L ‘Empoli torna in campo campo domani sera ore 21 per il big-match di giornata al “Vigorito” contro il Benevento. Come nostra consuetudine andiamo ad a seguire nel dettaglio il nostro avversario, partendo dalla classifica, le statistiche e la rosa di cui dispone. I sanniti sono la capolista della serie B con 21 punti in 10 partite, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta, quella maturata sabato scorso sul campo del Pescara per 4-0. E’ una formazione che fa della solidità difensiva un suo punti di forza: infatti i giallorossi con sole 7 reti al passivo sono la difesa meno perforata di tutta la serie B. Con 13 gol è la seconda squadra meno prolifica delle prime dieci in graduatoria.
In panchina è stato chiamato Filippo Inzaghi, arrivato nel sannio con la volontà di riscattare la scorsa stagione, dopo l’esonero di Bologna della scorsa stagione. In porta Lorenzo Montipò classe ’98 già presente in rosa nella scorso torneo, dopo aver militato per due annate nel Novara. La batteria degli estremi difensori viene completata da Lorenzo Manfredini classe ’88 ex Spezia dopo aver militato anche a Carpi, Gubbio Reggiana e Modena. Il terzo portiere in rosa è l’esperto Pier Graziano Gori. Come detto il reparto arretrato è un punto forte della squadra: i difensori centrali sono molto esperti: a partire dal classe ’91 Luca Caldirola, giocatore che ha un trascorso in bundesliga con la maglia del Werder Brema. Luca Antei classe ’92, arrivato a Benevento dopo una lunga militanza nel Sassuolo. Il reparto è completato dal classe ’97 ex Perugia Massimo Volta e del classe ’90 Alessandro Tuia. L’unico terzino sinistro di ruolo è il millenial Francesco Rullo, domani verrà dirottato a sinistra Gaetano Letizia classe ’90 anche lui confermato dalla scorsa stagione. Sulla corsia opposta si punta sull’esperienza di Christian Maggio, che molti ricorderanno anche con la maglia del Napoli. Il reparto è completato dal senegalese Bright Gyamfi.
A centrocampo alle geometrie e all’esperienza di Nicholas Viola classe ’89 alla sua quarta esperienza consecutiva in giallorosso, affiancato dal finlandese ex Chievo classe ’89 Perparim Hetemaj. Il reparto è completato dagli esterni Tello (colombiano che molti ricorderanno in azzurro nella stagione 2016-17 dove ha peraltro inciso poco), e Kragl nell’ultima stagione al Foggia, elemento pericoloso nello stretto. Il reparto viene completato dall’ex Spal Pasquale Schiattarella classe ’87 e il giovanissimo Abdoullah Basit proveniente dall’Arezzo da tenere in considerazione.
L’unico trequartista in rosa è lo sloveno Dejan Vokic, mentre nel reparto offensivo attenzione dovrà essere risposta al centravanti Massimo Coda e al dinamico Marco Sau, ex di Sampdoria e Cagliari. Partiranno probabilmente dalla panchina Samuel Armenteros e Roberto Insigne. Compongono il reparto anche Giuseppe Di Serio e Riccardo Improta.
Per noi da considerare l’effetto Inzaghi, tra gli allenatori più scarsi del calcio italiano!!!!!
Caro Riccardo, l’esonero di Bucchi e il tesseramento di Inzaghi la dicono lunga sul Benevento di Bucchi dello scorso anno……un ne potevan più di una fase difensiva che faceva acqua da tutte le parti.
Ora con Inzaghi fanno un gol e poi lo difendono (quella di Pescara è solo una parentesi di una partita nata male) e cosi vanno avanti perchè un gli manca nulla per vincere.
Il giardino del vicino, non sempre è più verde.
….manchiamo da Benevento dal 83 (anno della promozione…;-). Una vita. Coi Sanniti giocava un giovanissimo Guido Carboni.
Bella fia!
Vediamolo, questo Real Barca PSG Benevento, che farà un sol boccone del povero Empoli.
Non lo fara’ un sol boccone. Probabilmente farà un golletto e lo difenderà. Noi speriamo di non fare la solita bella ma sfortunata prova.