PRIMAVERA | Mister ZAULI, la dolce ossessione di arrivare primi

Incontriamo Lamberto Zauli in un pomeriggio pre-natalizio, poco prima del suo ultimo allenamento 2017. Nel futuro c’è la sosta (decisamente troppo lunga) e la ripresa di un Campionato che si aprirà subito con il big match con il Novara, ospite a Monteboro, che alla fine del girone di andata guida il girone con 4 punti di vantaggio sugli azzurri. Una partita che mister Zauli avrebbe voluto giocare subito (ed ha ragione) sia per evitare un accumulo di tensione sino al 20 gennaio sia per sfruttare il momento favorevole della sua squadra. Una squadra partita malissimo (3 sconfitte nelle prime 3 gare) ma che ha terminato in crescendo infilando 9 risultati utili di fila e regalandosi un secondo posto più che meritato.

Ci faccia una foto del girone di andata della sua squadra

Finito il girone di andata, obiettivamente sono molto contento. Ma non tanto per la classifica attuale ma sopratutto per come questa classifica è venuta. Siamo partiti facendo un ottimo ritiro estivo ma in Campionato siamo partiti non facendo bene, subendo tanti gol, subendo tre sconfitte pesanti. C’era tanto pessimismo intorno a questa squadra ed invece i ragazzi sono stati bravissimi perché si sono messi a mia completa disposizione con grande umiltà. Stiamo allenando valori importanti e sono arrivati nove risultati uitili consecutivi che oggi ci permettono di essere a ridosso della prima perché è’ giusto che l’Empoli meriti la Primavera 1 per tutto quello che c’è sempre stato qua e quindi il nostro compito è quello di cercare di vincere questo Campionato perché la squadra ha dimostrato di poterlo fare

Una squadra che ha sempre avuto, come tratti distintivi, il carattere e la personalità. Da un po’ di tempo si sono aggiunte anche qualità tecniche importanti nel collettivo ed in alcuni  singoli

Sì, io penso sempre che la squadra diventa squadra quanto crescono anche i singoli e noi abbiamo dei singoli con delle potenzialità importanti. Poi dove arriveranno i ragazzi  non si sa perché ci sono sempre tante incognite dietro la carriera di un giocatore però io e il mio staff abbiamo provato non solo ad allenare ma anche ad insegnare ai ragazzi cosa vuol dire fare il calciatore, che non è soltanto due o tre ore di allenamento, ma è tutto un modo di vivere, di pensare, un modo di sognare. Questi ragazzi mi stanno dando soddisfazioni sotto questo aspetto qui e quando una squadra diventa squadra anche i valori dei singoli vengono esaltati e quindi ci sono dei ragazzi ancora molto giovani ma che sicuramente potranno fare i calciatori da grandi

La sua è una squadra che ha la seconda miglior difesa del Campionato, ma ha anche un attacco che è il quarto del Campionato, a ridosso del primo, il che dimostra che è una squadra di grandi equilibri al suo interno

Sì…se togliamo le prime tre partite, nella quali i numeri erano impietosi…abbiamo preso 9 gol…ma poi 5 nelle successive 9 gare.. questo fa capire quanto la squadra sia diventata squadra. Se oggi è riuscita ad arrivare al secondo posto in un Campionato molto corto …siamo poche squadre e solo 12 partite all’andata….ne perdi tre di fila e alla fine del girone di andata riesci ad arruvare sescondo vuol dire che hai fatto molto bene nella seconda parte. Questo però non ci deve accontentare assolutamente. Abbiamo trovato la squadra giusta, peccato questa lunga sosta natalizia che interrompe… ma tutti noi ora…io per primo…abbiamo l’obiettivo di ricominciare subito il 2 gennaio e risognare di arrivare primi perché solo questa spinta può far sì che il giocatori giochi alla grande

Il Campionato riprenderà il 20 gennaio 2018 e  abbiamo subito “la” partita: a Monteboro ci sarà il Novara (che guida la classifica con 4 punti in più dell’Empoli) in una partita che può essere molto importante per il futuro della nostra squadra

Beh…sì..basta guardare la classifica: il Novara è davanti a noi di 4 punti ed il Campionato ricomincerà proprio con lo scontro diretto qui. Noi dovremo cercare di fare nostra la partita. Ma quello che dico sempre ai ragazzi è che loro devono pensare a giocare da squadra, a giocare per la squadra ed a giocare per il compagno. Dico sempre una frase: ” Chiunque perda la palla gli altri dieci devono fare di tutto per andarla a conquistare”. E’ con questo spirito che si giocano le partite e così spesso gli episodi a vengono a favore…quello che sta succedendo in questo ultimo periodo. Dai primi di gennaio ricomincerò con questo “verbo” perché questo dvee essere il nostro carattere identificativo  per permetterci di arrivare primi alla fine

Le chiedo – e questa è l’ ultima domanda – di dare un voto a mister Zauli nella sua permanenza ad Empoli, da luglio 2017 quando è arrivato ad oggi

Io vengo da sette / otto anni di Lega Pro e questa era un’ esperienza assolutamente nuova. All’inizio sei anche un po’ perplesso. Lasci il momdo dei grandi, che comporta grandissima adrenalina, la competizione sana che chi è cresciuto come me nei campi da gioco la ricerca sempre questa voglia di mettersi in gioco. Però venivo da un ultimo anno con poche gratiuficazioni, ma non soltanto soto il profilo dei risultati – quello si accetta – ma sotto quello personale. Qando mi è capitata questa occasione…. Empoli è sempre vista come un grande Settore Giovanile. Avevo voglia di rientrare in un mondo professionistico e fatto di professionisti e quindi questa è stata la mia scelta. Ad oggi non ho nessun rimpianto o rimorso, anzi sono molto contento, i ragazzi mi gratificano, mi divertono – che è la cosa più importante -, li vedo crescere e faccio sì che loro facciamo allenamento divertendosi perché secondo me un giocatore deve avere quella componente ludiuca fondamentale per arrivare ai riultati. Oggi sono perciò molto contento di quello fatto fino ad adesso ma non mi accontento: noi vogliamo arrivare primi!