Dal campo | Rientrano i primi nazionali

Dopo due giornate di riposo gli azzurri sono tornati quest’oggi al lavoro. Inizia adesso la settimana che ci porterà alla sfida di domenica al “Tardini” di Parma, un match di fondamentale importanza nella lotta salvezza.

Allenamento non spinto al massimo quello di quest’oggi, dove la fase aerobica è stata sicuramente molto densa ma non si è perso tempo per quanto concerne l’aspetto tattico con le prime prove più mirate per affrontare al meglio i gialloblù. Ci si muove secondo il credo del 4-3-1-2 ma mister Sarri “sperimenta” anche qualcosa di diverso, sinonimo che la categoria diversa, più difficile, porta anche un tecnico molto legato alle proprie idee a dover mutare alcuni aspetti.

Buone notizie dall’infermeria, infatti sia Maccarone che Mario Rui, ai box nell’ultimo allenamento, hanno sostenuto tutta la seduta, dimostrando oltretutto di stare bene e di essere pronti, fisicamente e mentalmente, per la sfida emiliana. Chi invece non ci regala sorrisi, non certo per sua volontà, è Laurini: il francese anche oggi ha lavorato a parte e non è davvero facile capire se potrà essere reintegrato per la partita di campionato. Sicuro assente contro i crociati sarà Tibero Guarente che continua a seguire i suo personale iter, migliorando ogni giorno, ma non essendo ancora prossimo al rientro.

Da segnalare che Pucciarelli ha lavorato con il gruppo per tutta la seduta, lanciando quindi la sua personale sfida a Tavano per la maglia da attaccante, ed in campo anche Simone Verdi che ovviamente spera di poter essere ancora considerato il titolare della trequarti, ma qui capiremo con il rientro di Zielinski.

Sono invece rientrati alla base i primi nazionali. I due Under21 Barba e Bianchetti ma anche Levan Mchedlidze e per loro la seduta è stata ovviamente ridotta. All’appello invece mancano ancora Rugani, Hysaj, Signorelli e Zielinski, tutto in campo questa sera.

La squadra tornerà in campo domani per una doppia seduta di lavoro.

Alessio Cocchi