Queste le parole del tecnico azzurro a fine gara dopo la sconfitta contro l’Ascoli. Ricordiamo che le interviste vengono effettuate dall’Ufficio Stampa con le domande inviate dai giornalisti locali:
” Dovevamo dare continuità in questa partita ma purtroppo non ci siamo riusciti e per questo mastichiamo amaro. Abbiamo perso immeritatamente, mi dispiace, credo che il pareggio sarebbe stato il giusto specchio di questa gara, Abbiamo avuto delle palle gol limpide durante il match, ci sono state opportunità importanti, quella di Mancuso su tutte, che ci siamo creati e spiace aver subito quel gol dove dovevamo stare più attenti. L’approccio era stato positivo, ma alla prima occasione abbiamo subito una rete, questo però non ha condizionato la partita con la reazione importante. Quando manca lucidità negli ultimi metri, si prova a cercare il gol con la fisicità e nella parte finale abbiamo messo dentro muscoli per cercare anche una spizzata vincente. Il rammarico è tanto per una gara come questa. Tornare a giocare già venerdì è positivo per poter dimenticare subito e riprendere il nostro cammino. Speriamo di poter recuperare i ragazzi rimasti a casa per acciacchi vari: Antonelli è difficile ma per Ciciretti e Maietta ci sono buone possibilità di un reintegro. Cercheremo di farci trovare pronti per una gara che comunque porta con se tante insidie. Adesso dobbiamo ottimizzare, le gare alla fine sono poche e dobbiamo raccogliere il massimo in termini di punti, questa rabbia va trasformata in energia positiva“
…mi dispiace Sig. Marino, ma mi aspettavo da lei più autocritica, e un severo richiamo all’ordine e al rispetto per questa gloriosa maglia.
Meno male che venerdì finisce tutto.
Io, visto che si paga, quest ultime 4 (e poi vediamo..) richiamerei mr Bucchi…se nn erro, fu esonerato che eravamo nei play-off e con la rosa che aveva all’inizio….
Assuncao di calcio ne capisci poco, Marino ha la terza media punti più alta della serie B, solo 2 sconfitte , prima di parlare leggete i numeri e le statistiche
Vorrei fare una analisi un po’ più equilibrata rispetto alle considerazioni avventate che scaturivano dalla frustrazione di ieri notte a fine partita.
1) abbiamo sbagliato approccio con l’Ascoli perché è successo quello che molti avevano segnalato e temuto: ci siamo rilassati. Era scontato, dopo avere affrontato e battuto una vera squadra come il Frosinone, piena di giocatori che non sfigurerebbero in serie A, rilassarsi con una squadra di semiprofessionisti che gioca male e sta più che legittimamente nella posizione attualmente ricoperta in classifica;
2) E’ mancato Ciciretti e il suo potenziale omologo, Tutino, purtroppo ancora non è riuscito a trovare lo smalto e l’agilità dei tempi migliori. Se entriamo nei play off potrebbe tuttavia essere una pedina preziosa;
3) Giocare a tre giorni di distanza due partite, in piena canicola estiva, può essere un handicap per chi entra in campo per fare la partita. Inoltre la stessa causa può avere effetti diversi su squadre diverse, soprattutto se una delle due ha qualità nettamente superiori all’altra;
4) I play off, per fortuna, sono ancora alla nostra portata. Questa squadra, costruita a gennaio, ha grandi margini di miglioramento. Sono per mia natura contrario a giudizi definitivi, soprattutto quelli che viene naturale esprimere dopo una sconfitta immeritata, almeno per quello che abbiamo visto in campo, anche se meritatissima per il potenziale che possiamo esprimere. Ancora ci manca quel valore aggiunto di essere squadra che è cosa diversa dal gruppo che la compone. Il Benevento che come noi ha iniziato la sua rifondazione nel campionato scorso, ha quest’anno fatto il salto: da gruppo è diventato squadra. Se ci diamo il tempo giusto anche noi faremo quel salto. Magari nel campionato in corso.
Giudizio troppo severo nei confronti dell’Ascoli.E’ una classica squadra di B ed ieri sera ha giocato con i coglioni.Idee chiare e grinta,non saranno fenomeni ma nemmeno semiprofessionisti.Non facciamo anche noi come i ns.che si sento troppo bravi.L’unica roba inaccettabile dell’Ascoli è la tenuta del campo di gioco,ieri sera veramente indecente per la serie B.
Tony, dul punto 1 non sono d’accordo: l’approccio invece è stato molto buono.
È il gol subito che ci ha tagliato le gambe e abbiamo reagito male mostrando poche idee e soliti schemi che ormai gli avversari conoscono da tempo.
Mancano 4 partite piuttosto abbordabili. Da fare necessariamente 10 pt …. e poi sotto con i playoff da protagonisti ….. che i vari Tutino, Frattesi etc si ricordino di essere un lusso per la B e che dimostrino un minimo di voglia di vincere.
È codesto il problema, considerare certe partite abbordabili.
Bravo Klen. In B tutti corrono e picchiano come fabbri. Mentre il nostro DNA è quello delle belle signorine….
Infatti Claudio correndo e picchiando come fabbri siamo andati in A e ci siamo rimasti, vero?!!!
Suvvia!… Basta con queste retoriche!..
Ti sei dimenticato già di Rugani splendido difensore in A senza nemmeno una ammonizione?..
Le partite le vinci con le idee e gli schemi; in difesa il pallone lo recupero se sei pulito negli interventi e non facendo fallo.
Se non centrare i playoff deve servire per disfarsi del tronista col risvoltino allora speriamo di perderle tutte
Scusate, ma sinceramente con l’Ascoli abbiamo assistito ad uno spettacolo veramente indecoroso per quanto riguarda il gioco dell’Empoli.
A parte i primi 15 minuti della gara, dopo il gol dell’Ascol, preso in un modo veramente sconcertante per una squadra che vorrebbe salire in A, l’Empoli si e afflosciato denotando tutti i limiti di questa stagione.
Il tecnico e la squadra devono dare di più, perché il tempo per dimostrare qualcosa sta per scadere.
Forza Empoli.
Tony………..sei davvero comico.
semiprofessionisti? Davvero?
Allora devi davvero vergognarti, perché hai perso meritatamente e quindi sei anche più scarso.
Ci vediamo il prossimo anno…….