partita significativa e portare a casa un risultato positivo contro un avversario molto forte».
Il terzo impegno in sette giorni porterà a qualche novità in campo?
«C’è ancora qualche giocatore da verificare dopo la partita di lunedì. E’ quindi possibile che nelle scelte iniziali ci siano delle variazioni dovute alle condizioni fisiche».
In attacco riproporrà la coppia Kargbo-Zamparo?
«Mazzocchi e Ardemagni avevano fatto bene a Frosinone, così come Zamparo e Kargbo contro il Brescia. Vediamo chi giocherà, ma potranno essere tutti e quattro della partita».
Concederà una chance a Laribi? Nelle ultime gare è parso nettamente in flessione…
«Il suo calo non ci sorprende visto che era reduce da un lungo periodo di stop e inoltre ha avuto un’infiammazione che lo ha limitato in alcuni allenamenti. Sono comunque contento del suo percorso a Reggio, finora è sempre stato fondamentale».
Quanti punti si aspetta di portare a casa nelle rimanenti sei partite?
«Il numero maggiore possibile. La squadra ora ha trovato un buon equilibrio, in campo dobbiamo dare il massimo di noi stessi. Sempre».
Una nota stonata arriva dalla difesa: quella della Reggiana è la peggiore per numero di reti subite subito dietro all’Entella…
«Questo è un dato di fatto. Abbiamo concesso troppi gol su errori individuali che vogliamo correggere e anche su alcune situazioni di gruppo. Dobbiamo migliorare».
Qual è il suo commento sul caso Covid che ha coinvolto l’Empoli? La Reggiana rischia di essere l’unica squadra sconfitta a tavolino dal virus in questa stagione…
«Non auguro a nessuno di vivere queste situazioni. Mi limito a dire che la realtà è sotto gli occhi di tutti, inutile aggiungere alto perché non cambia la storia. Guardiamo avanti senza pensare a quello che è stato ma a quello che vogliamo fare domani».
tuttoreggiana.com
Complimenti ad Alvini che tutto quello che ha conquistato, compresa la B quest’anno, se lo è meritato sul campo. Campionato dove sta facendo bene nonostante una rosa di giocatori non eccelsa.