Il regolamento impone 4 calciatori del vivaio e 4 di formazione italiana
Novità importante per la prossima Serie A: sarà applicata alla lettera la norma Uefa che da anni in Europa regolamenta l’iscrizione dei calciatori nelle liste presentate dalle squadre che partecipano alle Coppe. Da agosto, quindi, tutti i club italiani saranno soggetti a questa nuova normativa. Cerchiamo di capire che cosa cambierà in concreto: dopo un anno di transizione, la Federcalcio ha previsto che nelle prossime liste di 25 calciatori saranno necessari dei requisiti particolari. Quattro di loro dovranno vantare almeno un triennio nelle giovanili della società in questione tra i 16 e i 21 anni, mentre ad altri quattro viene richiesta una militanza triennale in una qualsiasi società italiana entro i 21 anni. Ovviamente tutti i nati dopo il 1° gennaio 1995 potranno essere utilizzati liberamente senza essere indicati in nessuna delle due liste.
Un mercato più italiano per salvare il salvabile. L’adozione a pieno regime delle norme da anni in voga in Europa impone dei cambiamenti drastici nelle contrattazioni dei club di serie A. Così la caccia al talento (si spera) con cromosomi azzurri diventa un obbligo più che una moda.
fonte: gazzetta.it
Ora si ride…
Speriamo solo che le “sanzioni” per la mancata applicazione della norma siano serie e comminate per davvero…
Altrimenti sarà la solita storia all’italiana, con la legge che esiste, ma non viene “applicata”…
Visto che tu sei uno dei pochi che conosce l’italiano, ti suggerirei di cambiare *comminare* con *eseguire*, perché se si guarda al significato originale (giuridico) del primo termine “cum – minari”, la minaccia già esiste. 😉
“Così la caccia al talento (si spera) con cromosomi azzurri diventa un obbligo più che una moda”: questo è il vero problema, cioè che ci vuole una regola per far giocare i giovani italiani.
Secondo me o si applica a livello europeo oppure sarà soltanto una regola adatta per farci fare le brutte figure in Europa.
Quattro giocatori del settore giovanile è un grosso limite. Giocatori italiani sono d’accordo ma dal settore giovanile non è per niente semplice.
Considerate che la Juve dovrà tenere giocatori in rosa come Mattiello e non prendere un giocatore forte perché altrimenti deve lasciare gli spazi vuoti. Così come Roma, Inter, Fiorentina.
Mettiamo un obbligo di italiani ma non dal settore giovanile proprio!