Al di là dell’aspetto sanitario, che ovviamente regolamenterà il tutto nei tempi e nei modi, sarebbe davvero importante poter portare a termine questo campionato di serie B. La squadra azzurra, guardandola solamente da un punto di vista sportivo, è sicuramente una di quelle maggiormente penalizzata dallo stop. Si perchè, dati alla mano, era uno di quelle in ascesa, con numeri che miglioravano di giornata in giornata e con la netta sensazione che la classifica potesse essere scalata fino alla conclusione del torneo.
Vero che l’ultima gara, quella interna a porte chiuse col Trapani, aveva visto un mezzo passo indietro, ma è innegabile che fosse in atto un esplosione da parte della squadra, soprattutto in quei singoli che non avevano mostrato tutto il loro valore nella prima parte della stagione. Ed in questo, detto e ridetto, il merito più grande lo ha sicuramente Pasquale Marino. La pausa ci ha lasciato con l’Empoli al nono posto, attualmente quindi fuori dai playoff, ma se andassimo a prendere in esame la stagione dall’arrivo di Pasquale Marino sulla panchina azzurra, vedremmo che l’Empoli sarebbe al secondo posto a pari merito del Frosinone. Soltanto il solito Benevento ha saputo far meglio anche in questo lasso di dieci gare, con 19 punti contro i 16 di azzurri e ciociari.
E’chiaro che nel computo totale pesano tutti i punti, fatti e non fatti, prima della 22a giornata, ma va da se che l’Empoli è la squadra che in questo determinato periodo è cresciuta maggiormente. Le partite vanno giocate e sicuramente la ripresa (come ci immaginiamo) dopo più di due mesi di stop e senza pubblico potrebbe alterare qualche equilibrio. Resta però la sensazione che adesso ci possano essere tutte le componenti per far bene provando ad arrivare dove sperato ma, quanto meno, lasciare al campo il giudizio finale.
Empoli grande societa’ ma grandi errori di mercato iniziali MARINO fortunato con una grande squadra vedremo che fara’