Massimiliano Cappellini, uno degli ultimi capitani azzurri più amati ed oggi responsabile dell’area scouting dell’Empoli, è anche un ex Foggia e per questo ha parlato ai microfoni dei colleghi pugliesi di “I am Foggia” sui temi della gara che si giocherà domenica al Castellani:

L’Empoli è una squadra completamente rinnovata rispetto a quella del recente passato, che ha iniziato il campionato abbastanza bene anche se credo abbia ancora ampi margini di crescita. Il Foggia invece è in linea con il trend di una neopromossa, con alti e bassi, credo sia una situazione normale per entrambe le squadre. l mio lavoro, oggi, è quello di  seguire le squadre di calcio, ho seguito anche il Foggia, e ho visto tutto ciò che è successo nel recente passato. Stroppa come giocatore, l’ho sempre considerato uno dei maggiori talenti che il calcio italiano abbia mai espresso per qualità tecniche. Come allenatore, direttamente non l’ho vissuto ma credo che abbia conseguito fino ad ora degli ottimi risultati e credo abbia anche margini per crescere ancora. Ha fatto un ottimo lavoro fin qui, è chiaro che poi più si sale di categoria e più diventa tutto più difficile. Di Foggia ho un ricordo bellissimo, sono stato due anni lì, anche se il secondo anno è culminato con la retrocessione in Serie B. Son passati tanti anni, ma ho ancora tanti amici, soprattutto di quel meraviglioso gruppo che si era creato. E’ stata la mia esperienza in Serie A, le mie prime grandi responsabilità da calciatore, è stata veramente un’esperienza molto bella e importante. Mi son fermato a vivere ad Empoli, ho indossato quella maglia negli ultimi dieci anni della mia carriera da calciatore dove abbiamo costruito qualcosa di meraviglioso. E’ in assoluto la mia città, perché quando poi ho smesso di giocare, ho iniziato a lavorare in società. Sono da 21 anni qui, direi che Empoli è ormai parte di me. 

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2 Commenti

  1. Grande Max. Autore di una strepitosa gara oltre ad essere autore di uno dei 3 gol (su rigore) nell’ultima sfida contro i rossoneri (3-0) Campionato 96/97. Quello della promozione in A. Gara senza storia. Sbagliato anche un rigore da Esposito .

  2. Grande Max,tu avresti potuto giocare anche adesso e avremmo potuto metterti anche in difesa.Avresti fatto la differenza anche lì.

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