Dopo la prima sconfitta stagionale l’Empoli è di scena sul difficile campo dell’Avellino. Vediamo assieme quali sono i Più e i Meno di questa sfida, partendo come sempre dagli aspetti più proccupanti.
1) AVELLINO IMBATTUTO IN CASA
Due vittorie e un pareggio, con ben nove reti fatte e tre subite: il ruolino di marcia dell’Avellino in casa è di tutto rispetto e, molto probabilmente, rappresenterà la vera forza degli irpini. Il Partenio un campo nel quale faranno fatica in tante.
2) IL PASSO INDIETRO DEL CENTROCAMPO AZZURRO
Contro il Cittadella il reparto che ha lasciato più a desiderare, soprattutto nella prima frazione, è stato il centrocampo. Troppi passaggi sbagliati e lentezza nella manovra sono state componenti decisive.
3) L’ATTACCO IRPINO
L’Avellino ha segnato tanti gol quanti ne ha fatti l’Empoli. Molte possibilità per Novellino, che può contare su un reparto offensivo molto interessante. basti pensare che nell’ultima partita Castaldo, uno dei bomber irpini, è entrato solamente negli ultimi minuti.
Passiamo ora ai Più.
1) LA VOGLIA DI RISCATTO
La sconfitta col Cittadella, assolutamente immeritata, ha lasciato qualche segno. Ma l’Empoli di questo avvio di stagione ha dimostrato voglia e grinta da vendere. Queste qualità saranno fondamentali per avere la meglio su un avversario come l’Avellino.
2) LA DIFESA DELL’AVELLINO
Se da una parte abbiamo elogiato l’attacco irpino, dall’altra la difesa non è certamente il loro punto forte. Con dieci reti al passivo è la squadra che, nell’attuale top ten della classifica, ha subito il maggior numero di reti. Caputo e Donnarumma potrebbero approfittarne.
3) SIMIC GARANZIA DI QUESTO AVVIO DI STAGIONE
Certamente non sappiamo ancora se giocherà, ma Lorenco Simic ha impressionato in queste prime sei gare, denotando sicurezza e classe in un reparto completamente rinnovato e nel quale non partiva certo come titolare.
In sostanza due difese colabrodo e due ottimi attacchi.
Se ne deduce che si vedranno tanti goal?