Siamo giunti all’ultima giornata del campionato e con ciò anche all’ultimo appuntamento con i Più e i Meno. Stavolta sulla strada degli azzurri c’è il Torino, distante solo due punti in classifica e quindi “prendibile” in caso di vittoria. Gli uomini di Ventura hanno perduto contro il Napoli domenica e proveranno a rifarsi proprio al Castellani. Ecco, nel dettaglio, quali sono le insidie maggiori di questa partita e i punti, invece, a nostro favore.
1) È STATA UNA STAGIONE DISPENDIOSA, LE ENERGIE POTREBBERO ESSERE POCHE
La stagione disputata dagli azzurri è stata davvero dispendiosa e adesso che mancano solo 90 minuti al termine, le energie potrebbero essere ridotte al lumicino. L’Empoli dovrà quindi dare fondo a ciò che gli rimane se vorrà battere – e quindi sopravanzare – il Torino.
2) LE INDIVIDUALITÁ GRANATA
Il Torino possiede un organico di tutto rispetto e la classifica sempre anzi troppo bassa rispetto alle potenzialità della squadra. Nomi su tutti? Bruno Peres è un ottimo incursone, anche lo scorso anno fu un’autentica spina nel fianco; Belotti è un attaccante moderno, capace di realizzare gol da ogni posizione.
3) EMERGENZA IN ATTACCO CON SOLI TRE GIOCATORI A DISPOSIZIONE
Anche la situazione in attacco, con soli tre attaccanti a disposizione, potrebbe rivelarsi svantaggiosa per l’Empoli. I soli Saponara, Maccarone e Pucciarelli dovranno prendersi sulle proprie spalle il fronte offensivo azzurro, che non potrà fare affidamento su tanti panchinari.
Passiamo ora i Più.
1) IL TORINO NON HA MAI SEGNATO (E VINTO) NELLE ULTIME TRE PARTITE CONTRO L’EMPOLI
L’anno scorso l’Empoli uscì imbattuto dai due scontri contro i granata (0-0 al Castellani, 0-1 all’Olimpico). Anche quest’anno gli azzurri sono riusciti a ottenere un prezioso successo fuoricasa, bissando sostanzialmente ciò che era accaduto sotto la gestione Sarri. Una buona tradizione da poter ripetere.
2) LA OTTIMA FORMA DI MANUEL PUCCIARELLI
Pucciarelli si sta rivelando l’arma in più dell’Empoli in questo finale di stagione. Dalla sfida contro la Fiorentina in poi l’attaccante cresciuto nel vivaio azzurro ha sempre giocato ottime partite, riuscendo anche a portarsi a quota 6 reti totali.
3) LA VOGLIA DI REGALARE AI TIFOSI IL DECIMO POSTO
L’obiettivo dichiarato di Mister e squadra è diventato il decimo posto: sarà difficile, ma non impossibile, ma l’intento è ben chiaro. Una vittoria coi granata permetterebbe all’Empoli di agguantare intanto l’undicesima piazza, in attesa di una sconfitta del Genoa (che, a pari punti degli azzurri, sarebbe penalizzato dagli scontri diretti).
Simone Galli