Il Presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha rilasciato un intervista al quotidiano “La Nazione” esprimendo soddisfazione per la decisione di riprendere i campionati.
“La ripresa del campionato è una cosa si cui dibattevamo da due mesi. Ci sono stati momenti di positività e altri meno, ma alla fine ha prevalso il buonsenso grazie al lavoro del presidente della Federcalcio e ai presidenti di Lega. E’ una decisione politica che ha richiamato a un certo senso di responsabilità, per tanti motivi.”
Non è però solo una questione economica….
“Quella è certamente prioritaria ma anche l’aspetto sportivo non può passare in secondo piano. Oltretutto dovevamo tornare in campo per non dare vantaggi ad altri paesi che avrebbero avuto maggiore visibilità. Abbiamo visto tutti che tipo di ritorno ha avuto la Bundesliga nel ricominciare in anticipo.”
Ci sarà da chiarire la questione dei giocatori in prestito…
“I protocolli sono stati alleggeriti e credo che economicamente non possano rappresentare un problema per una squadra di B. Lo sarebbe stato certamente il mancato introito televisivo. Sui giocatori in prestito dobbiamo trovare un intesa per proseguire oltre il 30 giugno tra tre componenti: i dei club e il calciatore. Visto però che in A sono già d’accordo società importanti credo che in B possa succedere lo stesso. Sulla questione contratti, invece, valuteremo. Penso soprattutto a Maietta, un giocatore la cui passione vorrei che fosse un patrimonio da trasmettere ai giovani. Il modo in cui si sta comportando è encomiabile.”
Infine la questione sportiva.
“L’Empoli deve fare un mini torneo ma è un occasione da cogliere: in 10 gare dovranno venire fuori i veri valori. Peccato che il pubblico non ci sarà. E’ l’unica cosa che stona.”
10 partire. Le più difficili le prime 2 con Spezia e Benevento.
Spero che in tv ,faranno notare i che stato sono gli Stadi ,e che il nostro lo facessero notare! almeno che qualcuno si rende conto ,e si dia una mossa.
Chi ha messo bambole chi cartonati ,noi le cacate dei piccioni ,
…”peccato gli stadi vuoti..”…….
..”ma mi importa una sega, tanto soldi arrivano uguale…..”
…..chiamatelo in altro modo, ma non calcio.
Felice che inizia il campionato ricordo che MARINO ora deve dimostrare xche’ la squadra attuale e da serie A
Peccato per gli stadi vuoti… Ma il suo stadio nuovo?
Già tutto dimenticato, sembra di sentire la politica promesse elettorali e poi…. niente.
Basterebbe che qualche giornalista ponesse la questione, visto che noi non possiamo farlo.
Almeno ci metteremmo l’animo in pace….
Il fattore campo non conta piu niente..conta solo la rosa a disposizione..verranno fuori le squadre che saranno piu attrezzate…noi abbiamo la possibilità di dire la nostra tecnicamente siamo la squadra piu forte della categoria..
ricominciare senza pubblico è triste
Stare fuori sarà triste.
Guardare lo stadio vuoto come il nostro ,mi farà vergognare ,i tifosi quelli mi mancheranno .
Spero si vergogni anche un po il Corsi,