Queste le curiosità relative al prossimo incontro degli azzurri, redatte dalla redazione di Footballdata
EMPOLI IN CASA IN B: ARRIVA DA 8 VITTORIE DI FILA – L´Empoli ha chiuso la sua ultima stagione di serie B, 2013/14, vincendo tutte le ultime 7 gare giocate davanti al pubblico amico e così ha ricominciato, superando 3-2 il Bari all´esordio 2017/18. L´ultima squadra a fare punti al “Castellani” nel torneo cadetto è stato l´Avellino, vittorioso 1-0 il 7 marzo 2014.
DA 21 GARE UFFICIALI TOSCANI SEMPRE A PORTA APERTA – Risale ad Empoli-Udinese 1-0 del 22 gennaio scorso – serie A – l´ultima gara ufficiale in cui l´Empoli non ha subito gol. Nelle seguenti 21 (17 nel campionato di A 2016/17 e 4 nella stagione 2017/18), la formazione toscana ha incassato complessivamente 43 gol, oltre 2 in media ad incontro.
IL SETTEMBRE D´ORO DI VIVARINI – Settembre mese “top” per le formazioni guidate da Vincenzo Vivarini, che viaggiano ad una media punti/partita di 1,72, frutto di un bilancio composto da 15 vittorie, 12 pareggi e 6 sconfitte in 33 partite di campionati professionistici.
ATTENZIONE AI PRIMI 15´ DI GARA – In Empoli-Ascoli attenzione ai primi 15´ di gara: i toscani hanno già subito 3 reti nel primo quarto d´ora (solo l´Entella a quota 4 ha fatto peggio), i marchigiani sono già andati in gol 3 volte (squadra record della B 2017/18, alla pari del Palermo).
IL COMPLEANNO DI MENGONI – Compleanno 34 oggi per Andrea Mengoni, nato il 16 settembre 1983 a Roma.
I PRECEDENTI TRA GLI ALLENATORI – Primo confronto ufficiale assoluto tra Vincenzo Vivarini e Fulvio Fiorin. Vincenzo Vivarini sfida per la sesta volta, da allenatore, l´Ascoli in partite ufficiali e finora non ha mai vinto: il bilancio è di 4 pareggi ed 1 affermazione marchigiana. Fulvio Fiorin affronta invece per la prima volta in partite ufficiali – da allenatore – l´Empoli.
È NATO SARRI ALLENATORE DOPO L´ULTIMO EMPOLI-ASCOLI – Empoli-Ascoli si ritrovano di fronte al “Castellani” dopo 5 stagioni: l´ultima volta, in B, fu 3-0 marchigiano in Toscana con le reti di Zaza, Feczesin e Russo. Era la 9° giornata di campionato e l´Empoli era penultimo, senza aver mai vinto ancora una partita (5 pareggi e 4 sconfitte). La piazza chiedeva la testa di Sarri, la società toscana non mollò. Forse quella sera è nato il Maurizio Sarri allenatore che oggi conosciamo, che portò gli azzurri toscani lo stesso anno in finale playoff (persa dal Livorno), poi in A, dove li ha salvati e che da 2 anni da spettacolo a Napoli.
