Con il Renate è una “prima” assoluta: scopriamo i nostri prossimi avversari

Sabato alle 20.30 il Castellani aprirà le porte alla Coppa Italia, e nel secondo turno della competizione nazionale gli azzurri affronteranno in una sfida del tutto inedita il Renate. Nella prima gara ufficiale della stagione l’Empoli affronterà una squadra con la quale non ci sono precedenti. I lombardi affrontano per il seconda volta in assoluto la Coppa Italia Tim (in precedenza era accaduto nel secondo turno della competizione nella stagione 2014-15 battuta ai rigori dal Pescara per 6-5).

Società nata nel 1947 grazie all’iniziativa di alcuni tifosi interisti, e per questo motivo i colori sociali del club sono nerazzurri. Da solo sette anni il club brianzolo è nei professionisti e gioca le proprie partite interne nel vicino stadio del  Città di Meda, visto che l’impianto del proprio piccolo paese (circa 4000 abitanti) non è a norma per giocare le gare della terza serie professionistica. Nella stagione appena andata in archivio sono arrivati al decimo posto del girone A di Lega Pro, partecipando per la prima volta nella loro esistenza ai playoff per la serie B uscendo al primo turno per mano del Livorno perdendo di misura, 2-1 in gara secca all’Ardenza. I nerazzurri vogliono continuare a stupire e proseguire il loro processo di crescita, questi mesi di calciomercato hanno portato il cambio della guida tecnica: al posto di Luciano Foschi è arrivato in Brianza il tecnico Roberto Cevoli ex calciatore di Modena e Crotone ai primi anni 2000. Il movimento più importante in uscita è stata la cessione del talentuoso centrocampista Jacopo Scaccabarozzi classe ’94 al Piacenza elemento da tenere in considerazione. Nella casella arrivi da registrare l’arrivo del portiere Michele Di Gregorio classe ’97, uno dei pilastri della Primavera dell’Inter laureatosi campione D’Italia a Reggio Emilia nella finale contro la Fiorentina. A centrocampo il classe ’96 Stefano Antezza dallo Spezia lo scorso anno al Como mentre in attacco Francesco Finocchio classe ’92 e l’attaccante Guido Gomes che ha preso il posto di Adriano Marzeglia finito in serie D.

Pratica un 4-3-3 e nel primo turno di Coppa ha eliminato con autorevolezza il Siracusa per 3-1 grazie alle reti di Simonetta, Lunetta e Gomes. La formazione messa in campo in quella gara era cosi composta: Di Gregorio; Anghileri, Di Gennaro, Teso, Vannucci; Simonetti, Pavan, Palma; Ungaro, Finocchio, Lunetta. Sarà Gara da prendere sicuramente con le molle contro una squadra che non avrà nulla da perdere e cercherà con il dinamismo di mettere bastoni fra le ruote alla Vivarini-Band, in quella che per loro sarà una gara evento e che rappresenta ad oggi il punto più alto della storia delle pantere nerazzurre.