E’ stato firmato questa mattina il nuovo DPCM da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri che avrà validità fino al prossimo 13 Novembre. In questo un paragrafo dedicato alle manifestazioni sportive di interesse che si pratichino all’aperto ed al chiuso.

In soldoni è stato confermato quanto attualmente in essere, ovvero che negli stadi italiani ci potrà essere l’accesso delle persone fino al 15% della capienza dell’impianto ma non superando in nessun caso le mille unità all’aperto e le duecento al chiuso. Come detto, cio’ che era fino ad oggi. Ovviamente al momento ogni società di calcio, stando cosi più specificatamente nel nostro “mondo”, gestirà in maniere discrezionale i fino a mille partecipanti all’evento, decidendo se e quanti biglietti mettere in vendita.

Il Pescara, per fare un esempio concreto che ci riguarda da vicino, non dovrebbe mettere nessun tagliando in vendita ma optare per l’invito. L’Empoli in occasione della gara con il Monza mise in vendita 700 biglietti sui mille posti disponibili. Immaginiamo quindi che per la gara con la Spal possa essere adottato lo stesso metro. Ovviamente le presenze allo stadio saranno regolamentate dal protocollo per il contenimento del virus, quindi posti distanziati e venduti in prevendita con assegnazione dello specifico posto numerata, misurazione della temperatura, igenizzazione delle mani e mascherina sul volto per l’intera permanenza dentro l’impianto.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

13 Commenti

  1. Assuncao, lui era uno di quelli che l’anno scorso,a Pisa era in maratona di fronte alla nostra curva ospiti e stava gioendo facendoci il gesto dell’ombrello mentre alle sue spalle Frattesi li stava di nuovo purgando..

  2. Non mi piace. Poco da aggiungere. Non è il nostro modo di intendere tifo e stadio. Però sembrava che si virasse per mille in A e zero nelle altre leghe, una ingiustizia palese.
    Forse andrò una volta o due perché il calo si fa sentire. È troppa la voglia di vedere quelle maglie e distogliere l’attenzione dai bombardamenti mediatici degli ultimi giorni.
    Forza magico azzurro!!!

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