L’Empoli torna al Castellani, dopo il pareggio dello Zini con la Cremonese, per affrontare il Brescia. Sarà una sfida particolare, viste le vicissitudini occorse in settimana e il cambio di panchina. Andiamo ad analizzare i nostri Più e Meno, partendo da questi ultimi.

1) IL CAMBIO IN PANCHINA PUÓ AVER SCOMBUSSOLATO L’AMBIENTE
Non ce lo aspettavamo e non se lo aspettavano i calciatori. L’esonero di Vivarini è arrivato improvviso e, nonostante le dichiarazioni della società, la squadra potrebbe pagare il cambio di tecnico dal punto di vista psicologico.

2) LA PERICOLOSITÁ DI CARACCIOLO
Le speranze di salvezza del Brescia sono ancorate alle doti di Andrea Caracciolo, 36enne attaccante con un curriculum di tutto rispetto tra A e B. È lui il pericolo numero uno per la difesa azzurra, che dovrà stare molto attenta alla pericolosità dell’Airone in mezzo all’area.

3) IL BRESCIA HA LE DOTI FISICHE ADATTE A METTERE IN DIFFICOLTÁ L’EMPOLI
Lo andiamo dicendo da sempre, l’Empoli soffre terribilmente le compagini che si chiudono a riccio per non farlo giocare. Anche il Brescia potrebbe venire al Castellani con lo spirito battagliero, per acciuffare quantomeno un pareggio.

Passiamo ora ai Più.

1) LA CRESCITA DELLA SQUADRA
Nonostante il cambio di guida tecnica, la squadra ha ottenuto cinque risultati utili consecutivi e ha migliorato nettamente il suo rendimento, soprattutto in difesa. Potrebbe essere il pacchetto arretrato il nuovo caposaldo della gestione-Andreazzoli.

2) LA ROSA È PIÚ FORTE DI QUELLA DEL BRESCIA
Sotto il profilo tecnico non c’è storia, l’Empoli è nettamente più forte del Brescia. Parte da favorita e, se userà le armi a sua disposizione, riuscirà a vincere. Per una squadra che punta alla A senza se e senza ma la vittoria in casa col Brescia è quasi obbligata.

3) LA VOGLIA DI IMPRESSIONARE IL NUOVO ALLENATORE
Quando una società cambia mister, nei giocatori può insinuarsi positivamente la voglia di sorprenderlo. Molti giocatori, anche quelli meno utilizzati, sanno che hanno una chance ulteriore per mettersi in mostra e vorranno sfruttarla.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

13 Commenti

  1. Giusta l’ultima valutazione, o va male o parecchio bene.
    Anche se dispiace per Vivarini, secondo me i giocatori cercheranno di dare di più sul campo per cercare attenzione dal mister.
    FORZA EMPOLI SEMPRE

  2. Giusta l’ultima valutazione, o va male o parecchio bene.
    Anche se dispiace per Vivarini, secondo me i giocatori cercheranno di dare di più sul campo per cercare attenzione dal mister.
    FORZA EMPOLI SEMPRE

  3. ESONERO AGLIETTI = ESONERO VIVARINI

    CON GLI STESSI UOMINI SARA’ DIFFICILE TU POSSA MIGLIORARE FINO AD ESSER PRIMO ASSOLUTO
    QUALCOSA PUO’ DARE IL MODULO DA 352 A 4312
    MA QUALCOSA

    IL NUOVO MISTER NON LO CONOSCO VEDREMO SRADA FACENDO

  4. ORA SI GUARDA SOLO I NUMERI!!!!! COME UN BUON RAGIONIERE, sono stati fatti tanti, troppi discorsi, l’obiettivo è stato dichiarato, ora giudicheremo sui numeri: gol presi, gol fatti, passaggi, contrasti, recuperi e tiri etc etc solo con questi dovete convincerci che non avete fatto un grosso azzardo (di cui sono estremamente convinto).

  5. Riguardo alla crescita della squadra,anche difensiva e alle 5 giornate da imbattutti direi che la cosa a questo punto centra davvero poco,perchè è tutta farina del sacco di Vivarini…..a meno che giovedì non si veda la squadra schierata esattamente con il 3-5-2.Quindi modulo nuovo….vita nuova e tutto riparte da oggi…..restano solo i numeri conquistati in 19 giornate che fanno partire il nuovo mister non da zero o con tanti pensieri….ma da un bel quinto posto ben a ridosso di chi adesso si trova nelle primissime posizioni……Da oggi si punta alla A APERTAMENTE….ieri non ho ben capito a cosa si puntasse visto che nessuno della società ha mai manifestato l’obiettivo primario.La mia paura è che questa società abbia perso parecchia umiltà e che una dichiarazione del genere responsabilizzi troppo i giocatori e li faccia sentire più bravi di quello che siano o magari gli porti una pressione psicologica e mediatica molto pericolosa…..e allora okkio perché si richia di sciupare tutto quello di buono che aveva fatto fino ad oggi la squadra….Che delle realtà come Bari,Palermo,Parma etc.puntino alla A…MI SEMBRA IL MINIMO,ma forse non lo sbandierano nemmeno loro così apertamente….ma mi pare che l’Empoli ha sempre raggiunto i suoi obiettivi in silenzio e senza tanti “sbandieramenti velleitari”…..L’avessimo avute l’anno scorso….tutti queste convinzioni da parte della società….invece sempre muti….l’anno scorso quando serviva davvero dare delle convinzioni….muti come pesci e un Corsi nemmeno incavolato per il risultato di Palermo,ma subito pronto a fare i complimenti al Crotone(basta rivedersi l’intervista)

    • Le stesse cose che ho detto io ieri in più occasioni, ma si sa, io non capisco un tubo, mentre molti di voi erano allievi di Spalletti da piccoli!!!! …. Vi aspetto al varco, come a maggio …… intanto mi godro’ i Vs commenti ai primi due passaggi sbagliati

        • Sperare che l’Empoli perda? Secondo voi seguo una squadra e si fa l’abbonamento per vedere la squadra del cuore perdere? Ma avete la mente malata? Curatevi …. Chi ha i capelli bianchi e ha visto circa 35 campionati, vi dice che questo è un gioco pericoloso e statisticamente (non solo a Empoli) non ha portato risultato. Quelli che plaudono a questa presa di posizione saranno anche quelli che dopo due sconfitte si vedranno la terra scivolare sotto i piedi !!!!!

  6. La nanificazione della società ormai è completa: Vivarini come Radice, vediamo se Andreazzoli fa come Agroppi 😀
    Non sono mai stati i tifosi a perdere la dimensione, è stato qualcun altro a perdere la testa…dal giorno del mancato rinnovo a Giampaolo!

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