Dopo gli elogi ottenuti a San Siro, dove l’Empoli ha dominato il Milan, gli azzurri si rituffano sul campionato affrontando al Castellani il ChievoVerona, avversario in salute e che lotterà fino alla fine per la salvezza. Le due squadre sono a pari punti e il morale è alto per entrambe: non va scordato che i veronesi vengono da due vittorie consecutive, l’ultima delle quali ottenuta contro la Samp di Mihajlovic. Ecco perché la partita di domenica prossima potrebbe essere ancora più insidiosa. Come sempre, analizziamo i punti sfavorevoli e favorevoli ai nostri, con i Più e i Meno, partendo da questi ultimi.
1) LA DIFESA DEL CHIEVOVERONA
Anche se i due tipi di calcio proposti sono ben diversi l’uno dall’altro, Empoli e ChievoVerona si somigliano per certi aspetti: uno su tutti, la compattezza del reparto arretrato (27 i gol subiti da entrambe le squadre). I gialloblù segnano poco ma è altrettanto difficile che subiscano tante reti, come dimostra il fatto che abbiano perso solamente in quattro occasioni con più di un gol di scarto (e, tra l’altro, contro Milan, Roma, Inter e Juve). Il nostro attacco dovrà quindi essere più incisivo, se vorrà “bucare la rete” ospite.
2) LE CARATTERISTICHE DEL CHIEVOVERONA SONO QUELLE CHE CI FANNO SOFFRIRE
Spesso il ChievoVerona bada più a difendersi che ad attaccare e prova a rendersi pericoloso in contropiede: i clivensi sanno benissimo che a Empoli è molto difficile imporre il gioco ed è probabile che vengano a coprirsi, cercando di ripartire rapidamente. Una delle cose che ci mette da sempre in difficoltà, viste anche le partite dello scorso anno in B (ma anche alcune di quest0 anno al Castellani), sono appunto le squadre che si chiudono sistematicamente.
3) L’ESPERIENZA E LA FISICITÁ DEL CHIEVOVERONA
Il ChievoVerona si basa prevalentemente sul gruppo, non tanto sulle qualità dei propri singoli. Maran ha a disposizione calciatori di categoria, che militano da alcuni anni in Serie A. Basti pensare alla collaudata coppia difensiva, ma anche agli attaccanti (Pellissier, Paloschi, Meggiorini) che vantano sicuramente più esperienza dei nostri, la maggior parte dei quali alla prima partecipazione in A. Inoltre, i gialloblù sono indubbiamente più “fisici” degli azzurri: caratteristica che potrebbe creare qualche grattacapo.
Passiamo quindi a vedere i “più”:
1) I PRECEDENTI IN A DICONO EMPOLI
Sono quattro i precedenti complessivi tra Empoli e ChievoVerona nella massima serie: non un cammino esaltante, ma comunque a nostro favore, con due vittorie, un pareggio e una sconfitta. L’ultimo incontro finì 1-1 nel 2006-07 (per l’Empoli rete di Vannucchi), mentre l’ultima vittoria azzurra risale alla stagione precedente (2-1, reti di Riganò e Tavano). E chissà che proprio Ciccio non possa timbrare nuovamente con un gol la partita contro i clivensi…
2) ATTACCO SEMPRE A SEGNO NELLE ULTIME TRE PARTITE
Quattro gol nelle ultime tre partite, nelle quali, va ricordato, l’Empoli ha giocato anche contro Roma e Milan: in particolare, tre reti sono state segnate da Maccarone, che sembra aver ritrovato lo smalto che aveva perduto alla fine del girone d’andata. L’attacco azzurro sembra in netta ripresa e anche Ciccio Tavano, subentrato in gara in corso contro i rossoneri, pare più in palla. Senza contare Verdi, Zielinski e lo stesso Saponara, che possono dare un contributo ancora maggiore alla causa azzurra.
3) MARIO RUI, TANTA QUALITÁ IN DIFESA E IN ATTACCO
A Milano è stato uno degli assoluti protagonisti, abile in fase difensiva e propositivo in quella offensiva. Mario Rui si è preso la fascia sinistra con grande autorità e sta coronando il suo campionato con belle prestazioni: non ci stupiremmo se venisse presto convocato con la Nazionale del suo paese. Anche contro il ChievoVerona le sue accelerazioni potrebbero essere devastanti e aprire la solida difesa degli ospiti. Magari trovando anche il primo gol in Serie A.
Simone Galli
Il Chievo può essere per noi uno dei peggiori avversari per il suo modo di giocare e per la sua fisicità, inoltre ha un’ottima difesa con giocatori di esperienza come Dainelli, Gamberini e Frey. Maran sta indubbiamente facendo un egregio lavoro anche perché è un buon allenatore, verrà ad Empoli per prendere il punto e non sarà facile scardinare il muro clivense.
Frey non ci sarà si è infortunato con la samp, forse è il migliore del reparto difensivo, Gamberini e Dainelli potrebbero soffrire la velocità delle nostre punte e soprattutto le accelerazioni di Ricky se sarà in forma, ovvio che ci vorrà un giro palla molto veloce, questi con i cross lenti in area ci andranno a nozze altrimenti!
Ciao amici empolesi, sono un tifoso del Chievo e volevo esprimere la mia simpatia per la vs bellissima squadra e la vs bella storia, siamo due club con una storia simile, dei cugini ingombranti , con una dirigenza (e soprattutto presidenza) solida ed oculata…Domenica mi auguro un pareggio che serve ad entrambe le squadre per una meritata salvezza. Ciao