Prima che qualcuno fraintenda e magari si arrabbi, diciamo subito che quanto andremo a scrivere, o meglio, a postare, viene da Milano e precisamente da uno dei portali più vicini alla società dell’Inter, fcinternews.com. Argomento Diego Laxalt, giocatore di proprietà dei nerazzurri, ad Empoli dallo scorso agosto e che domenica con la Lazio ha trovato il suo debutto. Gli amici di sponda interista però evidentemente ponderano il fatto che fino a prima del match con i biancocelesti, l’uruguagio, non aveva ancora messo minuttaggio in stagione, sintomo questo di una probabile dipartita nel mercato di gennaio.
Laxalt ha parlato anche ai nostri microfoni nel post della gara di domenica scorsa e crediamo che le sue parole (dovendole prendere per buone e sincere) lascino pochi spazi per la fantasia, ovvero che il giocatore ha voglia di giocarsi le sue carte in casa azzurra, come poi dirà anche il pezzo sotto. Però all’orizzonte, e su questo sicuramente da Milano ne sanno di più, ci posso essere club interessati al giocatore, un mix buono per spenderci un articolo.
Questo:
“Non è stata certo una partenza di stagione fortunata per Diego Laxalt, centrocampista uruguaiano classe 1993, in forza e in prestito all’Empoli, ma di proprietà Inter, con un contratto fino al giugno 2018. Il giovane Diego, in Toscana, alla corte di mister Sarri, non è partito con il piede giusto: fino ad ora, solo due scampoli di partita, uno in campionato e uno in coppa Italia. Non è stata la partenza registrata lo scorso anno a Bologna, dove invece riuscì a collezionare ben 15 presenze e 2 gol (entrambi al Milan) in tutta la stagione. Secondo quanto risulta a FcInterNews.it, al momento, però, non si guarda altrove, e non si pensa al mercato.
Gli interessamenti non mancano, Sampdoria e Udinese su tutte, ma il giocatore al momento è concentrato sull’Empoli e, prima dell’arrivo del mercato di gennaio, vuole giocarsi tutte le carte a sua disposizione per convincere mister Sarri ad aumentargli il minutaggio. Nessuna parola, dunque, da parte di Laxalt e testa e gambe agli allenamenti: poi, a metà gennaio, insieme all’entourage, si farà il punto della situazione per capire quale potrà essere il prosieguo della stagione, se ancora all’Empoli, se ancora in Italia, o se all’estero, dove ci sono sempre club tedeschi e spagnoli interessati.”
Rimani con noi, Diego!
A parere mio lo ritengo migliore di Piotr!
……..Ieri lo hanno anche tamponato in piazza gramsci con la sua 500 ABARTH !
gli vogliamo bene xche’ nn sappiamo neanche vome gioca !
l’Empoli ha troppi Top Players , e Laxalt non puo’ competere..!!
E’ ormai un problema di un po’ tutte le squadre…..rose sì ampie….ma alla fine giocano sempre quei 13-14 elementi che i mister reputano migliori per il loro tipo di gioco e migliori anche come qualità tecnico fisiche……Mi dite chi avrebbe il coraggio,per fare un esempio “azzurro”,di togliere Croce,per far giocare lui?Ealla fine propio perchè ormai ci sono rose lunghissime,ammettendo che debbano giocare un po’ per uno è difficile pensare che un Laxalt della situazione giochi piu’ di una decina di partite,anche includendo subentri dalla panchina dove adesso peraltro c’è anche piu’ scelta per sostituire….quasi ruolo per ruolo…..Laxalt a gennaio se ne va?Pace….mi pare che Croce non lo farà certo rimpiangere!Laxalt resta?Dimostri di essere piu’ forte di Croce senno’ come è giusto si dovra’ accontentare di quello che “passa il convento”…..Laxalt trequartista?Ci sono gia Verdi e Zielinski….bastano e avanzano…..e se non bastassero e non avanzassero credo che dietro le punte a gennaio un po’ tutti…..aspettino…”qualcun’altro”!
Sicuramente è un giocatore importante…ma trovare spazio in una squadra già rodata come quella dell’Empoli è difficile per qualunque giocatore….ma con impegno e volontà anche lui avrà il suo spazio!!
Da qui a maggio hai voglia…..
Speriamo semmai che Mancini (neo-allenatore dell’Inter) un lo rivoglia alla base.
….nel pieno della sua evoluzione tattica. E’ questa non è una colpa. Che tradotto vorrebbe dire che non è ancora del tutto affidabile per assumere un ruolo in maniera continua. Perlomeno con questo impianto di gioco. In emergenza può fare il 5° di centrocampo a sx. Ma noi si gioca in maniera differente. Sempre in emergenza può fare il trequartista….ma la fila dei trequartisti è lunga e ci sarebbe da prendere il numerino come alla coop. Anzi….se Guarente non avesse avuto problemi fisici, quindi disponibile sul centro-sinistra, non escludo che il bravissimo Croce potesse allungare la lista dei trequartisti. Detto questo….bel giocatore 😉
Credo che se accettasse un campionato meno importante della serie A potrebbe avere molte chances di giocare titolare. Altrimenti a Genova o Udine avrebbe gli stessi problemi di qui. Per cui testa bassa e lavorare
Mi sembra normale che una societa’si preoccupi circa un proprio giocatore,giovane che non sta trovando spazio.Giustamente si rimanda il discorso a meta’ Gennaio per vedere se in questi due medi Diego trovera’ piu’ spazio.Io manderei Signorelli a giocare,per esempio,5 6 mesi da titolare per capire fino in fondo che tipo di calciatore sia.
mandare Signorelli a giocare dove? farlo giocare nell’Empoli quando altri giocano meglio? Ma stai scehrzando? Togliere Croce che gioca benissimo e metterci Laxalt per vedìere se matura? Anche questo mi sembra uno scherzo. A prete!
Secondo me Laxalt è un buon giocatore, io gli darei maggiore fiducia
Tutte considerazioni giuste quelle che avete fatto, ma a calcio si gioca in 11 e 1 è un portiere. E’ normale che qualcuno sia costretto a sedersi in panchina … il buon Ciccio, ad esempio, si è seduto in panchina ed ha accettato le scelte (per ora). E’ compito di ogni giocatore mettere in difficoltà l’allenatore nelle sue scelte, se Laxalt non accetta la competizione ad Empoli come può pensare di essere un giocatore da Inter? Comunque Sarri , come non mai, ci ha abituato che non esistono scelte predefinite … dunque ragazzi sputate sangue che il buon Maurizio vi fa giocare!!!
Laxalt è un ragazzo di grande prospettiva, non è semplice per lui e per i nuovi acquisti inserirsi in questo particolare sistema di gioco ma spero che rimanga, per noi e soprattutto per lui. In fin dei conti ricordiamoci che anche gente come Marchisio e Giovinco all’inizio giocavano poco dal primo minuto, poi una volta ambientati e presa confidenza con la realtà hanno giocato di più dimostrando il loro valore e per loro la stagione di Empoli fu fondamentale per la loro crescita.
Daniele,ti riferisci a Ricky Saponara,per il mercato di gennaio?
credo che a questa squadra per essere più incisiva negli ultimi trenta metri per intenderci a livello di assist e gol manchi propio un giocatore come lui,a patto però che segua le direttive di sarri perchè ormai l’empoli gioca(anche se può sembrare una frase fatta)propio a memoria
Forza laxalt continua ad allenarti come hai fatto fino ad ora è vedrai che il mister ti darà la possibilità di giocare una partita intera….dopodiché verrai a buttarmi la maglietta in maratona come mi hai promesso tempo fa….forza Diego sempre con te