La partita contro il ChievoVerona ha confermato le certezze di questa stagione: l’Empoli sta bene e raramente sbaglia l’approccio alle partite. I punti conquistati sono 27 e c’è un bel numero di squadre che, in questo momento, arrancano dietro la squadra azzurra. Non fa sicuramente parte di questo novero il Palermo, squadra che è cambiata molto (per quanto riguarda la convinzione e il gioco) rispetto all’andata: al Castellani non ci fu partita, un 3-0 schiacciante che sembrava il preludio all’esonero di Iachini.
Vediamo quali sono i Più e i Meno di questa gara esterna, partendo dalle cose da temere maggiormente:
1) L’ATTACCO DEL PALERMO
I 38 gol fatti finora rendono il Palermo il quinto attacco della Serie A: davvero un gran bel bottino se si pensa che il Palermo è una neopromossa e che c’erano molti dubbi sulla tenuta della coppia Dybala-Vazquez. Le due punte argentine hanno realizzato la metà dei gol rosanero (19 complessive) e sembrano sapersi integrare nel migliore dei modi: un duo pericoloso per Rugani e compagni, che dovranno faticare e non poco per tenergli testa.
2) BARBERA FORTINO (QUASI) INESPUGNABILE
Al Barbera il Palermo ha totalizzato 25 dei 33 punti totali, un’enormità se si pensa che l’unica sconfitta è quella contro la Lazio (0-4) del 29 settembre 2014: gli uomini di Iachini non perdono quindi da 9 turni casalinghi e sono sempre andati a segno, partita contro i biancocelesti a parte. I gol totalizzati fin qui sono ben 21, quasi due a partita. Il Barbera pare un fortino davvero inespugnabile.
3) IACHINI SEMBRA AVER TROVATO IL GIUSTO EQUILIBRIO
Come dicevamo precedentemente, il Palermo visto a Empoli è ben altra cosa rispetto a quello che affronteremo domenica. Iachini è infatti riuscito a dare un’impronta maggiore alla sua squadra, trovando l’equilibrio che nelle prime giornate d’andata sembrava mancare. Detto della coppia Dybala-Vazquez, anche il centrocampo è migliorato notevolmente e ha trovato la quadra giusta.
Passiamo ora ai Più:
1) TAVANO VEDE SPESSO “ROSANERO”
Francesco Tavano ha dimostrato di aver superato il periodo di forma appannata avuto qualche giornata fa, quando Sarri gli preferiva sistematicamente Pucciarelli. Contro il ChievoVerona è mancato il gol, ma la prestazione di Ciccio è stata rassicurante: un motivo in più per dargli fiducia, visto anche che il Palermo è una delle sue vittime preferite. Segnò lui nella vittoria dello scorso anno al Barbera, marcò una doppietta nella stagione 2005-06, terminato 2-2.
2) LA FORMA DELLA SQUADRA DI SARRI
Al di là della splendida vittoria conquistata domenica, quello che fa davvero ben sperare è lo stato di forma di tutta la rosa. La difesa è, come sempre in questa stagione, solida e rocciosa; il centrocampo sta dando ampie garanzie, sia in termini qualitativi che quantitativi; l’attacco ha ripreso a funzionare e Maccarone ne è l’emblema. Sarri può disporre di una squadra quasi al completo e può sorridere di fronte allo stato di grazia dei suoi giocatori.
3) LA DIFESA DEL PALERMO
Se, come abbiamo sottolineato, il Palermo è uno degli attacchi più pericolosi della A, è anche una delle difese più battute: sono ben 39 le reti subite dalla banda di Iachini, che sono preceduti, in questa non invidiabile classifica, soltanto da Parma, Cesena e Cagliari, ossia le ultime della classe. Motivo in più per ben sperare che l’Empoli possa bucare la retroguardia siciliana.
Simone Galli
nota per la redazione:l’ anno dell’UEFA Ciccio non c’era, segnò la doppietta l’anno precedente nel girone d’andata quando c’era ancora Somma in panchina, quando andammo in coppa a Palermo vincemmo se non sbaglio con gol di Almiron.
Verissimo, grazie per la segnalazione.
Tra l’altro anche Maccarone si scatena quando vede il Palermo visto che ha segnato 2 gol negli ultimi 3 incontri con i rosanero. Il Palermo in casa è davvero forte non c’è che dire ma ha anche dei punti deboli come la difesa che dopo la partenza di Munoz è peggiorata ancora di più. Sarà difficile ma sappiamo come la nostra squadra si esalti in partite del genere e in fin dei conti anche domenica non avremo granché da perdere e andremo al Barbera per fare il nostro gioco e per provare a portare a casa più punti possibili.
Stiamo sul pezzo … no all’euforia da +7 …
Maccarone o Tavano …
FORZA RAGAZZI..
Stiamo sul pezzo? Certo ma non abbiamo niente da perdere, giochiamo sereni.
Sicuramente possiamo giocare un po’ più tranquilli vista la posizione in classifica ma se non entriamo in campo con la giusta mentalità e determinazione (cosa mai fatta fino ad ora eh) rischiamo di non fare bene..quindi sempre a testa bassa che possiamo portare via un risultato positivo anche in un campo difficile come il Barbera!
Giocare tranquilli pero’ non e’ vero che non abbiamo niente da perdere.Non abbiamo 33-34 punti,dobbiamo ancora sudarcela questa salvezza.Noi dobbiamo dare sempre il 100%.Abbiamo sette punti sul Cagliari ma dobbiamo andare ancora la e poi nel calcio d’oggi i punti che abbiamo non sono garanzia assoluta di tranquillita’.