Le pagelle di Cesena-Empoli 2-3

Queste le pagelle inerenti le prestazioni dei calciatori azzurri usciti vittoriosi per 3-2 dallo stadio Manuzzi di Cesena:

GABRIEL: 6,5 Superato da due conclusioni acrobatiche molto angolate sulle quali non può far nulla. Bravo a metterci la mano destra sul tiro di Kupisz e mostra attenzione fornendo sicurezza al reparto.

DI LORENZO: 7 Una autentica forza della natura sulla fascia destra, le sue discese creano danni incalabili. Dal suo educato destro nasce il 3-2 del “solito” Donnarumma, per il resto si arrangia e soffre in difesa dove trova pane per i suoi denti, soprattutto nella ripresa.

MAIETTA: 6.5 Gli azzurri si appellano alla sua esperienza e personalità nei momenti di maggiore pressione degli avversari. Il centrale calabrese risponde presente al suo rientro in squadra togliendo a più riprese le castagne dal fuoco con interventi precisi e puntuali all’interno della nostra area.

LUPERTO: 6 Lo “sgusciante” Moncini gli fa sudare le sette camice, per un tempo si disimpegna abbastanza bene facendosi superare solo in una circostanza. Nella seconda parte del confronto le difficoltà aumentano, tuttavia con la sua fisicità riesce a cavarsela.

PASQUAL: 6 Spinge molto duettando con i compagni in fase offensiva, poi quando il Cesena reagisce e spinge è costretto ad arretrare il suo raggio d’azione; l’ingresso di Chiricò lo obbliga a tenere la posizione per non farsi superare.

BENNACER: 6.5 Suggella una prestazione autorevole con un chirurgico destro per il momentaneo raddoppio. Come i compagni si dedica ad una gara di grande sacrificio, lottando e facendo a sportellate con gli avversari quando i romagnoli spingono.

CASTAGNETTI: 6 Sbaglia qualche suggerimento di troppo anche se ha il merito – soprattutto nel primo tempo- di calamitare molti palloni nella sua zona e di non mollare mai.

LOLLO: S.V

KRUNIC: 6 Qualche spunto nella prima parte della gara, poi però i difensori del Cesena gli prendono le misure e non riesce mai ad essere incisivo nella metà campo avversaria. Bravo a giocare di spada con il fioretto nella guaina.

ZAJC: 6,5 Meno continuo rispetto ad altre volte, ma in quei primi minuti è praticamente devastante. Quando la squadra subisce il ritorno del Cesena soffre un pizzico. Futuro assicurato.

BRIGHI: 6 Inserito probabilmente nel momento di maggiore difficoltà della squadra, con grande umiltà e spirito di sacrificio si cala in una partita molto delicata fornendo il suo contributo alla causa.

DONNARUMMA: 7 Come “Re mida” trasforma in oro tutto quello che tocca, impressionante la percentuale di realizzazione. E’ bravo a sfruttare il poco spazio a disposizione ed a siglare due reti da rapace d’area di rigore. Con la doppietta di stasera tocca quota 20.

POLVANI: S.V

CAPUTO: 6 Qualche buona giocata nella prima parte di match. Nella seconda prende su di se l’intero peso dell’attacco cercando di alleggerire la pressione del Cesena.

MISTER ANDREAZZOLI: 7 L’Empoli non vince solo le gare in cui costruisce numerose occasioni ma anche quelle come stasera in cui c’è da soffrire. Il tecnico ha inculcato una mentalità importante a questa squadra, impatto mentale devastante al confronto e capacità di reagire dopo essere stati raggiunti sul 2-2 dopo esser stata sul 3-2, unita al sacrifico e l’umiltà palesato negli ultimi 20′ di fronte agli attacchi degli avversari. Puntuali le sostituzioni: prima rinfoltisce il centrocampo inserendo Brighi, poi butta nella mischia anche Polvani passando ad un inedito 5-4-1. Empoli ad un passo dalla A.