Corsi

Il Presidente azzurro ha rilasciato un’intervista a “Itasportpress”

Presidente, è meglio finire il campionato quando si potrà o chiudere subito?

“Sono deluso per quello che sta succedendo in Italia e in prima battuta mi riferisco al Governo Conte e al ministro dello sport Spadafora. Mi sembra che quest’ultimo odi il calcio e non se lo può permettere visto che il calcio finanzia anche tutto lo sport. Bisogna tornare a giocare anche a luglio o agosto e sono in perfetta sintonia con il presidente della Figc Gravina e quello della Lega B, Balata. In Germania hanno le idee chiare e ripartono applicando i protocolli in caso di contagio. Lo stesso fanno in altri paesi europei con i campionati pronti a ricominciare. Qui fermi tutti, tanto poi i soldi pioveranno dal cielo. Come dice il mio amico Adriano Galliani, se chiudiamo i nostri campionati i competitor europei prenderanno un bel vantaggio sul nostro prodotto italiano e poi noi daremo alle tv i tornei dei bar di luglio…

I campionati di B si reggono grazie ai contributi di tanti imprenditori che adesso avranno problemi con le loro aziende e non potranno più investire

Se non si ritornerà in campo rischieremo grosso sul piano economico visto che prima che il Governo decidesse cosa fare, le tv hanno già chiesto uno sconto alle società. L’impatto sarebbe gigantesco dato che gli introiti tv incidono sui conti dei club e poi ci sarebbero anche altri mancati incassi, vedi botteghini, sponsorizzazioni, merchandising, altri proventi, che farebbero salire le perdite. Un danno enorme. Sono contrario al blocco delle retrocessioni in qualunque categoria. In un paese civile non è compatibile questo. Io sono per una A e una B a 20 squadre, mi sembra la cosa migliore. Purtroppo ognuno guarda al proprio orticello pensando di non tornare in campo per evitare la retrocessione.

In tema di ripresa dell’attività sportiva relativa al campionato corrente, lei vede meglio la posizione di Infantino che ha ammesso che è meglio aspettare un po’ di più che correre dei rischi, o quella della Uefa di Ceferin più deciso a tornare subito in campo?

La Fifa dice giusto con la revisione delle date dei campionati, ovvero finire questo 2019/20 anche in autunno e poi ripartire a gennaio, ma è una strada che tutti dovranno condividere.

E sui contratti in scadenza il 30 giugno? Alcuni giocatori si libereranno altri rientreranno dai prestiti…

Di questa questione se ne occuperà l’8 maggio il Consiglio federale, ma sui contratti c’è scritto che lo stipendio deve essere corrisposto per la stagione sportiva. Il problema semmai riguarda gli svincolati.

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15 Commenti

  1. Caro Fabrizio qui la delusione siete voi istituzioni calcio, ancora non avete presentato un piano serio per riprendere a giocare(ogni 3 giorni) oltre che chiedere di essere sopra la legge e non rispettare distanziamento sociale e mascherine come tutti, ancora non avete spiegato come volete procedere con la stagione chesso, se un giocatore risulta positivo non fate sorveglianza attiva di chi è stato in contatto e mettete tutti a rischio di essere contagiati e cosi poi anche le altre squadre? Bene se questo è il piano firmate che vi prendete voi la responsabilità se poi qualcuno si aggrava e non lasciatele ai dottori sportivi… Si sente tanta caciara ma niente proposte e nel resto d’Europa laFrancia agia chiuso come Olanda,Belgio… a dimenticavo vi avevano proposto di riniziare con le partite in chiaro per evitare assembramenti (come la Premie League) ma non ci volete sentire. Come tanti grandi imprenditori imprenditori Italiani volete solo i frutti…

  2. “Purtroppo ognuno guarda al proprio orticello pensando di non tornare in campo per evitare la retrocessione”
    Invece tu al tuo orticello non ci guardi vero? Ahhhhh ridicolo. Il tuo stipendio chi te lo paga se ti fermano il giocattolo?
    Ma chi volete prendere per il cuxo?
    Ci fosse stato un presidente che ha parlato di ridimensionare gli stipendi ai giocatori o il potere dei procuratori per riportare il calcio ad una dimensione più umana!
    Tutti zitti.. preoccupati solo che se si fermano non prendono i diritti TV e tutti i soldi che hanno sperperato gli tocca a cacciarli fuori di tasca altrimenti le loro società falliscono.. e se ne fregano della salute dei giocatori degli addetti ai lavori e di tutti..
    Tifosi…svegliamoci!
    Il calcio di oggi è una VERGOGNA!!!

    • …..complimenti, ottimo intervento. Gente che ha un bottega costretta a chiudere, e loro pretendono di non perdere qualche eurino……..la fede è una e con quella ci si more, ma il calcio mi sta stancando.

    • ma cosa dovrebbe dire scusami eh? così come la gente normale ha bisogno di lavorare anche il calcio deve andare avanti…sennò fermiamo l’economia per 1 anno e finisce che invece di morire di corona virus si muore di fame

  3. È sempre colpa del governo facile così, la lega calcio non si prende la responsabilità di organizzare la ripartenza aspettando sempre una decisione del governo che ha dei problemi e decisioni molto più grandi e importanti del calcio, mi sembra che molti presidenti si lamentano solo per la parte economica la più importante per loro perché molti presidenti ci campano con il calcio.
    Che la lega calcio si prenda le sue responsabilità e basta fare lo scarica barile sul problema.

  4. Ha ragione Lotito stavolta. Lo stato deve dare la parola FINE DEFINITIVA e cosi vanno a casa 350mila persone che lavorano per le societa italiane lo stato perde 2 miliardi di tasse e noi cosi tempo 3 mesi tutti ormai disoccupati eccetto i privilegiati statali non avremo piu mare monti e piu manco il calcio. Ma vi sembra normale fare morire TUTTO cosi???

  5. Economicamente il nostro presidente non dice certo delle sciocchezze ma vorrei solo chiedergli ad esempio ce ne pensa del fatto che Dybala è positivo dal 21 marzo dopo ben 4 tamponi.
    Lui lo manderebbe in campo ugualmente ? Non scherziamo…
    E se giocando una squadra si trova contagiati 4/5 giocatori e poi retrocede lo ritiene un fatto sportivo da accettare ?
    Insomma in questi giorni ha fatto una gran bella figura con il rimborso degli abbonamenti ma se parla così anche lui guarda solamente al proprio orticello.
    Spero che si riesca a ripartire non tanto per i playoff quanto appunto per tutte le persone che gravitano intorno al mondo del calcio intendendo i suoi collaboratori, medici, magazzinieri, anche giocatori con stipendio ridotto, anche naturalmente lui con compenso ridotto…

  6. Il Presidente ha ragione, bisogna assumersi una certa dose di rischio, perché altrimenti si fa come quello che se lo tagliò per far dispetto alla moglie ….. il calcio riaprirebbe a porte chiuse (e quindi con minori rischi). Bello? certamente no, ma se non facciamo così, tra 6/12 mesi stiamo in casa, non perché non possiamo uscire per causa Virus, ma perché la squadra non esiste più!!!!

  7. Ha ragione Serravallebiancazzurra..perché far morire TUTTO?….meglio garantire il calcio e i soldi ai soliti noti e far morire altre 22.000 persone! L’importante è veder giocare gli azzurri della Family!

  8. Dimentichiamo un piccolo dettaglio. É il virus che ha il pallino in mano. Le esternazioni, in tutti i settori, sono solo aria fritta.

  9. Ragazzi ma non sta mica dicendo di ripartire a giocare domani! Hai detto che prima di dichiarare chiusa la stagione sarebbe meglio finirla anche in autunno e poi ripartire ad anno nuovo, ha ragione che non si può solo parlare di serie B e che non ha senso bloccare retrocessioni e promozioni. E’ qualcosa di estremamente condivisibile…poi comunque le cose potrebbero anche migliorare ancora un pò.

  10. Il mondo del calcio non ha capito una cosa ,non è il governo che decide chi si contagia o no ma è il corona virus che comanda il nostro presidente come tutti i suoi colleghi pensano solo ai propri interessi e non alla vita dei cittadini o degli atleti , poi facile scaricare la colpa sempre agli altri
    In questo caso al governo cosa tipicamente italiana incolpare gli altri, il mondo del calcio deve decidere autonomamente se ripartire o no calcolando il rischio e prendendone le proprie responsabilità ricordando ai presidenti delle squadre calcistiche che questa volta non ci sono paracaduti o diritti TV ma la salute delle persone.

  11. Forse la grande delusione di un stagione errata 3 tecnici cambiati a gennaio stravolta una squadra x rimanere in B grande ACCARDI spero che ti mandano via con tutti questi errori

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