Tre giornate sono poche, pochissime, per qualsiasi tipo di giudizio, soprattutto in un campionato lungo e difficile come quello della serie B. Facendo nostro un esempio di Maurizio Sarri di qualche anno fa, la B con le sue 42 giornate è come una maratona, un chilometro per ogni giornata, ed solo negli ultimi che vedi chi ha ancora fiato e chi non nè ha più.
Ma tre giornate possono anche essere spunto per le primissime riflessioni e le primissime statistiche. Mettendo da parte l’Empoli, che lo scorso anno non ha disputato questo campionato, vediamo che ad aver fatto una partenza molto più forte rispetto al passato sono soprattutto tre squadre. L’Avellino ha ben sei punti in più rispetto alla terza dello scorso anno, cinque punti in più invece per Carpi (ad oggi l’unica a punteggio pieno) ed il Perugia. Anche la candidata numero uno alla vittoria finale, Frosinone, ha fatto un leggero miglioramento con un punto in più in questo primo tratto di strada.
Chi invece è partito decisamente peggio rispetto allo scorso anno è il Cittadella che alla terza della passata stagione era a punteggio pieno ed oggi coi suoi 4 punti ne ha ben 5 in meno. Partenza sotto tono anche per il Cesena che ha raccolto quattro punti in meno rispetto alla B 16/17. Ascoli, Spezia e Salernitana sono le uniche tra le quindici reduci della passata annata cadetta ad avere gli stessi punti alla terza giornata.