ALLIEVI NAZIONALI Serie A e B | Sconfitta casalinga col Sassuolo

Allievi Nazionali Professionisti Serie A e B

Girone A – 15° giornata (2° Ritorno)

18 gennaio 2015

EMPOLI – SASSUOLO 0 – 2

 

 

 

Da Monteboro – Fabrizio Fioravanti

 

 

 

EMPOLI

Giacomel, Carradori, Giampà, Gemignani, Damiani, Barsotti, Buglio, Di Leo, Falorni, Zappella, Olivieri

A disposizione: 12 Pellegrini, 13 Gremigni, 15, Bellini, 16 Islamaj,17 Zini Andrea, 18 Giani

Allenatore: Emiliano BIGICA

 

 

Sostituzioni (Tutte nel 2° tempo):

al	10’	entra	Islamaj	–	esce	Zappella
al		entra	Di Leo	–	esce	Bellini
al	18’	entra	Giani	–	esce	Olivieri
al	27’	entra	Zini Andrea	–	esce	Carradori

 

 

 

SASSUOLO

Costa, Piacentini, Celia, Marchetti, Ghermandi, Ligabue, Stefani, Franchini, Damiano, Caputo, Teggi

A disposizione: 12 Scavo, 13 Ficarelli, 14 Luppi, 16 Bellei, 17 Parisi, 18 Fiocchi, 19 Poku Ramsyer, 20 Macchiaroli

 

 

Sostituzioni

al	34’	entra	Parisi	–	esce	Marchetti
al	53’	entra	Macchiaroli	–	esce	Damiano
al	62’	entra	Poku Ramsyer	–	esce	Teggi
al	67’	entra	Bellei	–	esce	Stefani
al		entra	Fiocchi	–	esce	Caputo
al	73’	entra	Luppi	–	esce	Ligabue
al	78’	entra	Ficarelli	–	esce	Piacentini

 

 

 Arbitro: Sig. Testi (Livorno)

Assistenti: 1° Ass. Sig. Alaimo (Firenze) – 2° Ass. Sig. Biagioli (Firenze)

 

 

 

 

 

GOL

62’ Caputo – 80’+3 Fiocchi

 

 

AMMONITI

23’ Giampà (E) – 78’ Fiocchi (S)

 

 

ESPULSI

80’+3 Fiocchi (S) per doppia ammonizione

 

 

LA GARA

 

Ci scusiamo innanzi tutto con i nostri lettori ai quali avevamo preannunciato il LIVE di questa gara che, purtroppo, non è stato possibile per un inconveniente tecnico.

Dobbiamo purtroppo registrare la seconda sconfitta consecutiva di una squadra che, nel Girone di andata, sembrava una macchina inarrestabile. Per fortuna una squadra di calcio non è una macchina ma è fatta di uomini anzi, nel nostro caso di ragazzi, e figuriamoci quindi se non può arrestarsi, avere giro a vuoto, qualche pausa nel motore!  Niente allarmismi né polemiche, per carità! E se è vero che le distanze con le inseguitrici si accorciano è anche vero che il pallino del gioco è ancora ben saldo nelle mani della pattuglia dei mister Bigica / Cupi.

La partita di oggi ci consegna un risultato bugiardo nel punteggio ma non per i tre punti che sono andati, direi meritatamente, ai neroverdi. E ciò non tanto in virtù di una supremazia di gioco ma piuttosto per il modo in cui i ragazzi del Sassuolo hanno saputo tenere il campo e per la loro migliore condizione fisica e mentale complessiva che, alla fine hanno fatto la differenza. Gli azzurri hanno messo in campo tanta buona volontà e tanto impegno ma oggi tutto là in mezzo era confuso, le giocate non avevano la fluidità che conosciamo, i movimenti apparivano impacciati; e poi molti, troppi errori, sia in fase di costruzione del gioco sia in difesa. Non è un caso che i due gol del Sassuolo sono scaturiti da altrettante leggerezze difensive. Un calo di concentrazione complessivo che oggi è costato caro, con un avversario che non ha fatto niente di trascendentale ma che ha svolto il suo compito con attenzione, diligenza e maggiore concentrazione. All’intensità ed al ritmo che l’Empoli ha cercato di imporre per tutta la durata della gara, gli emiliani hanno risposto con altrettanta determinazione; e dire che i neroverdi avevano in campo ben 6 ragazzi del ’99 nella formazione iniziale, ed altri tre sono subentrati nella ripresa.

Andiamo alla cronaca di sintesi della gara.

Gli azzurri scendono in campo con 4.3.3 che vede Carradori, Gemignani, Barsotti e Giampà a formare la linea difensiva, Damiani mediano basso e Buglio e Di Leo sulla mezzala, Zappella, Falorni ed Olivieri davanti, ma con frequenti cambi e movimenti tanto che a volte la squadra attaccava con 4, facendo salire Buglio o rimanendo a tre davanti con Zappella che arretrava a saliva Di Leo. Il Sassuolo con un modulo speculare agli azzurri, almeno fino al vantaggio.

E’ l’Empoli che inizia a gran ritmo facendo la partita ma senza pericoli, almeno fino al 21’ quando su un traversone di Barsotti da sinistra Falorni va ad impattare sul secondo palo ma, anche perché molto decentrato, manda a lato. Amcora azzurri al 28’ con un cross di Olivieri che Zappella manca per il tiro al volo appena dentro l’area. Il Sassuolo però c’è, e si vede soprattutto al 35’ quando Piacentini manda in area azzurra dalla destra un bel traversone sul quale Teggi va a concludere di testa da tre metri da Giacomel ma manda fuori. Un minuto dopo è l’ Empoli a farsi pericoloso con un tiro da dentro l’area di faloriuni sul quale impatta Ligabue (ottima la prestazione del centrale nero verde, insieme Caputo il migliore dei suoi).

La ripresa è sulla stessa falsariga dei primi 40’. L’Empoli non riesce però a creare problemi alla retroguardia emiliana e così i neroverdi prendono coraggio, alzano un poco il pressing e ribattono colpo su colpo agli attachi azzurri, approfittando anche di una retroguardia empolese oggi un po’ troppo distratta. Come al 7’ quando il sassuolo fa le prove generali del secondo gol: Giacomel esce disavvedutamente fuori dall’area e Caputo lo anticipa con un pallonetto: la palla esce a pochi centimetri dal palo di sinistra. Oppure all’11’ quando Giacomel va a parare con i piedi, in plastico volo, un tiro dalla distanza di Teggi che aveva una strana traiettoria. C’è anche l’Empoli che si rende davvero pericoloso al 18’ con una bella azione di Bellini sulal destra che giunge in area del Sassuolo e dal fondo appoggia ad Islamaj: controllo incerto e da pochi passi da Costa fa in pratica una telefonata al portiere.

Il gol del Sassuolo arriva al 22’ e nasce da una palla persa dalla difesa azzurra in fase di ripartenza; è Caputo che se ne impossessa, resiste al contrasto di Gemignani e Damani ed entrato nel cuore dell’area empolese supera Giacomel e va a posizionarsi quasi sulla linea di fondo da dove trova il tiro che si infila nella porta sguarnita. L’Empoli reagisce e butta il cuore oltre l’ostacolo. Ma non basta. Non è giornata oggi per gli azzurri e tutto riesce difficile e si complica. Il pareggio sembrerebbe cosa fatta al 31’: c’è una bella imbucata di Buglio per Falorni che, solo davanti a Costa, gli consegna praticamente il pallone tra le braccia. E secondo la legge non scritta del calcio, nonostante il cuore dell’Empoli, è il Sassuolo che trova il raddoppio, anche qui su una indecisione della difesa azzurra che sbaglia un disimpegno e regala palla a Fiocchi che supera Giacomel con un bellissimo pallonetto dalla distanza.

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GIOCATORE PIANETA EMPOLI

FALORNI In una giornata non brillante della sua squadra il centravanti si batte come un leone, si impegna e anche se non trova il gol la sua rimane una prestazione sopar le righe