La prima di Andreazzoli, l’ultima del 2017 al Castellani, porta con sé un pareggio per 1-1 contro il Brescia. Un risultato che non può certamente soddisfare, al netto dell’avvicendamento in panchina, un pari contro una squadra decisamente inferiore per organico ed ambizioni e che di fatto ripropone a grosse linee il solito copione a cui siamo abituati. Un risultato che non può essere accolto in maniera positiva, soprattutto dentro le mura amiche, dove si è costruito il miglior rendimento stagionale. Nello spettrale “Castellani” (soltanto 481 i paganti extra abbonati), c’è sicuramente grande curiosità per vedere quelli che sono i primi accorgimenti tattici portati dal nuovo corso tecnico, con quel ritorno al 4-3-1-2 di cui qualcuno è evidentemente innamorato tanto da non riuscire più a vedere altro intorno. Al di la di alcune specifiche situazioni, legate onestamente più al rendimento di alcuni singoli, si avverte però la sensazione di essere di fronte al solito Empoli, ed anche la lettura di mister Andreazzoli nel dopo gara ricalca perfettamente il più delle partite viste quest’anno in stagione da questa squadra. La bella incompiuta. C’è poco da girarci intorno, l’Empoli fa la partita, gioca meglio dell’avversario, ha maggiori occasioni, trova il gol, potrebbe allungare ma non vi riesce ed arriva invece il gol degli avversari con la solita lacuna difensiva che come sempre grida vendetta. C’è però una differenza, che non è certo positiva, ovvero l’atteggiamento della squadra nei minuti finali, dove di fatto non c’è quella reazione d’orgoglio che avrebbe dovuto far provare il classico arrembaggio di chi quella partita la vuole, la deve vincere. Abbiamo visto invece un atteggiamento al limite del passivo con mai, mai, la sensazione che gli azzurri a quel punto potessero portare a casa la partita col bottino pieno. Sia chiaro, e lo diciamo a scanso di qualsiasi equivoco: l’analisi della gara, al netto di questo risultato, sarebbe stata la stessa anche con Vivarini in panchina, perchè non ci sarebbe comunque stato quel passo in avanti che invece stavamo vedendo nelle ultime gare. Chiaro è però, con tutto quello che giustamente deve andare a discolpa di un allenatore che ha avuto soltanto tre giorni per conoscere il gruppo e preparare la specifica gara, che adesso c’è una pretesa su ogni singola gara, su ogni specifico risultato che prima poteva non esserci, che prima non avrebbe assolutamente dovuta essere cosi cinica. Di questo 4-3-1-2, dalla gara di ieri, si è visto come la fase difensiva può sicuramente solidificarsi ancora di più, ma altresi di come i due attaccanti soffranno maggiormente un gioco non più sviluppato prevalentemente su di loro e nel quale debbano sbattersi ancor maggiormente per andare a cercarsi palloni buoni da provare a scaraventare verso la porta.
Una gara spaccata in due. Nel primo tempo gli azzurri fanno subito vedere la maggiore qualità con un grande possesso, un giro palla molto interessante e le giocate di Zajc e Krunic a cercare accelerate importanti. Un Empoli che dietro tiene sempre bene il campo con la ritrovata linea a quattro messa alta ma non altissima. E’ davanti che qualcosa funziona un po’ più a rilento, con quasi tutte le azioni ad interrompersi sulla trequarti, con tanti errori di misura, con fatica anche a tirare in porta. Il risultato è uno scialbo 0-0 che fa intravedere qualcosina di buono ma che non convince più di tanto. La sveglia suona però al pronti via della ripresa con un’azione davvero bella e spettacolare che vede Krunic fare un paio di magie prima di appoggiare a Donnarumma, il colpo di tacco del n. 9 per proseguire il triangolo con il bosniaco il quale poi serve in mezzo il miglior regalo di Natale per Zajc che non ha grandi problemi a metterla dentro per la quarta volta in stagione. Il gol dà coraggio ai nostri che meriterebbero il raddoppio pochi minuti dopo quando Cancellotti (in modo davvero rocambolesco) riesce ad anticipare Donnarumma che innescato da Caputo poteva battere a rete; il bresciano invece arriva per primo sulla palla ma rischia seriamente l’autogol con una carambola che alla fine gli dà ragione ed il pallone esce sulla linea di fondo. Timidamente si affaccia in avanti il Brescia, squadra che sbaglia parecchio anche nei fondamentali e che soltanto nei due calciatori davanti può dire di avere gente di una certa consistenza. Ad undici minuti dalla fine arriva quanto non ti aspetti o, meglio, quanto ormai siamo abituati ad aspettarci. Cross basso di Bisoli a cercare Torregrossa che anticipa lestamente i due centrali azzurri depositando la sfera in rete e gelando un Castellani già ghiacciato dalle rigide temperature. Il finale di gara, dopo che Andreazzoli gioca solo due dei tre cambi a disposizione, vede un tentativo velleitario di Ninkovic e poco altro, con una reazione nervosa non soddisfacente. Per adesso poco è cambiato, ed anche la scossa che in genere questo tipo di operazioni va a dare, onestamente non c’è stata. Si può disquisire fino alla morte sul fatto che questo assetto tattico possa aver fatto vedere qualche leggera differenza, ma la sostanza, quella soprattutto caratteriale, ci pare proprio sia rimasta la medesima.
E’ indubbiamente Miha Zajc il migliore in campo tra gli azzurri. Gioca e lo fa col sorriso, trovando la maglia titolare e trovando pure il gol che apre il match e che avrebbe dovuto spianare la strada verso la vittoria. E’ sicuramente lui quello che più di tutti beneficia del cambio tattico, un abito cucito su misura che gli permette di dispensare gioco tra le linee, proponendosi in avanti in una posizione più comoda anche per finalizzare. Chi invece pare risentirne un po’, anche se lo vorremo vedere da regista, è Bennacer. Il franco-algerino ha qualità ed a tratti esce inevitabilmente fuori ma questa posizione con un baricentro decisamente più basso lo penalizza negli inserimenti. Non bene anche i due attaccanti che soprattutto ad inizio gara sembrano spaesati e lontani da quelle zone in cui tantissime volte hanno saputo far male regalando gioie al popolo azzurro. Ambedue, Ciccio ed Alfredo, si sbattono come matti e fanno un gran lavoro oscuro, ma questo assetto (era cosi anche ai tempi di Sarri se ricordate) non prevedere un gioco specifico volto a metter palla sui piedi di chi deve battere a rete da pochi passi, e quindi in questo caso servirà tempo per far affinare meglio i due alla nuova realtà, anche perchè questo capitale, questo potenziale enorme che nessuno ha in B, deve essere sfruttato a pieno. Bene invece Castagnetti che veniva da un periodo sicuramente non positivissimo ma che messo davanti alla difesa trova la condizione congeniale. Di fatto l’ex Spal non rallenta mai il gioco come invece visto in passato troppe volte e soprattutto è sempre pronto ad alimentare l’azione in fase di impostazione. I giudizi sul mister devono per forza di cose essere rimandati di almeno altre 2/3 partite. Sarebbe troppo ingeneroso addossare su di lui tutte le responsabilità dopo pochi giorni, anche se fin da subito ha cercato di mettere la sua mano e le sue idee e fin da subito non le ha mandate a dire, avvallando lo sdoganamento aziendale nella volontà specifica di esser qui per andare dritto in serie A. Resta da capire il perchè non si è giocato il terzo cambio (lui, lo potete sentire nelle interviste, dà la sua spiegazione) e resta comunque un esordio non positivo per il risultato portato a casa.
Il dado è tratto ed adesso, con la prima vera settimana di lavoro per Andreazzoli, ed adesso è lecito attendersi quella crescita e quella reazione annunciata nei giorni scorsi e non vista ieri. Adesso è lecito attendersi di poter veder a pieno la supremazia di questa forte squadra che è stato detto non ha espresso ad oggi tutto il suo potenziale per colpa di un allenatore, Vivarini, che non era riuscito in questo, valutazione che ha portato la dirigenza all’unica alla scelta del cambio. L’arroganza delle parole va però adesso trasformata in fatti, perchè in campo anche ieri di arrogante non c’è stato molto.
È dal 75 che vado allo stadio, ne ho viste di tutti i colori ma vi garantisco che una tristezza, una depressione e una rassegnazione come ho visto iersera non me la ricordo proprio, e mi da che è proprio quello che vuole il grande capo!!!! Poi come lungimiranza si fa il contratto a un vecchio di quasi 70 anni x 6 MESI !!!!
Senza parole …..
C’è tanta tristezza perché hanno esonerato un allenatore nel momento sbagliato quando eravamo a 2 punti dalla A mentre lo scorso anno nn hanno voluto cambiare.
Perciò significa che lo scorso anno volevano retrocedere e quest’anno nn vogliono salire.
L’allenatore secondo la società va bene perché cerca di lanciare i giovani del vivaio anche a discapito dei risultati… La novella della media punti è solo per buttare fumo negli occhi dei tifosi…ricordate..vivarini media di 1,6 punti a partita che fanno 67 alla fine,quindi play-off sicuri..vediamo questo che fa’..
Mi sa tu c’hai visto lungo
Siamo alle solite, terzini bassi, non andiamo quasi mai sul fondo e quando ci siamo andati abbiamo fatto gol …. atteggiamento troppo difensivo e punte lasciate nel mezzo del niente …. Il gol così arriva per miracolo, il 4312 non va bene per questi giocatori. …. Il vero schema da adottare era il 3412 ma il capo non era soddisfatto. ….. Lo sarà ora dopo il niente più assoluto ….. poveri empolesi e poi tutti alla fine ad applaudire la mediocrità. ….. Martusciello 2 la vendetta …..
L’analisi secondo me : come si fa a fischiare krunic è roba da maiali.. quando si accende lui si accende l’empoli, altrimenti si bivacca… Bennacer in quel ruolo non può giocare, perde il 70% della sua forza considerato che è uno che non ha la gamba da mezzala, ma è un ottimo regista.
Dietro siamo questi purtroppo, messi maluccio ma si sapeva dall’inizio dell’anno.
Krunic? Ma onestamente in 3 anni che gioca a Empoli, quante volte si è acceso? Ma siamo sicuri che sia veramente così bravo come ci vogliono far credere? Incomincio a nutrire qualche dubbio …. Questa rosa ha dei limiti e forse non sono così bravi come Butti e Accardi ci vogliono far credere, i gol mascheravano i limiti, ma ora non si segna più e si crea poco e puff ….. Tutti i difetti fuori!!!!!
krunic è sopravvalutato come lo era saponara. Ogni anno i giornalisti si divertono ad appiccare etichette di “predestinati” a giocatori normali (che magari giocano in un ruolo da ipotetico fantasista) per prenderci per i fondelli. Tanto quando poi queste meteore fanno la fine che fanno, chi si va a rileggere i commenti di questi espertoni? Nessuno. E così il giochino continua. Bonaaaa
Si concordo entrambi sopravvalutati ma tra i 2 secondo me c è un abisso di differenza di qualità a favore di saponara.
Krunic fischiarlo è roba da maiali?.
Fa 3 giocate bene a partita e poi non lo vedi.
Veloce di gsmbe ma molto lento di testa.
Saponara sta facendo infatti un gran campionato..da fuoriclasse. Troppi prosecchini al Cristallo anche lui..
Saponara viene da un infortunio che gli ha impedito di fare tutta la preparazione ed è rientrato nei ranghi solo un paio di domeniche fa….In questo momento deve recuperare minutaggio e forma….il problema è che in estate tutto era programmato per giocare con il trequartista dietro alle 2 punte…..purtroppo per lui visto la sua lunga assenza Pioli ha provato diversi moduli fino ad arrivare all’attuale 4-3-3 modulo che non si addice alle sue caratteristiche….Ora….a parte che tra lui e Krunic,se parliamo di trequartista,c’è come il giorno e la notte….credo che forse sarebbe utile quando si parla di un qualsiasi giocatore informarsi meglio…..
VIVARINI SINDACO
AAA AURE’…DAJE AURE’ DAJE
La verità è che ad Empoli non si fa più calcio come un tempo e di giocatori di livello non ne escono più dai nostri vivai. Speriamo che invertano la rotta con ingresso di Cecconi e compagnia. Forse il Vecchietto è stato preso solo per provare a valorizzare quelli che abbiamo ora anche a discapito del risultato finale che non può essere la serie A.
Questa squadra è paradossalmente troppo, tecnica. Le manca l’animus pugnandi necessario alla B. La determinazione feroce di non prendere gol…di mantenere il risultato. O davvero si prendono 2 pezzi boni, 2 marpioni della categoria nel mezzo e uno dietro, o s’andrà avanti con quest’andazzo fino alla fine.
Caro Claudio a questa squadra mancano tutti i goal che faceva prima e i goal che prendi come hai visto anche ieri sera…li prendi lo stesso e li prendi sempre a bischero.Allora non era meglio,come sempre ho detto segnare a tutto spiano come si è sempre fatto invece di dannarsi l’anima a cercare di non prenderli?Ormai mi sembra chiaro….gli uomini son questi e li devi sfruttare per le caratteristiche che hanno anche a discapito di qualche goal in più che prendi.Come mi sembra chiaro……che i goal li prendi con qualsiasi modulo….allora pensiamo a farne qualcuno in più invece di vedere due punte fortissime come le nostre…..girovagare a vuoto!
Tutto quello che ha detto il nuovo mister nel dopopartita è da condividere,ma non importava che lo dicesse lui che la squadra non aveva reso come doveva ce ne siamo accorti tutti,soprattutto perché davanti avevi una squadra mediocre o poco più e che eravamo anche andati in vantaggio.Cambi modulo e i goal li prendi,cambi allenatore e i goal li prendi,ma tutta questa attenzione che stiamo provando ad avere per non prenderli,non è che ha finito per non farceli più segnare?Due giocatori all’attacco fortissimi che sembrano diventati 2 zombi,un Krunic che si accende ogni morte di Papa,amnesie continue della difesa……Non sarebbe più realistico dire che questa squadra ha dei limiti e che non potrà mai essere la favorita per andare in A,MA CHE COMUNQUE PUO’ AVERE ANCHE LEI QUALCHE POSSIBILITA’?Diamo giustamente tempo a chi è arrivato di tirare fuori al 100% tutto quello che ha detto in questi giorni…..ma io non cambio idea…..a Empoli i risultati si son sempre ottenuti quando non abbiamo sbandierato ai quattro venti l’obiettivo primario…..In B soprattutto siamo sempre partiti con “pensiamo prima di tutto alla salvezza,arrivati a quella possiamo pensare ai play off,arrivati ad un punto certo di play off acquisiti possiamo pensare alla promozione diretta”….Mi dispiacerebbe vedere che alla fine gli obiettivi potrebbero cambiare esattamente all’inverso…….Basta con i discorsi….d’ora in poi sig.Butti e company….
Perché anche dire “pensiamo prima alla salvezza” credi che faccia giocare meglio la squadra.
Non stiamo dietro ai discorsi che lasciano il tempo che trovano, non nascondiamoci dietro all’umiltà o all’arroganza come dice qualcuno di voi.
A me piacciono le persone che ti dicono chiaro quello che vogliono e quello che pretendono.
Se la società ritiene di aver allestito una rosa competitiva è giusto che lo dichiarino.
Punto!
Deuna come la fate lunga.
Secondo voi, la Juve vince tanto, dice ogni anno di puntare alla salvezza?
Si ma noi non siamo la Juventus ne della A e ne della B E TI RICORDO CHE PER LA SALVEZZA NON SON BASTATI GRANDI GIOCATORI COME TAVANO,MORO,MACCARONE ETC. perché sei finito addirittura ad uno spareggio con il Vicenza che se lo rigiochi 100 volte sul risultato di 2-0 in loro favore a poco più di 10 minuti dalla fine(e poi con un rigore sbagliato)ti ritrovi 99 volte in lega pro.Quindi dai 46 punti,almeno come minimo,ci devi comunque passare.Non mi pare di star dietro ai discorsi….perché discorsi se ne possono far tanti…..Il sig.Butti e il sig.Andreazzoli hanno fatto delle dichiarazioni….non dei discorsi…..a te piacerà che si dica che si punta diretti alla A,a me invece dei discorsi,quando si fanno delle dichiarazioni,piace invece che questultime diventino fatti….Per ora non è stato così….mi auguro che a Perugia possa vedere non tanto dei passi avanti sotto il profilo del gioco perché non mi pare che prima si giocasse peggio che con il Brescia,ma che questa media punti,soprattutto esterna,incominci ad aumentare e di parecchio…..magari non rovinandola ….con i pareggi casalinghi come ieri.Dimenticavo….te invece pensi che dire si punta alla A così apertamente faccia giocare meglio la squadra?Io credo che invece troppe aspettative potrebbero responsabilizzarli troppo,ma se fosse plausibile la prima ipotesi…..a cosa credi che puntasse Vivavarini e i giocatori prima dell’arrivo di Andreazzoli ai play off?Alla stessa cosa.
Mork, ripeto.I discorsi li stiamo facendo io, te e tutti gli altri che scrivono qua.
Butti e Accardi li hai mai sentiti fare una dichiarazione da quando è cominciato il Campionato?
Te lo dico io: no!
Hanno parlato adesso col cambio allenatore ed hanno ribadito che vogliono provare ad andare in A e a valorizzare qualche giocatore.
Più chiaro di così!
Poi non è detto ci riescano, ma loro faranno di tutto per farcela.
Ma poi, secondo voi, una figura come Butti è stata presa per navigare in B?
La sue qualità saranno necessarie alla società per portare avanti il programma Stadio e ritorno stabile in A, visto le sue doti di comunicazione.
Qualcuno mi sa dire se questo è un vice-allenatore del grande capo, come Martusciello, o di un grande ex, come Di Natale, che deve tropvare la sua giusta collocazione?
Però in tutte le cose umane l’origine dei problemi va fatta risalire ai soldi, sempre.
Forse i capi si sono accorti che con la serie B non riescono a tirar fuori gli stipendi che prendono.
Qualcuno mi accenda un fiammifero in questo tunnel.
Ieri su Radio Lady commenti allucinanti, mi chiedo se fossero allo stadio e se avessero visto la partita che ho visto io ….. parlavano di gioco, determinazione, di occasioni da gol ….. mah, certo per compiacere il padrone si fa di tutto ….. confermo tristezza e una vena di completa rassegnazione. …..
Mork, lo dice la storia. Lo dicono le statistiche: Non è possibile andare in Serie A prendendo tutta quella caterva di gol. In qualche modo bisognava intervenire. E’ chiaro che al nuovo allenatore và dato tempo e và dato soprattutto il mercato. Perchè in difesa manca un leader, uno con la cazzimma di un Tonelli, per dire. E nel mezzo qualcuno che faccia ogni volta la guerra con tutti. Ci puoi lavorare quanto ti pare, ma le caratteristiche dei vari Simic, Romagnoli, Veseli, Luperto, Castegnetti e Lollo ormai son quelle. E mal si sposano co’ una categoria come la Serie B. Dove sulla tecnica prevale l’agonismo.
Ma mi dici dove l’hai vista la tecnica ieri sera ,quando si son visti un sacco di passaggi sbagliati?Comunque non discuto che ci son giocatori di ottimo livello,ma se non la tiri fuori tutta questa tecnica e pareggi in casa con il Brescia vuol dire che non lìhai tirata fuori come si deve e non che la si mette in atto interamente.La storia può dire quello che vuole….io fino a ieri ho visto che la classifica diceva che eravamo a due punti dal secondo posto…..evidentemente non è che quelle squadre che avevamo davanti ci avevano detto ciao ciao…..magari avremmo potuto prendere la metà dei goal e segnarne anche la metà e ritrovarci a 10 punti dal secondo posto…..Ad oggi vedo una squadra che è a ridosso della promozione diretta,andando avanti vedremo…..Se da qui in avanti le partite che vinci le vinci tutte anche per 2-1 e le altre le pareggi anche tutte per 1-1….non credi che in A ti ci ritrovi lo stesso?Lo stesso Frosinone che vedi bene dove si trova in classifica ti sembra che abbia una difesa ermetica?
L”hai letta la statistica di quanti goal in più hanno segnato le squadre di serie B quest’anno….FALLO VISTO CHE AMI COSì TANTO LE STATISTICHE.
Il cavallo agitava nervosamente le orecchie mentre allungava il collo verso la balla di fieno.Le fronde della quercia si agitavano al vento freddo dell’inverno.Il magister ,nuovamente in carica dopo tanti anni di stasi,si era ritirato dalla collina e si stava già dirigendo verso il suo destriero che aveva lasciato al suo comodo ristoro.Le labbra increspate in un moto ,malamente represso,di rabbia ,turbinavano i suoi pensieri alla brezza come i pennacchi del suo elmo da para militare.
“Per gli Dei!! Siano maledetti quei barbari ambrosiani,adusi nient’altro che a dormire nei fienili pieni di sterco e riscaldati dal fiato delle bestie!…”
Una manciata di pietrine calciata dal brecciolino rotolò disordinatamente e fini sulla poca erba raccolta ai piedi dell’albero.Il cavallo aveva alzato la testa soffiando con potenza dalle froge.
“Siate maledetti almeno quanto le teste di questi inetti borgatari di provincia”.
Con studiata attenzione aveva già fatto leva con la gamba sulla staffa ed era salito sulla cavalcatura sprondandola al trotto….
Nicola premio nobel per la letteratura per Claudio sono totalmente d’accordo con quello che affermi,per la B troppa tecnica poco agonismo da B . Anche se con il Brescia abbiamo commesso parecchi errori tecnici.
Che i nostri difensori e la maggior parte dei centrocampisti abbiano troppa tecnica per la B è l’invenzione dell’anno (se escludi Bennacer non ce l’hanno proprio). Ma che fate, vi autoprendete per il cubo? oppure, cosa più credibile, volete prenderci gli altri?
Perfettamente d’accordo…..ottimi giocatori buona tecnica….ma non certo troppa….ma tolto Bennacer e Zajc(ieri ha fatto davvero vedere di che pasta è fatto giocando non solo da trequartista ma da uomo a tutto campo)forse in parte Pasqual e forse in minima parte Castagnetti(anche se i suoi movimenti son sempre li stessi)che non è proprio uno sprovveduto….si vedono ottimi o buoni giocatori che formano una ottima squadra….ma non esageriamo con la tecnica….di passaggi sbagliati e soprattutto ….di ultimi passaggi sbagliati ad ogni partita se ne vedono un po’ troppi.Krunic?Grande progressione che gli permette di saltare l’uomo….ma la tecnica in lui non l’ho mai vista….
Grazie Ghira! Ci sono altri 5 mesi di campionato. Ma soprattutto c’è i’mercato: D’Angelo dell’Avellino sarebbe l’ideale n’ì mezzo pè sopperì alla poca cazzimma…..
Non condivido che sia stato “il solito Empoli” e che “poco è cambiato”. Quest’anno le partite contro queste squadre eravamo abituati a vincerle. Io ieri ho visto un’involuzione.
Ma le partite col Novara, col Carpi,con la Cremonese ce le ricordiamo o no? Perché io capisco l’amarezza,che Andreazzoli ci faccia rece,che Butti sia un bauscia e via via.Ma se abbiamo avuto una/due occasioni da gol e basta in quelle partite,giocando noiosamente in puro Aglietti style e con caterve di lanci lunghi.Il 4312 di Sarri poi fu geniale perché ” accorcio” il campo a due grandi attaccanti che però erano già ultratrentenni e gli mise accanto un trequartista valido tecnicamente per valorizzare il gioco degli uno due ed inserimenti.Ed è proprio questo quello che vorrà dovrà fare il nuovo allenatore.Sara’ il peggio del peggio ma ha fatto solo tre allenamenti.Vivarini bravissima persona ma il 532 visto ultimamente era noiosissimo,non era esattamente Guardiola via
Hai citato 3 squadre inferiori al Brescia. Con una abbiamo vinto. Con due abbiamo pareggiato in trasferta subendo un gol irregolare e uno su tiro da 25 metri.
Il 4312 di Sarri aveva una particolarità che non ha avuto Martusciello e Andreazzoli: il terzino sx o dx (ma maggiormente quello sx) che era l’uomo aggiunto a centrocampo e l’altro scalava al centro difesa; con Martuscello e ieri con Andreazzoli erano bloccati sulla linea e lo erano anche con Vivarini dopo che hanno smesso di offendere ma di coprire (dopo Cesena). Il problema è esclusivamente di natura tattica …. certo se non arrivano i palloni Caputo e Donnarumma perdono il 70% della loro pericolosità che ieri erano troppo distanti l’uno dall’altro. Non potete dire che la differenza rispetto a Vivarini non c’è perchè non è vero.
E parimenti al Ciccio e Macca Caputo e Donnarumma non hanno un fisico straordinario. Son più giovani ma Tavano e Maccarobe erano molto più tecnici.
caro magister…senza un buon mercenario d’esperienza nelle truppe di retrovia ,prevedo pochi trionfi in queste campagne d’inverno..
Caro PE, non ho letto tutto l’articolo del Co cchi perché vado di furia, ma la parte conclusiva è chiara e netta, e molto condivisibile. (il resto lo leggerò più tardi).
una cosa non ho capito bene, ma Ninkovic o un’era infortunato?, stranamente appena è apparso un nuovo allenatore, si è presentato più sveglio di prima, gatta ci cova, forse Vivarini ha avuto il torto di discutere con il pupillo del Presidente!!…comunque se questo è il gioco per non prendere goal, preferivo farne uno in più, Vivarini aveva dato un gioco spumeggiante dal centrocampo in poi, mancava di sistemare la difesa, ma questo non proprio colpa sua, ma dei giocatori mediocri che abbiamo, quindi per ora mi sento di dire, che questa scelta, è stata troppo frettolosa…poi il tempo dirà la verità.
Buon Empoli se consideriamo che abbiamo giocato in 10 tutta la partita (Castagnetti inesistente) poi ci diciamo c’è tanta qualità ma sembra il contrario sbagliamo passaggi facili e quando abbiamo spazi per ripartire non ne approfittiamo mai.
Castagnetti inesistente? E’ stato il meglio dopo Zajc, forse la miglior partita ad Empoli, è il resto che ha fatto schifo.
Ora è vero che ognuno la partita la vede a modo suo….ma mi domando davvero se la partita te l’hanno raccontata o se l’hai vista davvero….con quel freddo di ieri sera magari uno con la sciarpa si copre un po’ di più gli occhi…..sentirti dire inesistente….me lo fa pensare…..Ora a parte gli scherzi….A parte che ha ricevuto i complimenti anche da parte di Andreazzoli(e con lui anche Zajc che l’ha subito colpito vedendolo in allenamento)….io quest’anno non avevo visto un Castagnetti così bravo a recuperar palloni e pressare l’avversario,oltre che naturalmente a smistare il gioco in maniera più veloce…..Non direi Riccardo…..forse la miglior partita ad Empoli…..ma proprio la migliore!
AURELIO MI STA’ SIMPATICO
OOOOOOOOOOO…..NONNO AURELIO ALEEEEE’
NONNO AURELIO ALE’
NONNO AURELIO ALE’
NONNO AURELIO ALEEEEEE
Chiedo: è vero che caputo ha chiesto d’essere ceduto a Gennaio?
Se fosse vero, lo capirei!!! Ha capito che la A è un miraggio!!!!
Riccardo….non è un miraggio….ci possiamo credere come sicuramente ci credono altre 5 o 6 squadre….ma come diceva Vivarini in una delle sue ultime interviste,per inciso dopo Cremona……”Adesso abbiamo trovato il giusto assetto di squadra….ora occorrono i punti perché il girone di andata sta finendo e dobbiamo restare lì nell’alta classifica”….pareggiare con il Brescia non mi pare che abbia fatto sfaceli,visto che alla fine siamo sempre a soli 3 punti dal secondo posto…..ma se vincevi eri a un punto….e il tanto decantato Palermo….a soli 3 punti…. Vedremo adesso il risultato di Perugia dove ci porterà in classifica….Io credo che vincere in casa sia la cosa più importante e prendere i 3 punti più spesso che si può è basilare….Fuori se vai con la convinzione di “suonare”….magari finisci invece per essere suonato……bisognerà giocare in maniera diversa….ma sicuramente Andreazzoli dall’alto della sua chiacchiera…..ehm volevo dire…dall’alto della sua esperienza avrà sicuramente le idee chiare di come portare a casa i 3 punti!
Non ha chiesto si essere ceduto…a chiesto alla società di prendere seriamente in esame offerte dalla serie A…se arrivano c’è la possibilità di recuperare subito l’ investimento…il suo ingaggio è pesante…soprattutto se è diventato chiaro che in serie A questa squadra, direttamente o indirettamente, quest’anno non ci va neanche vicino ad arrivarci.
mah…appena arrivato e già vuole andar via.Caro Massimiliano che fine hanno i calciatori come..io mi chiedo…che fine hanno fatto…
Tu cosa faresti al suo posto?
aspetterei un anno..siamo lì
Il Giusto
Io mi domando e dico se un allenatore che è arrivato solo cinque giorni fà, deve essere insultato come fanno
alcuni presunti tifosi azzurri,che altro non sono dei tifosi della fiorentina,detto questo io dico che quando una
squadra è in vantaggio non si sostituisce un attaccante con un altro attaccante, ma si cerca di coprirsi a
centrocampo e in difesa, non come ha fatto. Andreazzoli, e come faceva Vivarini, perchè vincendo in
casa e pareggiando fuori si vince il campionato di sicuro, e per finire l’Empoli non è il Barcellona bisogna
accontentarsi e ringraziare il Sig. Corsi altrimenti saremmo a giocare con il Fucecchio.
ma che partita hanno visto quelli di lady radio?io ho visto una squadra irriconoscibile e impaurita ,un allenatore fantoccio di una societa’ fantasma la formazione la fa come al solito the king ,il re sole sua maesta’ ecc.
Io credo che Andreazzolii abbia tutto il diritto di avere a disposizione alcune partite per dare la sua impronta alla squadra,ma purtroppo per lui anche il dovere di raggiungere l’obiettivo per cui è stato preso.Quindi ogni sconfitta che sia esterna che interna,come ogni pareggio conseguito al Castellani,saranno macigni,molto duri,da digerire per i tifosi.E’ vero che se la squadra l’hai in mano da pochissimo i miracoli non li fa nessuno,ma questo succede spesso quando hai una squadra non proprio all’altezza.Qui ad Empoli hai ricevuto una squadra non da riportare su da una classifica deficitaria ma da un ottimo piazzamento.Era ed è una squadra che nei suoi uomini la convinzione della A la aveva comunque…anche con il vecchio allenatore.Quindi almeno io non mi aspettavo certo con l’arrivo di Andreazzolii stimoli nuovi per i giocatori,ma solo accorgimenti nuovi che per ora non hanno portato a niente di più che a prendere un punto….e con un modesto Brescia.Perugia ci dirà molto di più….ma anche un altro pareggio non so se a questo punto giustichiferebbe tutte le chiacchiere fatte da Butti……
Un Po più di gioco l ho visto …..Ma ho visto anche tante partenze dei terzini senza mai dargli la palla….bastava giocare con i terzini per vincere questa partita….Buon Natale a tuttin
Fatelo lavorare nella sosta in santa pace, dopo qualche partita e con la fine del mercato invernale potremo dare qualche giudizio più accurato se il cambio allenatore si sarà rivelato una buona mossa o meno
Parole sagge! Le condivido una per una. Bravo.