Dopo la sonora sconfitta patita all’Olimpico contro la Lazio, l’Empoli è chiamato alla riscossa contro il Parma fanalino di coda. Il match non è così facile come sembra, perché i ducali hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque, anche se la situazione societaria e di classifica è a dir poco compromessa.
Come ogni giovedì, vediamo quali sono i Più e i Meno di questa sfida, partendo dalle cose da temere maggiormente:
1) IL PARMA NON HA NULLA DA PERDERE
Le vittorie ottenute recentemente contro Udinese e Juventus hanno dimostrato che la squadra gialloblù è ancora viva e lotta su ogni campo: i calciatori forse ora si sentono più liberi rispetto a qualche settimana fa e possono mettere sul campo tutte le loro energie residue. Il Parma vuole onorare il campionato e, soprattutto, non ha più l’assillo di vincere a tutti i costi: una variabile che nello sport, spesso, è decisiva.
2) BILANCIO NON PROPRIO FAVOREVOLISSIMO CONTRO IL PARMA
Sono tre le vittorie dell’Empoli contro i parmensi al Castellani, ma in altre quattro occasioni gli azzurri non sono riusciti a portare a casa bottino pieno: è capitato nell’ultimo precedente (stagione 2007-08) quando la partita si concluse sull’1-1, che rimane l’unico pareggio nelle sette sfide. Altre tre volte il Parma è riuscito a imporsi (1-2 nel 2005-06, 0-2 nel 2002-03 e addirittura 3-5 nel 98-99)
3) POSSIBILE CONTRACCOLPO MORALE DELLA PARTITA CONTRO LA LAZIO
Contro la Lazio gli azzurri sono stati quasi del tutto sovrastati: vero che il punteggio poteva essere meno severo, ma la vittoria dei biancocelesti non è mai stata in discussione. Resta da vedere se i ragazzi hanno assimilato la batosta e sono già pronti a tornare alla vittoria. All’andata, dopo aver subito lo 0-4 dal Cagliari, perdemmo due partite di fila contro Sassuolo e Juventus. Speriamo che la storia non si ripeta.
Passiamo ora ai Più:
1) PARMA PRIMO MATCH-BALL PER LA SALVEZZA
Il match di domenica sarà una occasione da non perdere per accumulare altri punti salvezza: se arrivassero i tre punti, sarebbe un bel macigno sulla permanenza in Serie A. Ancora mancano diverse partite e chiaramente non si tratterebbe della certezza matematica, ma la sensazione è che vincendo saremmo quasi sulla linea del traguardo.
2) IL PARMA HA VINTO UNA SOLA VOLTA FUORICASA
L’unica vittoria del Parma lontano dal Tardini risale addirittura al 21 settembre 2014, quando gli uomini di Donadoni (che all’epoca erano ancora lontani dalle “magagne” degli ultimi tempi) riuscirono a strappare tre punti in casa del ChievoVerona. Poi solo due pareggi (tra l’altro di spicco, contro Roma e Inter) e ben undici sconfitte: il ruolino esterno dei parmensi è un altro punto a favore della vittoria azzurra.
3) RAPPORTO DIFESA-ATTACCO TRA AZZURRI E GIALLOBLU
Solo 14 i gol subiti dagli azzurri in casa, 11 quelli realizzati dai gialloblù lontani dalle mura amiche. Un rapporto quasi impietoso, che testimonia la bontà della difesa dell’Empoli nelle gare casalinghe e la sterilità dell’attacco parmense in quelle esterne. Inoltre, il Parma ha anche subìto ben 33 gol, più di due a partita, cosa che l’ha resa la peggior retroguardia dell’intero campionato.
Simone Galli
Se non ricordo male l’ultimo precedente è in serie B nella stagione 2008/09 e se non sbaglio subimmo una sonora sconfitta per 1-4 condita da un grande gol di Mariga.
Dici bene Francesco. Naturalmente ci riferivamo agli scontri in Serie A. Grazie comunque per la precisazione.
Figurati 🙂