Dal nostro inviato allo stadio Carlo Castellani
13.45 Sta per iniziare la conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico dell’Empoli, Roberto Muzzi, subentrato all’esonerato Cristian Bucchi.
Ore 14.00 Inizia ufficialmente l’avventura di Roberto Muzzi sulla panchina dell’Empoli. Comincia la conferenza stampa.
Fabrizio Corsi: “Ci sono stati giorni difficili, fra la preoccupazione per la squadra e il dispiacere di prendere certe decisioni. Abbiamo deciso noi dirigenti, ci sembrava la più giusta rispetto alla conoscenza che abbiamo di Roberto Muzzi e alla squadra che abbiamo costruito quest’estate. Pensiamo abbia le conoscenze giuste per mettere mani su una situazione per noi non soddisfacente. Lo abbiamo verificato nei tre mesi svolti da collaboratore, crediamo sia la persona giusta, anche per il suo grande entusiasmo”.
Roberto Muzzi: “Inizio subito ringraziando Bucchi per il lavoro svolto qui e naturalmente presidente e direttore per l’opportunità. Posso mettere sul campo la mia esperienza, anche quella all’estero e vi assicuro che non è semplice allenare – anche da vice – all’estero. Mi piace molto il 4-3-1-2 e ho studiato i modi di fare degli allenatori che sono passati di qua. Ringrazio Aurelio, dobbiamo scordarci il suo Empoli, voglio proporre la mia idea. Prima la dirò ai calciatori, poi lo dirò. Voglio riportare fiducia, entusiasmo, un sorriso, perché qui se lo meritano tutti”.
Continua il neo tecnico. “Se ho parlato con Andreazzoli? Sì, mi ha dato qualche consiglio e lo ringrazio, L’Empoli ha ottimi calciatori e voglio che diano tutto per questa maglia. Bisogna giocare sia col fioretto che con la spada, andrò a toccare il tasto del carattere per raggiungere questo obiettivo che non sarà facile”.
“Se sono una scommessa? Sì, naturalmente, ho sempre fatto il secondo o il settore giovanile. Mi sento una scommessa ma non mi tiro indietro, darò tutto me stesso per vincerla. Ci proverò col mio carattere, ho tanta voglia di mostrare che il presidente ha fatto una buona scelta”.
“Gli attaccanti? Non è un problema dell’attacco ma di squadra, se non fanno gol non è solo colpa loro. Ci sarà un motivo e andrò a vedere il perché. Abbiamo degli ottimi attaccanti e mi aspetto molto”.
“Io avevo due anni di contratto col Genoa, potevo stare tranquillo a casa, ma non è il mio stile. Ho firmato per sette mesi e ho approfittato di questa opportunità. Sono contento di avere fatto questa scelta perché nei tre mesi qui ho conosciuto un ambiente spettacolare”.
“Cosa ho provato quando ha squillato il telefono? Sono rimasto un po’ così, sorpreso anche se contento. Per me è un orgoglio che mi abbiamo chiamato e ho accettato subito, nonostante fossi in difficoltà per Cristian con cui ho un ottimo rapporto. Sono orgoglioso di questa fiducia e ripagarla sul campo, non a parole”.
Torna a parlare il presidente Corsi. “Se può essere Muzzi il leader di questa squadra? La squadra ha calciatori che hanno personalità e alcuni buoni giovani che magari ancora non ce l’hanno. Se penso al Muzzi attaccante “ignorante” può ricoprire questo ruolo, visto che dovrà svolgere principalmente un ruolo emotivo per dei calciatori che sembrano essersi smarriti. Vorremmo fare un campionato da protagonisti, basato sul gioco”
Muzzi: “Mi devo un po’ calmare in panchina ma trasmetterò quella che è stata la mia fortuna e darla a disposizione di tutta la squadra. L’obiettivo promozione? Credo che dobbiamo pensarci, dobbiamo stare tutti vicini alla squadra per questo obiettivo. Ci saranno momenti difficili, ma se l’Empoli va in Serie A siamo tutti contenti, noi e i tifosi, anche voi giornalisti”.
Presidente Corsi: “Come si è arrivati a Muzzi? Per noi la scommessa è fino a un certo punto, perché sapendo come lavorerà siamo certi che farà bene. Sono convinto che anche i giocatori, quando vedranno due o tre allenamenti, si convinceranno”.
Questione mercato? Rispondono entrambi, il presidente: “Questi giocatori sono i giocatori più bravi che ci possono essere, avranno i loro pregi e difetti e starà al mister di dare il meglio. Poi quando si arriva al 30 dicembre si aprirà un percorso, se sarà possibile intervenire. La sensazione è che diversi giocatori non abbiano dato il meglio di sé ed è questa la cosa primaria da affrontare”. Mister Muzzi: “Non ne abbiamo parlato, a me va bene così. Era preso da convincere il presidente a darmi questa chance”
14.25 Finisce ora la conferenza di presentazione del neo tecnico Muzzi
Senza parole senza pensare Abbiamo avuto ANDREAZZOLI OK ma siamo retrocessi con giocatori superiori abbiamo fatto tecnico nuovo squadra giovane nemmeno il tempo gia’ esoneri ecc una societa’ allo SBANDO via ACCARDI se si perde ancora il tifo deve fare una guerra il gioco delle 3 carte deve finire
Io sono ma parecchio, ma parecchio scettico!!!!! Queste operazioni vanno bene 1/2 volte, poi il resto sono buchi nell’acqua…… il bonus il Corso se lo è già giocato con il Nonno.
SONO D’ACCORDO CON TE, POI LA SOCIETà NON PUO’ PRIMA RICONOSCERE DI ESSERE UNA SQUADRA CHE LOTTA PER LA SERIE A, PER POI ADEGUARSI CON UN ALLENATORE, SENZA ESPERIENZA, NON ESISTE, SARA’ SICURAMENTE UN FALLIMENTO…
Rimanere per adesso attaccati al treno playoff e col mercato di gennaio completare la squadra e giocarcela nel girone di ritorno. Poi, se un si sale, pace. Ci si riproverà l’anno prossimo.
Claudio sarei d’accordo con te, ma purtroppo la società non la pensava e non la pensa così, ma se vuoi andare nella massima seria, devi affrontarla con gente esperta sia in campo che nella guida tecnica, altrimenti dobbiamo parlare diversamente alla gente, poi si incavolano giustamente…
Ma la società può dire ciò che vuole….a volte lo può anche fare per far stare tranquilli e contenti i tifosi…..Fatto sta che se quest’anno non si tornasse in A…..COSA PENSI CHE IL CO.R.S.I SI METTE A PIANGERE O SI STRAPPA I CAPELLI?Ha le casse piene…quindi l’anno prossimo rinforzerebbe la squadra e ritorna in A al 99%.Intanto lancerebbe definitivamente Ricci e qualche altro ragazzo del settore giovanile(altri 2 o 3 ragazzi sono davvero interessanti)….cosa che se sei in A non ti puoi permettere di fare se non l’hai gia fatto in B.Siamo noi tifosi che ormai siamo abituati troppo bene…..per il presidente fare un campionato in più nella serie cadetta può anche essere un vantaggio!E dire che punti alla A…..NON VUOL DIRE CERTO CHE POI CI VAI DI SICURO!
In serie A ci vorrebbe una squadra nuova ma tentar non nuoce…
Io penserei a non scendere invece di salire ad ogni modo disogna spendere prima di tutto la mantia e non la gumina !!!
Tanto scendete la serie a con accardi la gumina e ora sicignano ve la sognate.
tu pensa al san tommaso o al corigliano plurifallito .
Fino a quando ci sarà Accardi io ho perso anzi gran parte del tifo ha perso l’entusiasmo !!!
Ma Accardi? Colui che ha costruito la squadra? Non parla?
TORREGROSSA….SILIGARDI…RAGATZU…
Adjapong
Moncini o La Mantia
LA MANTIA NON TE LO DANNO MAI…PURTROPPO…..
Apro una piccola parentesi…..non so se nessuno ha letto la gazza oggi
c.era un intervista a Giulini pres Cagliari ha ringraziato tante volte il ds Carli sopratutto per l’INTUIZIONE rog eper essere andato a Firenze a prendere Simeone dopo che era stato promesso alla Samp….
questo e’ quello che ci manca….maremma impestata
Benvenuto Mister
Ragzzi sveglia sanno di aver fatto una squadra di bassa classifica e ACCARDI X tuterlarsi dopo la partita con il pescara a girato la palla al tecnico vedremo la prossima scusa
Forza Muzzi !.. Questo mister ha carattere, grinta e fisico. Mi auguro che attacchi al muro quei ragazzotti lavativi e presuntuosi !